Colpo di scena al Grande Fratello Vip, Cecilia Rodriguez ha lasciato in diretta Francesco Monte per iniziare una relazione con Ignazio Moser. Dopo quattro anni insieme all’ex tronista, la modella non ha resistito al fascino del coinquilino e si è lasciata andare a un nuovo bollente capitolo. Le coccole tra Chechu e Moser si sono fatte sempre più hot e non è passato inosservato il siparietto piccante in confessionale dove i due sono stati protagonisti di una serie di manovre dove non arrivano le telecamere, dietro la pesante tenda rossa. Ma cosa ne pensano i gieffini delle passate edizioni di questa dinamica amorosa? Lo abbiamo chiesto ad Antonella Mosetti e Roberta Beta, gieffine rispettivamente “vip” e “nip” delle prime edizioni del reality.
ANTONELLA MOSETTI dice su Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez
Che cosa pensi della rottura tra Francesco e Cecilia?
«Mi dispiace molto perché era una coppia bellissima. Cecilia è una ragazza splendida e in un momento di debolezza ha deciso di lasciare il fidanzato per provare a vivere questa emozione».
Pensi che, come ha affermato Daniele Bossari, nella Casa sia un’esigenza avere qualcuno al proprio fianco?
«Non credo. Io ho fatto il GF Vip da single e non ho sentito il bisogno di una storia».
Credi che Cecilia si sia innamorata di Ignazio?
«Non lo so, ma di sicuro Ignazio è un bel ragazzo. Ci sono alcune emozioni che scattano in momenti precisi e sono come un boomerang».
Durerà tra loro?
«Chissà, al giorno d’oggi è difficile che le storie durino. I rapporti si sgretolano così facilmente che magari una volta fuori si accorgeranno di non essere fatti per stare insieme».
Secondo te potrà esserci un ritorno
possibile! Nella Casa le emozioni sono forti, veloci e ti prendono in | maniera totale: non è facile stare rinchiusi per due mesi. A me non è mai successo di mettere in discussione una storia così lunga come la loro per una conoscenza di poche settimane, ma forse il reality in qualche modo ti fa perdere un po’ la testa. Francesco le ha sussurrato all’orecchio “Mi hai ucciso”. Poverino, non avrei voluto essere al suo posto!».
Cosa pensi dell’atteggiamento di Francesco Monte?
«Si è comportamento bene. Molto fermo, .calmo, non ha fatto scenate e ha cercato di tenere salda la sua posizione. Certo, dopo si sarà pianto l’anima… Anche Cecilia si è comportata bene: così giovane, ma con gli attributi. Chapeau anche per lei. La crisi di pianto? Bè, ci sta, quelli sono i nervi che cedono».
I fan di Cecilia sono preoccupati che lei possa essere l’ennesimo nome sulla famosa “agendina” di Ignazio…
«Ignazio è molto giovane e a quell’età ci può stare. Forse ce l’hanno tutti l’agendina in cui segnano i nomi delle ragazze con cui stanno, ma non lo dicono».
ROBERTA BETA dice la sua su Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser
Che cosa pensi di questa storia?
«Che c’è una profonda differenza tra chi fa scempio di se stesso pensando di fare spettacolo, e chi fa spettacolo senza fare scempio di se stesso: Cecilia e Ignazio appartengono alla prima categoria!».
Che cosa intendi?
«Non bisogna mercanteggiare i propri sentimenti, come invece ha fatto Cecilia. Se hai fatto una sciocchezza, ti tieni tutto dentro e vai avanti per la tua strada, senza metterti a frignare facendo mea culpa quando arriva Francesco».
Però l’ha lasciato.
«Sì. Ma io discuto il suo pianto senza tregua che ha richiesto l’intervento del medico. Se la crisi fosse stata vera, allora avrebbe dovuto lasciare la Casa e chiarire i suoi sentimenti senza telecamere. Ma se invece fosse stata studiata, un pianto finto? Lo trovo irrispettoso verso i propri sentimenti e
Eppure anche tu hai fatto il GF.
«Sì, ma le due cose non sono paragonabili. 11 comportamento di Cecilia si può vagamente avvicinare a quello di Marina La Rosa e Maria Antonietta Tilloca che durante il gioco lasciarono i fidanzati. Capita che il reality ti mandi in contusione, perché le emozioni vengono amplificate, ma loro non hanno fatto chiodo scaccia chiodo! Ci può stare il bisogno di aggrapparsi a qualcuno, ma un conto è l’esigenza di aggrapparsi, un conto è quella… sessuale!».
«Noi eravamo più “innocenti”»
Ci sono altre analogie con la tua edizione?
«No, nessuna di noi 10 persone normali ha fatto qualcosa di particolare. Pietro Taricone e Cristina Pievani, quando fecero l’amore la prima volta, nella loro innocenza, costruirono una tenda: non per far vedere che avevano un rapporto, bensì per nascondersi, per quel senso di pudore e di vergogna che sono naturali. Questi ragazzi, invece, non hanno problemi a buttare tutto in piazza».
Cosa pensi di Francesco?
«Tipico maschio italico che è andato lì per non farsi dare del cornuto! Per carità, si è comportato bene, non ha fatto scenate. Ma faceva meglio a starsene a casa sua, evitando di lavare i panni sporchi in pubblico. Cecilia, inoltre, ha sbagliato a tirare in ballo i parenti di Francesco, l’ho trovato poco rispettoso. E poi Jeremias che piange disperato mentre saluta il cognato… È stato tutto così assurdo e allucinante che mi chiedo: e se l’avessero fatto apposta per finire su tutti i giornali? Quasi quasi lo preferirei!».
Intervista tratta da Vero
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