Amici, tuffi alle Terme, bikini dai colori fluo che lasciano in bella mostra quella abbronzatura da nuotatrice, con il torso completamente chiaro, di cui va così fiera. Ma anche gli allenamenti nella sua Verona, le passeggiate e il gelato il pomeriggio con Magnini, le sue adorate e numerosissime scarpe con i tacchi alti da indossare la sera: sono trascorse così, calme e circondate dall’affetto di fan e familiari, le ultime giornate italiane di Federica Pellegrini prima della partenza per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Olimpiadi cruciali per Federica, sia da un punto di vista professionale che personale. Federica avrà infatti il grande onore di portare la bandiera italiana nella sfilata inaugurale dei Giochi al via il 5 agosto: il tricolore le è stato consegnato personalmente dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 22 giugno scorso al Quirinale. Ma questo appuntamento segnerà anche una svolta esistenziale. Secondo voci insistenti infatti, giunta ormai al traguardo dei 28 anni, che compirà proprio il 5 agosto, Federica starebbe meditando di appendere al chiodo cuffia e occhialini e convolare a giuste nozze con il fidanzato Filippo Magnini.
D’altra parte la stessa nuotatrice non ha mai fatto mistero di avere in testa una tabella di marcia che non si limitava al suo sport.
Dice Federica Pellegrini a Visto sul dopo Rio
«Dopo Rio mi aspetta una scelta importantissima: quella di ritirarmi oppure no. L’ho pensato altre volte prima di appuntamenti importanti, ma ora è diverso»,
ha dichiarato mesi fa, quando aveva saputo di essere stata scelta come portabandiera. Mostrando come, nel cuore di una campionessa che ha vinto tante gare e medaglie, ci siano in realtà sogni comuni a tante ragazze.
«Quando ero piccola immaginavo che mi sarei sposata a vent’anni e avrei fatto il primo figlio a 22. Poi cresci e le prospettive cambiano. Adesso penso sia arrivato il momento di pensare seriamente al mio I futuro. Dopo Rio mi prenderò uno o due mesi di vacanza per decidere».
Il futuro comunque sarà accanto a lei già a Rio. Si tratta, naturalmente, del suo Filippo, anche lui impegnato! nelle gare di stile libero maschile, j con qualche ambizione di medaglia. Uni amore burrascoso il loro, non sempre filato via liscio. Ma, dopo la rottura! della primavera 2013, ricucita pochi mesi dopo, e qualche altro su e giù, la loro relazione si è consolidata.
Dice infatti Federica Pellegrini su Filippo Magnini
«Non litighiamo mai, nemmeno se abbiamo| punti di vista diversi sulle cose: riusciamo a rispettarci. Le volte che abbiamo litigato, ci siamo lasciati»,
dice lei.
Ed è con lui che Federica appare sempre più ansiosa di mettere su famiglia e magari sperimentarsi in un ruolo, quello di madre, che già immagina nei dettagli.
«Mi vedo una mamma giocosa ma capace, quando l’età sarà quella giusta, di trasmettere l’attitudine a competere e il rispetto delle regole. Che i miei figli facciano o non facciano gli atleti, i principi non cambieranno. E saranno quelli che sono sempre valsi per me: fai una cosa, ma falla davvero bene».
Ma è ancora presto per questi discorsi. C’è ancora un’Olimpiade da onorare e, nonostante l’età non più verdissima (per una nuotatrice), Federica è intenzionata a vendere cara la pelle e regalare alla sua Italia una nuova medaglia, dopo l’argento vinto ad Atene nel 2004 e lo strepitoso oro conquistato a Pechino nel 2008.
«Mi sto allenando ogni giorno con la voglia di giocarmela fino alla fine, che questo significhi portare a casa qualcosa o no»
, ha detto Federica Pellegrini qualche settimana fa, perché, a un’atleta come lei, tenace e amante della competizione, battersi per una gara anonima l’anno in cui è anche portabandiera dell’Italia proprio non va. Per Federica rappresentare la nazione sventolando il tricolore è qualcosa di davvero straordinario.
«Sarà il coronamento di tutta la mia carriera»
, ha affermato durante la cerimonia al Quirinale.
«Ho ruotato così tante volte le braccia in acqua che ho perso il conto di quante volte ho fatto il giro del mondo. Rio sarà importante per me così come per tutti voi. L’Olimpiade muove i nostri cuori e le nostre menti. Soffriremo, ci faremo il tifo a vicenda e ci faremo forza a vicenda. Siamo una grande squadra. Ringrazio l’Italia per avermi dato l’onore di essere il suo alfiere».
Questo è il vero patriottismo della Pellegrini, sentimento di cui non ha mai fatto mistero. E allora eccola lì. fino agli ultimissimi giorni prima della partenza per il Brasile, allenarsi come al solito sei giorni a settimana per quella gara, i 200 metri stile libero della quale è tuttora detentrice del record mondiale. Quei 200 metri che, come ha sempre detto lei, «si devono dividere in tre parti: la prima si corre con la testa, la seconda con la personalità e la terza con il cuore». E Federica ha già dimostrato di saper superare gli ostacoli più impervi, come quando non riusciva a finire le gare per attacchi di panico, che poi ha invece saputo tenere sotto controllo.,
A fare il tifo per lei, discretamente, la sua famiglia: papà Roberto, mamma Cinzia e il fratello minore Alessandro. Vivono a Spinea, nell’entroterra veneziano, dove gestiscono un locale, il Tacco 11 American Bar, il cui nome è ispirato alla ben nota passione di Federica per le scarpe. Per non emozionarla, e non emozionarsi troppo, loro in Brasile non ci saranno. Poco male: Filippo basta e avanza.
Intervista a Federica Pellegrini tratta da Visto.
E quindi vi lasciamo con alcune loro foto
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