E adesso ci concentriamo in questa intervista alla showgirl e personaggio artistico a tutto tondo Lorella Cuccarini in quanto in questi anni di carriera ha dimostrato di essere una delle donne più poliedriche in circolazione del vasto panorama della televisione italiana. Leggiamo direttamente dalla rivista vero.
All’inizio di quest’anno sarebbe dovuto tornare in televisione con un nuovo programma. Ma poi, sorpresa, il grande successo è arrivato a teatro grazie alla Musical Rapunzel . Lorella Cuccarini, in attesa di rivestire i panni della perfida madre Gothel è di nuovo al centro del piccolo schermo con la maratona benefica trenta ore per la vita che andrà in onda dal tredici al 19 aprile sulla Rai e dal venti al ventisei sulla 7.
Lorella Cuccarini anche quest’anno se la madrina di trenta ore per la vita
“Si tratta di un meraviglioso impegni che va avanti da ventun anni, grazie all’affetto e alla determinazione di tantissime persone che si battono per una giusta causa. Per il secondo anno consecutivo, questa maratona televisiva è interamente incentrata sul progetto Home in favore dei bambini malati di tumore. In Italia, ogni anno,millesettecento bambini e quattrocento adolescenti si ammalano di patologie poncho ematologiche ed il dato è in aumento. Il progetto Home nasce dall’esigenza di aiutare queste famiglie affinché restino uniti nelle difficoltà, assicurando loro ciò di cui hanno davvero bisogno: offrire assistenza al bambino ed evitare che anche la sua famiglia si ammali”
Lorella Cuccarini quest’anno oltre che sulle reti Rai trenta ore per la vita va in onda che sulla sette
“si, fino al 19 aprile sono ospite delle principali trasmissioni delle televisioni di Stato, dove ho avuto già modo di riabbracciare vecchi amici e insieme cercheremo di raccogliere fondi attraverso il numero solidale 45594. Dopodiché la settimana successiva dal venti al 26 aprile saremo su La7”
Come è nato il coinvolgimento di La7?
” Per puro caso attraverso un mio contatto personale. Già lo scorso anno Myrta Merlino, volto di punta di la7 e conduttrice dell’aria che tira mi aveva invitato nella sua trasmissione per parlare di trenta ore per la vita. Il riscontro fu talmente positivo che quest’anno abbiamo deciso di condividere insieme quest’esperienza televisiva e di altruismo”
Lorella Cuccarini quanto ti mancava la televisione?
“Non ho mai voluto farla a ogni costo, tanto per esserci. Non credo di averne bisogno. Al momento oltre trenta ore, non ho progetti televisivi in agenda, ma se dovessero proporre qualcosa di interessante, tra un impegno teatrale e l’altro, sarebbe lieta di valutarlo attentamente”
Lorella Cuccarini lo scorso anno si era parlato di un tuo coinvolgimento come giudici in alcuni talent show della Rai poi cosa è accaduto
“è vero. In compenso è andato in porto il progetto a cui tenevo di più, il musical Rapunzel. Saremmo dovuti restare in scena per poche settimane, invece siamo rimasti al teatro Brancaccio di Roma per tanto tempo, raggiungendo l’incredibile quota di cinquantamila biglietti venduti”
Una bella rivincita sulla televisione che gli aveva messa un po’ da parte
“Sono rimasta spiazzata ancora una volta dall’affetto del pubblico, giunto da ogni parte d’Italia non vedo l’ora di tornare in scena: a fine anno saremo a Milano e poi in tournée”
Lorella Cuccarini sul piccolo schermo invece con chi non ti piacerebbe condividere il palco
“mi piacerebbe misurarmi con qualche progetto innovativo, non più condotto da un uomo e da una donna, bensì da due donne un’esperienza che mi piacerebbe condividere per esempio con la mia amica Antonella Clerici, che ho sempre stimato e alla quale voglio grande bene”
con due prime donne alla guida di uno stesso programma non c’è il rischio di un’acerrima rivalità riepilogativa
“non certo tra noi. Comunque, il fatto che tra donne del mondo dello spettacolo sia soltanto invidia è un luogo comune. Io, per esempio vado molto d’accordo con tantissimi colleghi, tra le quali, oltre ad Antonella anche Paola Perego. So bene che con loro due, anche a livello professionale, riuscirei a ricostruire qualcosa di stimolante. Non sarebbe male un progetto Milleluci”
Intervista tratta da Vero. Sito ufficiale di Lorella Cuccarini
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