Ringrazio il cielo, e me stessa, per non aver voluto figli»: schietta, diretta e coraggiosamente controcorrente, Veronica Pivetti ci dice la sua. La simpatica attrice milanese sta per tornare in cattedra nei panni di Camilla Baudino, la docente più simpatica del piccolo schermo, protagonista di Provaci ancora prof!. Se nella realtà non ha’mai voluto diventare mamma, nella fiction campione di ascolti di Raiuno la Pivetti è non solo mamma, ma addirittura nonna. Infatti, la figlia di Camilla, Livietta, ha avuto una bambina e la prof dovrà destreggiarsi tra gli impegni familiari, il triangolo amoroso con Gaetano e Renzo e, naturalmente, la risoluzione di nuovi gialli.
«Un triangolo sentimentale»
Anche nella prossima stagione di Provaci ancora prof! non mancheranno risate, imprevisti e colpi di scena. La tua Camilla, per esempio, si appresta ad andare a convivere con Gaetano (interpretato da Paolo Conticini), ma sullo stesso pianerottolo ci sarà un altro inquilino speciale, ovvero il suo ex marito Renzo (interpretato da Enzo Decaro), che spera, prima o poi, di riconquistarla…
«Il divertente triangolo sentimentale è una costante nel microcosmo narrativo della prof. Una volta era Gaetano ad aspettare, ora tocca a Renzo. L’aspetto più curioso della storia è che tutti vogliono un’ultracinquantenne. La prof incarna, insomma, la rivincita di tutte le donne che hanno superato gli anta. Possibile che siano tutti a pendere dalle labbra di un’ultra-cinquantenne che non ha fatto neppure mezzo ritocchino (ride, ndr)l Il triangolo, in sostanza, si ripropone anche questa volta, ma a parti invertite. Questo dimostra che la prof potrebbe davvero andare in onda in eterno».
Quale credi sia il segreto del successo della serie Veronica Pivetti?
«Il carburante è costituito dall’umanità dei suoi protagonisti, dall’importanza data ai sentimenti e alle relazioni umane. E da questo famoso triangolo, che viene declinato ogni volta in maniera diversa. Ecco, se la serie anche quest’anno dovesse andare bene, sono proprio curiosa di capire che cosa potranno inventarsi i nostri sceneggiatori per il futuro».
Dopo così tanti anni trascorsi sul set della popolare fiction di Raiuno non hai voglia di cambiare Veronica Pivetti?
«No, quello con Camilla e Provaci ancora prof! per me ^ ormai è davvero un appuntamento imprescindibile. Se un giorno tutto questo dovesse finire, sarebbe come dover salutare commossa una parente che magari decide di andare a vivere dall’altra parte del mondo. È un ruolo che amo, che ho costruito mattone dopo mattone e che mi ha regalato un’incredibile popolarità, oltre all’affetto travolgente del pubblico. In più, non mi preclude la possibilità di fare anche tanto altro: dal teatro alla scrittura di libri. Mi sento una persona fortunata, ho trovato sulla mia strada una serie da cui ho ricevuto tanto. E, nonostante il grande impegno che richiede, mi sento di dire che è meraviglioso mettere tutte le proprie energie al servizio di un prodotto cosi bello e stimolante. Amo davvero tanto questa professione: per me lavorare è più bello che stare in vacanza».
in questa stagione, la tua Camilla Baudino sarà messa a dura prova dal punto di vista emotivo e dovrà fare i conti con la drammatica scomparsa di uno dei suoi amori più grandi. Ci spieghi che cosa accadrà Veronica Pivetti?
«È proprio così… Il cagnolino Potti, infatti, sparisce misteriosamente nel corso della prima puntata. La mia Camilla naturalmente sarà disperata, ma, com’è sua abitudine, non si darà per vinta e farà di tutto per ritrovarlo. Sono felice che Raiuno abbia scelto di dedicare un’intera puntata a Potti. Amo gli animali e, non a caso, ho due cani».
Hai dichiarato, in passato, di avere uno spiccato istinto materno per gli animali, ma non per i bambini.
«Non ho un senso materno per i bambini e sono felicissima di non aver avuto figli. Ovviamente rispetto chi fa scelte diverse dalla mia. Credo che attorno alla maternità ci sia una forte retorica. Non credo che una donna per sentirsi realizzata debba per forza diventare mamma. Non dimentichiamoci che fare il genitore è il mestiere più difficile che ci sia. Io ne svolgo già uno sufficientemente complicato, che mi sono scelta e che amo, e al quale sono felicissima di dedicare tutte le mie energie e la mia passione. Ho poi i miei meravigliosi cani: che cosa mi manca?». ‘
Intervista a Veronica Pivetti da Vero.