E adesso un articolo dedicato a Miriam Leoni la stupenda ex Miss Italia siciliana e leggiamo direttamente dalla rivista visto. Dice di lei Tiberio Timperi suo collega storica di tanti anni in Rai
“se fossi Piero Angela mi verrebbe facile spiegare come nasce una stella senza andare su Google, vi racconterei di come una nube, composta da idrogeno in polvere, collassi per effetto della gravità. Scientificamente sarei ineccepibile, ma vi priverebbe il fascino della magia e dell’emozione che comporta la nascita di una stella”
a me invece è sempre piaciuto raccontare storie, mescolando ricordi e sensazioni a coincidenze che con la stando, creano una stella come Miriam Leone, il Web, pur pieno di dati e primi vagiti professionali, aggiunge poco al comparto delle emozioni. Tanto vale, allora affidarsi ai ricordi. Come quando in missione per conto di Michele guardi fece irruzione negli studi Rai. Letteralmente per rapirla. Destinazione uno mattina in famiglia. Lei, siamo nel duemilaotto aveva già assaggiato la vita da metronotte che la televisione del mattino comporta. A dispetto dei suoi ventidue anni e delle uscite serali poche per una ragazza costretta gli impegni che la fascia di miss Italia comporta all’insaputa di tutti, accompagnato dal cavallo dei miei pantaloni, fece irruzione in studio. Tra stupori, lacrime, sorrisi e sinistri scricchiolii della mia schiena sfuggì di scena con lei in braccio.
Miriam Leone da Miss Italia alla televisione
Un’uscita teatralmente in sintonia con una ragazza che aveva abdicato alla fascia di miss cinema a favore di quella Miss Italia dopo un rocambolesco ripescaggio. Già il teatro nelle silenziose albe profumate di caffè e riscaldate dalle lampade del trucco, nei seminterrati di via Teulada, Miriam raccontava di qu1anto amasse seguire al teatro Mariangela Melato e di come l’avesse emozionata scambiare alcune battute con lei a fine spettacolo. Tutto qui. Alla sala trucco, confessionale per antonomasia, poco o niente concedeva della sua vita privata. Gira che ti rigira, il suo discorso cadeva sempre sulla recitazione. Teatro, televisione al cinema che fosse. Al punto che, anni dopo, fossati la polvere dell’adrenalina, mi è venuto il sospetto che abbia interpretato la parte di una conduttrice della televisione del mattino, così come avrebbe fatto in una fiction.
Miriam Leone e la recitazione
Bene talmente bene da farci cadere tutti nella trappola. Non sottraendosi al verdetto degli ascolti ma se la testa era sempre su copione il cuore di Miriam Leone, andava dall’altra parte. La recitazione era al centro del suo Nord magnetico. Nei due anni passati a uno mattina in famiglia, Miriam Leone ha giocato attese risse con la vita e gli impegni. Un incastro continuo tra provini, trasmissioni, teatri di fossa, famiglia e affetti privati come è giusto che sia. Una vita folle che fare solo quando sei intorno ai venti anni gli inevitabili il momento della scelta. Miriam Leone mollare il certo mestiere della conduzione per l’incerto mondo della recitazione. Una scelta alla quale Miriam Leone non si è sottratta molti l’hanno giudicata folle e insensata. Eppure in questo caso di follia e passione sono passate all’incastro e Miriam ha vinto.
Non è stata la prima Miss Italia con la quale ho condiviso di stili e dirette televisive. Prima di lei era arrivata Roberta Capua, la calma prima della tempesta Miriam Leone è stata un ciclone che ha investito lo studio.
Stralcio di intervista di Tiberio Timperi che parla della collega Miriam Leone tratto da Visto