E adesso vi parliamo di Luca Ward che è il famoso attore romano classe 1960 e sicuramente uno dei più grandi doppiatori italiani ed ha prestato la sua voce a tutti i più importanti attori del cinema americano Russel Crow il gladiatore e altri
Luca Ward eri Von Trapp in tutti insieme appassionatamente
“L’amore per il mare e l’attitudine al comnando delle imbarcazione che ho anche io. Certamente non sono burbero come lui. Come Von Trapp sono assolutamente contro le guerre e contro qualunque tipo di violenza”
E chi predilige?
“Senza dubbio il Russel Crowe de il Gladiatore è un film entrato nella storia ed ancora oggi molte persone ricordano a memoria le battute e quasi sempre mi chiedono di recitare quella, forse, più famosa “Al mio segnale scatenate l’inferno”
Luca Ward ha conosciuto Russel Crowe?
“E’ una persona simpaticissima , molto vicina, ello spirito e nel modo di intendere la vita e a noi italiani”
Come è stato il salto da doppiate a attore?
“Assolutamente non facile, almeno all’inizio quando tutti ti guardano con diffidendza pensando che hai una bella voce, però finisce li. Fino agli anni 80 poi era opinione comune che un doppiatore anche se bravo, non fosse in grado di fare l’attore. Successivamente per fortuna questa convinzione è andata scemando. Forse ci si è resi conto che molti doppiatori hanno una solida formazione teratrale ed una grande tecnica collaudata”
Hai iniziato a recitare a tre anni con Paolo Stoppa e Gino Cervi come li ricorda?
“Erano persone normalissime , anzi drei umili. Ricordo con molto affetto quel periodo. Qundo ero un pò più grande parlavo con quegli attori che poi sono diventati dei miti., mi dicevano spesso una cosa, ” se vuoi lavorare sempre devi sapere fare tutto” Memore di quegli insegnamenti sono riuscito a non fossilizzarmi mai”
Luca Ward e la sua più grande passione
“La mia grande passione è il mare sono nato e cresciuto a Ostia . Quando sono in barca recupero le energie e mi rilasso. Credo di avere ereditato questo amore per il mare dal nonno William comandante della marina americana, scomparso durante una navigazione”
Luca Ward hai una figlia di 32 anni e come seconda dalla seconda moglie Giada Desideri, differenze?
“Qnado è nata la mia figlia ero molto più incosciente e meno presente. Nella seconda fase della paternità invce sono stato e sono più conscio di cosa vuol dire essere genitore e molto più apprensivo. Ogni volta che torno a casa mi dedico ai bimbi e qualche volta quando entro tardi, li sveglio e ci mettiamo a giocare se l’indomani perdono un giorno di scuola non è la fine del mondo”
Sito ufficiale di Luca Ward