Ed eccoci di nuovo qua a parlarvi di Carlo Gracco il cuoco giudice della trasmissione Master Chef. E’ inutile che vi diciamo che Carlo Gracco è piu’ che altro famoso per i suoi giudizi taglienti e talune volte anche un pò spietati con i concorrenti aspiranti chief e lo stesso racconta
“La verità? Sono molto stronzo. Sono proprio stronzo dentro. Quando mi parte la brocca sono così, non posso farci nulla… In televisione cerco di essere sempre me stesso. Quando urlo, quando sono serio, quando sto zitto. L’ignoranza. Quando un concorrente sbaglia nel presentarsi, già mi irrito. Se poi mi porta davanti un piatto mal rifinito, penso che sia cretino. Magari ci ha messo un’ora per farlo e in due secondi lo butta lì: significa che non ha testa. Se fai qualcosa, devi farla bene. Ecco che cosa mi fa perdere la brocca: la scarsa cultura e la mancanza d’amore per ciò che si fa”
E sulla sua filosofia di vita ci tiene ad aggiungere
” Per me è come ascoltare la musica: mi rilasso, penso, cerco dentro me stesso… Ritrovo quel mondo che oggi diamo per scontato, il gusto per le cose semplici . Prenda il sedano. Se trasformato bene, ridotto in succo, se fatto croccante, cotto o candito, assume ogni volta un aspetto diverso. E ogni volta è un mondo differente. Vuol sapere quando ho capito che il mio mondo era la cucina? Da bambino avevo sempre una fame boia. Allora in famiglia mi dissero: “Visto che ti piace mangiare, perché non impari a cucinare?””
Beh come dire viva la faccia…