E adesso quest’intervista dedicata ad Alessio Boni che è protagonista su Raiuno della miniserie il ritorno di Ulisse. La sua vita sembrava già scritta, avrebbe messo su famiglia seguito delle orme del padre, piastrellista. Invece Alessio Boni oggi quarantotto anni, attore di successo ha cambiato programma.
“Mi stava stretto, avevo futuro garantito: il piastrellista come mio padre. Ma quello lì non ero io”
dice l’attore bergamasco. È difficile immaginare oggi come poteva essere da ragazzo, di giorno al lavoro con il padre e la sera in classe per le elezioni serale di ragioneria. Ma da allora ne ha fatta di strada. Impegnatissimo tra cinema, teatro e televisione. Alessio Boni continua a collezionare successi l’ultimo è stata la serie il ritorno di Ulisse in onda per quattro puntate dal 30 novembre su Raiuno sarà protagonista accanto a Caterina Murino . Una nuova sfida per adesso Boni che dopo aver interpretato il Caravaggio, Giacomo Puccini e Walter chiari è diventato uno dei volti più noti del cinema italiano e della televisione, ha recitato anche La meglio gioventù, in incantesimo, in tutti pazzi per amore e addirittura in The Tourist con Johnny Depp e Angelina Jolie.
Alessio Boni com’è stato confrontarsi con un personaggio mitologico come Ulisse
“interpretare Ulisse è stata una cosa Esperidi fare da quando sei in accademia. Dei ventiquattro capitoli dell’Odissea si sono sempre raccontati primi dodici, più avventurosi. Noi invece raccontiamo i successivi. Sono passati dieci anni dalla fine della guerra di Troia quando Ulisse, orgoglioso, sofferente e possessivo far ritorno a Itaca. Un grande uomo che però deve fare i conti con quello che ha vissuto: ha ucciso donne e bambini, non riconosce più nelle lotte e soprattutto suo figlio. I suoi amici sono morti e lui non si riconosce come il re di Itaca”
Alessio Boni stare sul set è impegnativo?
“È stato un lavoro intenso abbiamo girato in Francia. Il tempo era poco, appena finito di girare andava ad allenarmi di arco, radio, lancia. Dovevo esercitarmi a maneggiare queste armi, altrimenti risulti impacciato. Doveva acquisire scioltezza”
quando ha capito che recitare era la sua strada
“lavoravo come piastrellista con mio padre sognavo di fare l’attore per un proletario come me in quel momento sarebbe stata un’utopia. A diciotto anni mi sono arruolato in polizia ma ho lasciato non era quello che volevo. Non lo sentì quel lavoro per me”
a questo punto parte per gli Stati Uniti dove si arrangia lavorare come cameriere e pizzaiolo. Era un modo per imparare l’inglese e entrare nel mondo del cinema!
“Il desiderio di fare l’attore è arrivato dopo, quasi per caso. In America cercavo un lavoro, pensavo di inserirmi in un’attività di import ed export o qualcosa del genere. Poco dopo sono ritornato in Italia. Ho iniziato a pensare di fare l’attore dopo aver visto lo spettacolo teatrale la gatta cenerentola di Roberto de Simone. Ne sono rimasto affascinato, così ho deciso di fare un provino all’Accademia nazionale di arte drammatica. Solo quando sono stato preso ho iniziato a crederci, iniziando ad avere più fiducia in me stesso”
Alessio Boni da allora è diventato professionista apprezzato eppure alla vita mondana preferisce qualcosa di più semplice
“sono un casalingo sono del cancro, amo la casa, potare gli alberi, passeggiare nel verde, curare le piante. Per me questo è il vero lusso. Ho comprato un casale in Toscana, o l’orto, gli alberi da frutta e le olive con cui faccio lo”
Alessio Boni in televisione affatto Ulisse e adesso?
” In questi giorni e fino al 15 marzo sarò impegnato con Alessandro Haber a teatro con il visitatore, un dialogo in chiave ironica e divertente tra Freud e Dio sull’uomo. Su sky arte sarò invece la voce narrante di sé documentari che raccontano la cattedrali della cultura . Presto sarò anche alle prese con un film girato proprio dalle mie parti, sul lago d’Iseo; si tratta di un thriller psicologico, opera prima di Alfredo fiorito. Per finire sarò sul cast della fiction Catturandi, in onda nella prossima stagione su Raiuno.”
Alessio Boni e nel tempo libero?
” Mi piace viaggiare, mi sento viaggiatore più che un turista. Mi piace visitare il mondo e quando posso viaggio. Mi piace anche sciare, nuotare e andare in moto. Faccio parte di un’associazione di motociclisti, sono loro i miei amici, facciamo tutti lavori diversi dall’idraulico al dentista”
Intervista ad Alessio Boni da Visto che è stato protagonista di il Ritorno di Ulisse. Alessio Boni Sito Ufficiale