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Laura Freddi pronta a diventare mamma
Dopo il successo ottenuto a Tale e Quale Show, Laura Freddi rivive con noi i ricordi della sua carriera. Tanti i progetti in cantiere per l’attrice, cantante e showgirl, che considera il teatro la sua priorità. Nel tempo libero la Freddi, che è ima sportiva, gioca a beach volley, la sua grande passione, che le ha permesso di incontrare la sua dolce metà.
Che cosa ti ha lasciato Laura Freddi l’esperienza a Tale e Quale?
«Mi ha permesso di imparare molto. Più che un reality per me è stata una scuola di vita. Se si desidera lavorare in Tv, ormai il reality è l’unica strada da percorrere».
«I valori che mi hanno insegnato»
Se dovessi diventare il giudice in un talent Laura Freddi che cosa valuteresti?
«Il livello di difficoltà delle performance proposte. Inoltre, valuterei l’ironia dei concorrenti e il modo in cui si mettono in gioco».
Quali sono i tuoi progetti futuri?
«Ho sempre desiderato dedicarmi con il dovuto impegno al teatro. Ho cominciato a calcare le tavole del palcoscenico un anno e mezzo fa con una compagnia di bravissimi attori napoletani».
Quali sono i valori in cui credi?
«Quelli che mi ha trasmesso la mia famiglia, primo fra tutti il rispetto per gli altri. Ecco, vorrei che le nuove generazioni fossero più educate».
«Presentavo il tg allo specchio!»
Laura Freddi come coniughi lavoro e amicizia?
«Parlare di amicizia non è sempre facile. Cerco di “selezionare” le persone, che devono apprezzarmi per quella che sono, non per il mio lavoro. Io sono una buona: in passato era facile “approfittarsi” di me, ma adesso ho imparato a riconoscere il pericolo».
Chi è Laura Freddi?
«Una persona normalissima che cucina, fa giardinaggio e gioca a beach volley. Sono sportiva ma non amo la palestra: preferisco fare sport dove c’è un minimo di competizione. Sono semplice, gioisco per le piccole cose; so apprezzare tutto, nel bene e nel male, perché sono cresciuta nella semplicità. Da piccola giocavo nei cortili di quartiere: ho avuto degli esempi talmente sbagliati davanti agli occhi che poi sono cresciuta facendo il contrario».
Perché parli di cattivi esempi? Dove sei cresciuta?
«Alla Magliana. Verso gli 11 anni ho vissuto un momento particolare del mio quartiere, ma questa situazione difficile mi ha fatto le ossa. Non è detto che chi viene da zone o quartieri difficili sia rovinato a vita».
Quando hai scoperto la tua passione per Io spettacolo?
«A 6 anni, davanti allo specchio, presentavo il tg e registravo la mia voce pensando di fare radio. Con mia cugina facevamo delle gag e le registravamo: imitavamo la Carrà, la Cuccarini ed Heather Parisi. Ho studiato danza moderna per anni, poi, finita la scuola, ho iniziato con Non è la Rai, quasi per gioco. Oggi ho 44 anni e sono una donna, ma dentro di me c’è sempre la parte di quella ragazzina spensierata».
Sei social Laura Freddi?
«Tasto dolente: no! La mia vita privata su Facebook non c’è. Le persone che curano la mia pagina spesso mi sgridano perché non pubblico mai foto. Il mondo dei social mi spaventa, perché credo che dietro a certi profili in realtà si nascondano identità false. In più, c’è gente che, nascosta dietro a uno pseudonimo, fa commenti crudeli. E non mi piace».
Se dovessi tornare in Tv?
«Reciterei in una fiction, condurrei uno show comico o un programma – tutorial di moda e cucina».
Come è cambiata la Tv Laura Freddi?
«Prima si faceva la gavetta. I casting erano molto selettivi e c’era più cura dei dettagli. Per quanto riguarda i reality, mi chiedo: quanti partecipanti arriveranno al successo? Il pubblico si divide tra le varie reti, i social, i canali web, quindi tutto “brucia” prima».
Hai dei progetti per le vacanze?
«Presenterò degli eventi, farò una mini tournée estiva con il mio spettacolo e condurrò Cabaret amore mio con Enzo Iac-chetti a Grottammare (in provincia di Ascoli Piceno, ndr). Le vacanze saranno vergo metà agosto, con le amiche. Il mio fidanzato è fisioterapista della nazionale di beach volley maschile e femminile: vorrei fargli una sorpresa e raggiungerlo a Rio de Janeiro».
Come stai vivendo la tua storia con Leonardo?
«Sono molto serena, ho conosciuto il mio compagno 4 anni fa. Lui non ama molto frequentare il mondo dello spettacolo, ma abbiamo raggiunto un equilibrio».
Fate dei progetti, insieme?
«Stiamo cercando di realizzare il sogno di allargare la famiglia, ma per il momento siamo ancora in due».
Articolo dedicato a Laura Freddi Tratto da Vero.
Intervista a Laura Freddi tratta da Vero
Ludovica e Fabio in crisi dopo Temptation Island?
E adesso torniamo a parlarvi di Ludova Valli e Fabio Ferrara. Che come sapete benissimo è attualmente impegnata nella trasmissione Temptation Island, dopo che circa quasi due mesi fa si è fidanzata con il bel napoletano.
Ve lo dico con estrema sincerità, avevo messo nel cassetto delle difficoltà che insomma essendo molto giovane potesse crollare di fronte ad un corteggiamento del belloccio di turno.
Onestamente non pensavo che Ludovica e Fabio avessero già tutti quei problemi palesati da lei manco dopo due mesi….insomma mancanze che le coppie si rinfacciano dopo un 1 anno o piu’ di rapporto….
Anche per questo motivo le tantissime fans della coppia , sono in agitazione, insomma come sarà finita fra di loro?
Sinceramente si legge da svariate parti che stanno ancora insieme e questo lo credo anche io. Ma il fatto che Ludovica Valli abbia rotto il silenzio sinceramente a me fa pensare.
Secondo me ? Stanno ancora insieme dopo Temptation Island ma la trasmissione temo abbia aperto un solco fra di loro, altrimenti non avrebbe senso questa dichiarazione che ha appena fatto Ludovica….insomma il buon Fabio dovrà un attimo ripensare alla storia con la sua Ludovica, al fine che lei non riscriva nella sua pagina instagram
Non ti chiedo miracoli o visioni, ma la forza di affrontare il quotidiano. Presevarmi dal timore di poter perdere qualcosa della vita. Non darmi ciò che desidero ma ciò di cui ho bisogno. Insegnami l’arte dei piccoli passi”
Ludovica Valli uno spiraglio per Marco Fantini?
E torniamo a parlarvi di Beatrice Valli e Marco Fantini, sinceramente io dietro questa coppia ci sto letteralmente impazzendo per cercare di capire come stiano veramente le cose fra di loro. Si sono lasciati a Aprile , ma poi si sono veramente lasciati? Fino agli inizi di giugno io pero molto possibilista. Ossia si erano sicuramente lasciati ma stavano cercando di ricucire…insomma c’erano dei messaggi sulle loro pagine instagram che andavano puntalmente in questa direzione.
Ma poi è arrivato il giugno tremendo dove si sono viste le foto di Marco Fantini con Valentina Allegri, anche se i due hanno dichiarato di essere solo amici, i fans hanno masticato amaro.
Ma il colpo durissimo è stata la chiaccheratissima al momento solo presunta storia fra Beatrice Valli e Stefano de Martino a Capri. I diretti interessati hanno negato categoricamente che fra di loro ci sia stata una notte di fuoco…ma i giornali di gossip che dicono il contrario iniziano a essere un pò troppi. Non ho veramente idea.
Ma poi scappa questa intervista che Beatrice Valli ha concesso al sito magazine361.com dove sembra che la ex corteggiatrice non si sia ancora tolta del tutto dalla testa il bel Marcolino…. Come staranno veramente le cose? Sinceramente non so proprio rispondervi….
Intervista a Filippo Bisciglia che parla di Pamela Camassa e Temptation Island
E adesso direttamente da Vero vi dedichiamo questa intervista a Filippo Bisciglia che parla sia di Temptation Island che di Pamela Camassa. Per tre settimane sei coppie sono pronte a vivere separate, a testare la forza e l’autenticità del proprio legame e a resistere alle numerose tentazioni che si presenteranno lungo il loro cammino: è tornato Temptation Island. il docureality estivo di Canale 5 in onda ogni martedì sera. Per il terzo anno consecutivo, a raccontarci le intricate dinamiche sentimentali e gli imprevedibili sviluppi di questo gioco dell’amore c’è Filippo Bisciglia. Emozionato e felice per questa importante riconferma, l’ex inquilino della Casa del Grande Fratello si racconta al nostro settimanale. Legato da più di otto anni a Pamela Camassa, Filippo ci svela i segreti della longevità della sua storia d’amore. E se per lui nessuna tentazione sarebbe mai così forte da distrarlo dalla sua Pamela, lo stesso non si potrà dire per le coppie protagoniste del love game di Canale 5…
Che effetto ti fa Filippo Bisciglia essere tornato anche quest’anno al timone di Temptation Island?
«Mi sento più sicuro rispetto al passato. Conosco bene il programma, le sue dinamiche, so come rivolgermi ai ragazzi e come farmi capire da loro. Sono certo che in questa edizione sarà tutto ancora più bello. Sono felice. Mi sono impegnato tanto, senza mai risparmiarmi. Nella vita di tutti i giorni, sono una persona sempre pronta allo scherzo, sul lavoro, invece, mi trasformo…».
«Sul lavoro sono un vero secchione»
Davvero? In che modo?
«Divento serio, preciso, concentrato: insomma, un vero secchione! Lo faccio per me e per il profondo rispetto che ho per le persone che lavorano al mio fianco in questo programma. La sera sto in piedi fino a tardi a ripassare il copione. Appena si spengono le telecamere, però, tomo il Filippo di sempre!».
Come definiresti i partecipanti di questa edizione?
«Si tratta di coppie che, per la maggior parte, stanno insieme da parecchio. Rispetto allo scorso anno, sono amori più solidi e strutturati. Ecco perché, puntata dopo puntata, verranno ancora di più messi alla prova».
Che cosa hai imparato Filippo Bisciglia sull’amore grazie a Temptation Island?
«Durante le prime due edizioni precedenti gran parte dell’attenzione è stata monopolizzata dalle vicende di due coppie: quella formata da Sonia e Gabriele e quella di Emanuele ed Alessandra. Il loro percorso a Temptation Island, infatti, fini nel peggiore dei modi: decisero di lasciarsi. Ebbene, entrambe queste coppie non solo si sono ricomposte, ma si sono sposate qualche settimana fa. Si tratta di due casi emblematici che mi hanno fatto riflettere. Mi hanno dato un’importante lezione di vita: ti rendi conto del valore di ciò che hai solo quando lo stai perdendo. Probabilmente loro lo hanno capito».
Potremmo dire, ironicamente, Filippo Biscigliache la tua Pamela Camassa dovrebbe lasciarti, per convincerti a sposarla?
«Ma noi siamo già sposati (ride)l O almeno, è come se lo fossimo».
Come procede la vostra storia?
«Non litighiamo mai. Anche quando si accende qualche piccola discussione, com’è normale che avvenga all’interno di ogni rapporto, si risolve tutto all’istante in una risata. Sono davvero fortunato, Pamela è una donna fantastica».
Insomma Filippo Bisciglia il vostro è un amore longevo e solido, che non teme alcun tipo di tentazione…
«Avere una persona come lei accanto mi ha permesso’ di concentrarmi sugli obiettivi che volevo raggiungere. Pamela è una donna forte, mi ha regalato stabilità. Stiamo insieme da otto anni e mezzo: ho vissuto e vivo questa storia con grande maturità. Mi ha fatto crescere. Se così non fosse stato, oggi sarei un Peter Pan o un Pierino la peste».
Tu e Pamela vi scambiate mai consigli sul vostro lavoro, vi sostenete a vicenda anche dal punto di vista professionale?
«Certo. Per esempio, quando devo ripassare il copione lo ripeto a lei».
A volte, quando si sta con un’altra persona, si cambia. Da quando sei fidanzato con Pamela hai un po’ attenuato la tua cura per l’ordine?
«No, su questo fronte resto un gran rompiscatole (ride)! Sono molto determinato in fatto di ordine e pulizia».
«Lei ha imparalo a cucinare»
Lei, invece, è cambiata?
«Ha imparato a cucinare. E una grande notizia! Tutto merito di MasterChef di cui non perdiamo mai una puntata».
Come capita a molti tuoi colleghi, lavori in Tv d’estate. D’inverno, a quali impegni ti dedichi?
«Condurre un programma in prima serata su Canale 5 è un’enorme soddisfazione per me. In più. bisogna aggiungere che sì, è vero, Temptation Island è un programma estivo, ma nei mesi che precedono la messa in onda si fa una lunga preparazione. Forse, però, a breve potrebbero esserci delle novità per me, anche al di là dell’estate, lnsomma, incrocio le dita!».
Intevista a Filippo Bisciglia che parla di Temptation Island tratta da Vero.
La rabbia della madre di Giulia per le cattiverie social
E adesso vi parliamo un pò di Giulia de Lellis e Andrea Damante, innanzi tutto , tutte tranquille, Giulia e Andrea filano d’amore e d’accordo che è un vero piacere, insomma non c’e’ nessun dissidio, nessuna rottura alle viste, tutto bello e tutto perfetto. Dico questo perchè ogni tanto qualche sito , in modo particolare d’estate, ha sempre la brillante idea di scrivere che la coppia piu’ amata del momento è in crisi, vi posso assicurare che non è assolutamente in questa maniera che stanno le cose.
Andrea e Giulia si amano punto.
Veniamo invece a parlarvi di Giulia de Lellis e di instagram.
Come sapete benissimo la corteggiatrice romana. ha una pagina instagram veramente molto molto seguita. Addirittura credo che questa settimana abbia superato le 600 mila seguaci.
Ma una cosa è certa , non tutte quelle che la seguono la amano, infatti i commenti che si leggono spesso non sono solamente fuori luogo , ma sono anche oltremodo cattivi e immeritati, non riesco veramente a comprendere che cosa abbia fatto Giulia per meritarsi tutte queste cattiverie. Non mi sembra che abbia mai fatto nulla di male alle sue rivali.
Alla fine queste cattiveri sono arrivate anche alla mamma di Giulia de Lellis che si è veramente e giustamente arrabbiata moltissimo replicando a tutte le cattiverie lette con questo messaggio che condivido, sia come donna che come mamma, anche se il mio figlio più grande è molto molto piu’ piccolo di Giulia 🙂 Scrive la madre
Forse gentile signora se invece di insultare questi due splendidi ragazzi sotto ogni foto che pubblicano si facesse un esamino di conoscenza capirebbe perchè tante persone invece gli vogliono tanto bene. Comunque le auguro una buona serata. Le volevo dire anche che Giulia ha una bellissimo carattere avercene di ragazze con il suo carattere lo augurerei a tutte le mamme di avere una figlia come la mia. Di nuovo buona sera Signora
I La Rua e i progetti dopo Amici di Maria
Per i La Rua, usciti alla settima puntata del serale di Amici, il talent è stato una cassa di risonanza per un progetto cominciato già nel 2004. Nel ricco curriculum, la band conta anche Sanremo Giovani e il Festival di Castrocaro, oltre a un disco di debutto con relativo singolo, Non sono positivo alla normalità, lanciato su Mtv New Generation. All’indomani dell’uscita del loro disco Sotto effetto di felicità, per Universal Music Italia, incontriamo Daniele Incicco. cantautore della band, che risponde alle nostre domande, e i musicisti William D’Angelo, Davide Fioravanti, Nacor Fischetti, Alessandro Mariani e Matteo Grandoni.
Avete pubblicato l’album subito dopo Amici, La Rua come è nato?
«Sotto effetto di felicità nasce a cavallo della nostra partecipazione ad Amici: alcuni brani, come quello che dà il titolo al disco, sono nati nella scuola, altri invece sono stati scritti appena siamo usciti dal talent».
Adesso che cosa vi aspetta?
«Stiamo promuovendo il disco e sta andando bene. Per noi è un’esperienza nuova. Stiamo . lavorando tantissimo per presentare l’album nei prossimi concerti. Stiamo chiusi 8 ore al giorno in sala prove, il tour comincia il 25 giugno e cercheremo di offrire un mix che rispecchi il nostro percorso».
Non avete paura del “dopo Amici”?
«Abbiamo partecipato ad Amici per far ascoltare le nostre canzoni. Ci è servito per ampliare il nostro pubblico. Dal talent siamo usciti un sabato sera e il lunedì eravamo già in studio, al lavoro, per terminare l’album. Poi ci siamo subito spostati in sala prove per preparare i live».
Siete un gruppo d’assalto!
«Ho la fortuna di avere con me cinque ragazzi che sono macchine da guerra, come me. Forse nel programma non si vedevano, ma erano sempre lì a fabbricare… Siamo una fattoria musicale. Lo capirete meglio quando verranno pubblicate le foto della registrazione del disco. Crediamo nel nostro metodo, ci impegniamo tantissimo».
La Rua che cosa vi ha lasciato Amici?
«Ci ha rafforzato. È stata una grandissima palestra, anche a livello emotivo, perché si è continuamente sotto esame e bisogna rimanere concentrati, pur accogliendo le critiche o le provocazioni dei docenti. Però, quello che ci aspetta fuori sono concerti e dischi, è il nostro lavoro e vorremmo che lo fosse per i prossimi 10 anni, almeno. Per questo è stato necessario impegnarci da subito».
L’insegnamento o il consiglio più prezioso?
«Il consiglio che ci ha dato Elisa è stato molto utile: ci ha detto di portare sempre tutto all’estremo, per rendere chiaro al pubblico il messaggio che vogliamo dare. Ci ha chiarito le idee».
In che modo La Rua?
«Quando ci hanno assegnato Power Out degli Arcade Fire, quasi non ci credevamo: eseguire un brano simile ad Amici’. Noi abbiamo dato la nostra versione, più pesante dell’origina-le. Elisa ci ha ascoltato in silenzio e poi ha detto: “Ecco, d’ora in poi vi chiederò di picchiare sempre di più”. Arrivavamo da un percorso folk, da quel momento Elisa ci ha fatto capire che il nostro animo aveva bisogno di più forza».
Tirando le somme, il talent I vi ha cambiato?
«Ci ha dato più resistenza emotiva, più consapevolezza
Avete mai pensato di partecipare ad altri talent?
«No, abbiamo scelto da subito Amici perché lascia alle band la libertà di suonare le proprie canzoni, di curare gli arrangiamenti. Dà la libertà di fare tutto, dai mash up (canzone o composizione realizzata unendo fra loro due o più brani, ndr) a quel gesto forte che abbiamo fatto in Non ho la tristezza (si riferisce al bacio tra lui e il suo chitarrista Alessandro, ndr)».
A proposito di quel gesto, come Io commentate?
«Se bisogna comunicare qualcosa, bisogna farlo nel modo più esplicito. Per noi era importante comunicare là liberalizzazione di ogni forma di amore. Noi ci rivolgiamo a un pubblico giovane, che rischia di implodere per certi terremoti emotivi. Abbiamo deciso di fare un gesto che potesse stimolare le persone a fare un passo in avanti. È con i fatti che si può muovere la coscienza. L’avevo già fatto in un videoclip nel 2014, quando vivevo in un piccolo paese, figuratevi che effetto!»
Nel disco ci sono anche canzoni d’amore.
«Sotto effetto di felicità è nata ad Amici. Racconta che cosa succede quando le persone si innamorano di qualcosa o qualcuno. Si sta, appunto, “sotto effetto di felicità” perché l’amore, che è la droga più potente al mondo, mette in questo stato emotivo. Quando-ho provato questa emozione ho scritto il brano»
Intervista a La Rua tratta da Vero
Asia Argento al Teatro Eliseo come Daria Nicolodi
opo tanto cinema, a quarantanni Asia Argento si sente finalmente pronta ad affrontare il palcoscenico del Teatro Eliseo, lo stesso che, diversi anni fa, aveva calcato sua madre Daria Nicolodi.
Sulle orme di Nicole Kidman
L’attrice e scrittrice, che di recente abbiamo visto tra i concorrenti di Ballando con le stelle, la prossima primavera sarà la protagonista dello spettacolo Rosalind Franklin. Il segreto della vita, incentrato sulla breve ma intensa vita di una scienziata. Vero l’ha incontrata alla presentazione della nuova stagione del Teatro Eliseo di Roma.
Asia Argento dopo tanto cinema e televisione, eccoti finalmente a teatro.
«Porterò in scena questo spettacolo tratto dal libro Fotografia 51 di Anna Ziegler, che già in passato era stato proposto a Londra da Nicole Kidman. Io interpreterò il ruolo di Rosalind, una scienziata realmente esistita, che fu la prima a fotografare il Dna anche se poi la scoperta le fu rubata visto che era una donna, di origini ebraiche e lavorava in un laboratorio analisi di soli uomini. Nonostante i suoi studi e i risultati da lei conseguiti, non potè vincere il Nobel che le sarebbe spettato perché morì a soli 37 anni. Una donna fragilissima, costretta ad essere forte per poter vivere in un mondo di uomini. Questa storia mi ha colpito moltissimo, sono davvero felice di portarla in scena».
Questo spettacolo pone l’accento anche sul fatto che ancora oggi la donna non venga considerata al pari dell’uomo.
«Purtroppo è così, tant’è che spesso mi chiedo se siano servite a qualcosa le lotte in tal senso, che per esempio hanno fatto mia nonna e mia madre. Oggi, molto spesso, la donna ricopre sia il ruolo della madre che quello del padre. Non credo che questa mascolinizzazione della donna fosse il vero obiettivo della rivoluzione femminile».
«A quarantanni mi sento pronta»
Asia Argento frequenti l’Eliseo sin da bambina.
«Sì, quando ero piccina venivo ad assistere alle prove e agli spettacoli di mia madre, l’attrice Daria Nicolodi. Ricordo ancora che quando la vedevo all’opera su questo palcoscenico mi faceva paura, la vedevo trasfigurata, come se non fosse mia madre. Di conseguenza, è un’emozione pazzesca ritrovarmi ora su quello stesso palco a interpretare uno di quei ruoli che capitano una sola volta nella carriera di un’artista. Sono troppo felice! Per affrontare al meglio questa esperienza, è come se avessi fatto tabula rasa di tutto quello che ho fatto fino ad oggi e di tutto quello che so sulla recitazione. Mi piace l’idea di poter ripartire da zero».
Quali differenze stai riscontrando tra il cinema e il teatro?
«Al cinema ho lavorato per trent’anni, sin da quando ero piccina, e un po’ ha rappresentato un territorio comodo su cui potermi adagiare. A teatro non è così, è tutto più completo, dalla costruzione di un personaggio fino alla realizzazione dello spettacolo stesso. Pensare che prima avevo paura del teatro, perché non mi sentivo adeguata! Adesso credo finalmente di avere l’età giusta: sì, a qua-rant’anni mi sento finalmente pronta».
Il 2016 per te rappresenta un anno di grandi cambiamenti: dopo tanto cinema prima è arrivata la televisione, con Ballando con le stelle, e adesso c’è il teatro. Queste “svolte” nascono da una tua esigenza?
«Sono sempre stata fermamente convinta che le coincidenze non esistono. Determinate opportunità ti arrivano dopo che sei cresciuta spiritualmente e sei pronta per
poterle cogliere. In questo progetto teatrale, per esempio, ho saputo riconoscere l’opportunità di potermi riavvicinare alla recitazione, che avevo abbandonato tre anni fa. Insomma, ho riconosciuto subito che era l’unico mezzo attraverso il quale sarei potuta tornare a fare l’attrice».
Asia Argento come mai, a un certo punto del tuo percorso artistico, hai abbandonato il cinema?
«E accaduto tre anni fa. Sentivo di non poter dare più niente. Ho preferito non continuare, credo di aver fatto bene».
C’è un momento della tua carriera in cui ti sei sentita particolarmente felice?
«Sì, dopo aver ottenuto il personaggio di Rosalind
Franklin. Il segreto della vita è stata una conquista che mi ha regalato una grandissima soddisfazione. Dopo aver sostenuto un provino il 6 giugno, mi è stato comunicato che quel ruolo a cui tenevo così tanto sarebbe stato mio».
Nonostante i tuoi numerosi impegni professionali, sei sempre stata una mamma presente per i tuoi due figli, Anna Lou e Nicola Giovanni. In che modo riesci a conciliare la sfera professionale con quella privata?
«E difficilissimo, credetemi! E davvero tanto complicato… Alla base di tutto bisogna avere una forte organizzazione, ma inevitabilmente non posso fare alcune cose. Però, va bene così»
Intervista a Asia Argento tratta da Vero.
Approfondisci su Ballando con le Stelle
Igor Cassina con la fidanzata Valentina
Io sapete che cosa è una Kovacs? Nel caso non frequentiate troppo le palestre, ve lo spiega l’olimpionico iridato, specialista della sbarra, Igor Cassina, 39 anni il prossimo 15 agosto, che, a cinque anni dal suo ritiro dalla ginnastica agonistica, ha molto da raccontare della sua nuova vita di preparatore atletico ed esperto nutrizionista assieme alla sua compagna. «È un movimento alla sbarra che consiste nell’eseguire due salti mortali con le gambe tese sopra l’attrezzo per poi impugnarlo nuovamente. Io già a 13 anni riuscivo a farlo. E in realtà, soltanto due atleti al mondo riuscivano e uno di questi era Kovacs, atleta ungherese che lo fece omologare negli anni Settanta». Una vera vertigine. Ma fermiamoci e torniamo indietro nel tempo. «Avevo 5 anni quando iniziai a praticare ginnastica. Mi piaceva saltare dappertutto, fare capriole e, dopo un intermezzo di judo, seguendo le orme di mia sorella, che praticava ginnastica artistica, dissi a me stesso: “Perché non farlo anch’io se 10 fa lei?”. E da lì iniziò la mia vita di ginnasta…».
«Ho capilo che potevo farcela»
Poi arrivò l’incontro in Tv con quello che diverrà
Il tuo grande mito, Dmitrij Bilozercev, ex ginnasta sovietico, tre ori olìmpici e otto mondiali, famoso per aver boicottato le Olimpiadi di Los Angeles del 1984.
«A 10 anni vidi in Tv i Mondiali di Rotterdam del 1987, poche settimane prima mi ero gravemente infortunato alla tibia, così ero molto demotivato e pensavo di mollare la ginnastica. Durante la telecronaca, il giornalista Rai iniziò a raccontare di Bilozercev, spiegando che, qualche mese prima, era rimasto coinvolto in un tremendo incidente automobilistico e aveva subito una decina di fratture alla gamba. I medici consideravano conclusa la stia carriera, ma lui,- contro ogni parere e con una grandissima forza di volontà, mesi dopo, era lì in pista con ancora la voglia di salire sul podio più alto, come poi avvenne. E in quel momento ho capito che potevo farcela anche io, come ce l’aveva fatta Dmi-trij, perché nessuna frattura alla tibia mi avrebbe fermato. Mio padre dal quel giorno mi chiama “Bilo”. come il diminutivo del cognome dell’olimpionico sovietico».
Sono ormai trascorsi dodici anni dalla tua medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene, Igor Cassina che cosa ricordi del momento della vittoria?
«In quegli attimi stavo realizzando un sogno per lungo tempo rincorso, ma non riuscivo in alcun modo a rendermene conto. Ciò che era reale per tutti, per me era irreale. Ed anche nei mesi successivi ho fatto fatica a realizzare di essere stato sul gradino più alto del podio, un momento che inseguivo fin dai miei 9 anni, quando sognavo di emulare i grandi campioni. Quando, poi, ho visto sul tabellone luminoso “Igor Cassina Gold Medal”, non ci ho creduto perché la mia strada per raggiungere quel meraviglioso obiettivo era stata lunga».
Oggi hai la consapevolezza di ciò che hai fatto per la ginnastica italiana?
«Sì e no, perché spesso, quando sono invitato ad alcune convention per parlare di sport e motivare i giovani a praticarlo, rivedendo il mio video della vittoria alla sbarra mi sembra di dover recitare la parte’di chi deve dire di aver vinto, ma crede il contrario. Poi, rivedo bene l’esercizio, capisco e mi ricordo qualche passaggio in più». Nonostante l’umiltà del campione Igor, conosciamo bene il suo palmarès di vittorie: oltre all’oro di Atene, ha vinto altre due medaglie d’oro alla Coppa del Mondo e altre due alle Gymnasiadi, raccogliendo anche quattro argenti e sei bronzi in tutta la sua carriera di ginnasta.
All’età di 13 anni eseguivi il Kovacs, poi hai omologato una “figura” tua.
«Sì, lo pensavo fin da quella età. Sapevo eseguire il Kovacs, ma volevo realizzarne una ancora più complessa e col mio nome. Grazie all’aiuto del mio allenatore (Franco Giorgetti, ndr) ci sono riuscito e ho avuto l’omologazione nel 2002 per quello che ora è “il movimento Cassina”». •
E in che cosa consiste rispetto al Kovacs?
«Si esegue sempre un doppio salto mortale sulle sbarre con le gambe tese e il corpo completamente teso, ma si aggiunge un avvitamento di 360 gradi sull’asse longitudinale per poi impugnare l’attrezzo».
Belen Rodriguez in topless con Iannone a Ibizza
E a questo punto lo potrebbero anche dire che Belen Rodriguez e Andrea Iannone stanno insieme in quanto insomma sono sempre insieme, sempre molto affiati con lei tranquillamente insieme, quindi insomma se tanto mi da tanto, mi sembra difficile continuare a parlare di incontri casuali qua, incontri casuali la etc. etc. Oltretutto Stefano è sempre piu’ spesso avvistato da solo con Santiago, mentre la mamma è sempre insieme a Andrea Iannone in evidente crescente complicità.
Non mettiamo ovviamente le foto di Belen Rodriguez in Topless , in quanto conoscete benissimo la politica del nostro blog 🙂 Ossia qui nudo non c’e’ , non lo metteremo e non lo vedrete mai 🙂


Ludovica Valli rompe la consegna del silenzio e scrive…
E adesso doverosamente un articolo su Fabio Ferrara e Ludovica Valli. Che attualmente stiamo vedendo a Temptation Island . Insomma la domanda che ci stiamo ponenendo in questi giorni è. Ma fra Fabio e Ludovica….si insomma Fabio e Ludovica ce l’hanno fatta o no a superare lo scoglio Temptation Island? Che parliamoci chiaro è veramente uno scoglio molto duro. Io lo dico sempre è l’ultimo posto al mondo dove porterei il mio uomo….
Insomma Fabio e Ludovica sono due ragazzi bellissimi , che si sono appena conosciuti, saranno già riusciti a trovare i giusti incastri per superare tutte le difficoltà di questa trasmissione?
E’ veramente difficile dare una risposta a questa domanda. Insomma le bocche sono veramente cucitissime e Fabio Ferrara e Ludovica Valli sono veramente inrittracciabili sia a Carpi che a casa di Fabio Ferrara. Quindi una risposta certa non è facile dare…
Ma adesso abbiamo forse un elemento in più, ossia Ludovica Valli ha rotto la consegna del silenzio imposta dalla trasmissione e ha scritto sulla sua bacheca instagram
“…Un, per sempre…”
Sinceramente che avrà voluto dire?