Vediamo adesso parlarvi della bella conduttrice televisiva Simona Ventura che a quarantacinque anni dichiara di avere trovato finalmente il grande amore con il compagno Gerò ossia Gian Gerolamo Carraro
Ricordiamo che prima la stessa conduttrice aveva avuto una storia d’amore con il calciatore Stefano Bettarini da cui erano nati i due figli Giacomo e Niccolò che oggi hanno rispettivamente 15:13 anni, ma solo con Gian Gerolamo Carroaro ha trovato la vera serenità le viene chiesto infatti ha trovato l’amore?
“Sì ho trovato l’amore il grande amore a quarantacinque anni e da due anni io e Gerò conviviamo. Con lui ho trovato la mia metà”
Ci sono sempre più famiglie allargate come riesce a gestire la sua?
“In casa mia va tutto molto bene, io sono sempre stata molto onesta con i miei figli, anche se ovviamente non è semplice fare accettare ai piccoli la separazione dei genitori. Inizialmente si reagisce male, ma quando c’è il buon senso e la trasparenza, tutto torna a posto. Non sono mai stata ipocrita con i miei figli, non ho mai voluto fare vedere una realtà falsata come magari succede nelle altre famiglie, dove si vive una situazione di gelo in casa e poi fuori davanti agli altri si fa finta di nulla.”
Essere mamma oggi secondo lei è più facile o più difficile rispetto al passato
“sicuramente l’era digitale non ha aiutato le mamme, oggi ci sono ancora più pericoli di tanti anni fa. Da una parte lasciare i propri figli davanti alla televisione o al computer è comodo, ma io soprattutto in questi ultimi anni ho deciso di essere particolarmente presente in sta dando i miei figli alla cultura e allo sport. Penso che l’unica strada sia proprio quella di indirizzare i ragazzi a uscire di casa e a fare attività che permettono loro di crescere fisicamente e intellettualmente. Poi va bene anche che abbiano confidenza con la tecnologia, con il pc, e con la iPad. Secondo me fare la mamma oggi è ancora più difficile di venti anni fa noi donne oggi abbiamo una marcia in più”
quali valori sta insegnando a Giacomo Niccolò e Caterina?
“In segno loro il rispetto per se stessi e per gli altri, per il nostro paese, ma è anche importante che capiscano che cosa è il dovere. Ora il loro compito è andare bene a scuola, ma poi ci saranno altri obiettivi che dovranno essere perseguiti con costanza è tanto impegno. Però penso che sia giusto anche gratificare i nostri ragazzi e se hanno fatto il loro dovere allora ci vuole tanto divertimento”
e quando cresceranno?
“Non sarò certo una mamma che terrà i propri figli a casa fino a trent’anni, ma cercherò di spronarli ad andare fuori è giusto che facciano esperienza all’estero e che si trovino le loro opportunità”
Con la sua fondazione Simona Ventura Onlus ha aperto molte case famiglia per aiutare i ragazzi adolescenti. Come sta andando!
“L’adolescenza è l’età in cui i ragazzi hanno tante opportunità da cogliere e non sempre ce la fanno da soli; gli adulti devono indicare percorsi da seguire, con i vantaggi e gli svantaggi nell’intraprendere una strada piuttosto che un’altra. Noi della fondazione cerchiamo di trasmettere dei principi educativi universali e soprattutto fare capire che con perseveranza e la voglia di fare, si riescono a realizzare sogni e aspettative. Sono molto felice degli obiettivi che abbiamo raggiunto.
Intervista a Simona Ventura tratta da Diva e Donna