Un’intervista a Cristina d’Avena che ha compiuto cinquant’anni e le la regina delle sigle televisive di cartoni animati e gli viene chiesto come si reputi una donna senza età ?
” L’età non è solo una questione anagrafica: è importante sentirsi giovani dentro. C’è gente che ha trent’anni e se ne sente cinquanta. Io mi sento ancora una bambina e questo è una fortuna. Per il resto mi considero una donna positiva, che prova il lato buono anche nella strada più buia. Nella vita se si è una persona positiva, lo spiraglio di luce prima o poi arriva, quando meno te lo aspetti. Perché pensare che sia sempre tutto nero? Anche io ho avuto i miei momenti bui nella mia vita, anche perché non è che vivo nel mondo dei cartoni, io vivo con i cartoni animati ma resto ottimista”
progetti per il futuro
“sto portando avanti il mio nuovo album e si chiama Cristina d’Avena trenta e poi parte seconda… Abbiamo in cantiere dei progetti discografici che usciranno a Natale nuove idee e anche nuove canzoni”
Cristina d’Avena come trascorrere il tempo libero?
“Mi piace fare delle cose che facevo quando ero piccola. Da ragazzina mi divertivo a fare i braccialetti, le collanine con le perle. Inoltre realizzavo asciugamani ricamati e con la carta argentata delle uova di Pasqua davo vita a un anello da mettere all’adesso creò scarpe da tennis un’azienda mi ha contattato dapprima mi sono quasi Melissa a critiche, poi ho iniziato a disegnare un modello di scarpe, molto carini e comode ma soprattutto fatte in Italia, proprio in un momento in cui dobbiamo recuperare la nostra identità di italiani”
come vedi il panorama economico del nostro paese?
“Dico solamente una cosa facciamo lavorare le fabbriche italiane e non mandiamo a casa gli operai. Non saranno le mie scarpe che faranno, ma se facciamo un piccolo sforzo tutti quanti possiamo dare speranza al nostro paese”
passando alle tue sigle qual è la tua preferita?
“Sicuramente Kiss me Licia è quella che mi rappresenta maggiormente si sono stata la protagonista del telefilm e quindi mi sento molto Licia, di conseguenza è anche il cartone che amo di più e poi adoro anche Saylor Moon . In Giappone è uscita da pochissimo la nuova serie, spero che arrivi anche in Italia”
vi piacerebbe tornare in televisione?
“Sì mi piacerebbe, anche se oggi è un po’ cambiata. Non ci sono più grandi eventi come il festival bar occasionissima. Manca il varietà, con tanti ballerini e con l’orchestra, anche se, secondo me tornerà di moda. La televisione riproporrà i bei programmi che un tempo venivano davanti allo schermo tutta la famiglia”
Cristina d’Avena. Sai di essere un ‘icona gay?
” E un pubblico che mi sono coltivata negli anni. Tanti ragazzi mi ringraziano dicendomi che con le mie canzoni sono riusciti a non vergognarsi del fatto che apprezzassero i personaggi dei cartoni. La cosa mi fa tanta tenerezza e al tempo stesso mi riempie di orgoglio. Si tratta di persone che lottano, che vanno avanti per la loro strada. Hanno un grande amore e sono un po’ come i bambini, si amano oppure ci vogliono.I gay hanno una parte fanciullesca molto presente nella loro vita: giovano molto con il ricordi della loro infanzia e fanno un sacco di feste a tema alle quali a volte partecipa. Io li difendo e mi piace tantissimo stare insieme con loro”
Intrervista a Cristina d’Avena trfatta dalla rivista TOP.