E adesso ci occupiamo di questa bella intervista a Lorella Cuccarini. Finora l’abbiamo sempre vista dolce e solare, ma presto il pubblico applaudiva in un in solita versione daek , Lorella Cuccarini dal 18 dicembre al teatro Brancaccio di Roma interpreterà la spietata madre Gothel nel musical Rapunzel . Per l’occasione la più amata dagli italiani ci ha svelato le emozioni che ne sta regalando questa nuova sfida professionale. Lorella Cuccarini dopo tanti anni di carriera che sta migliorando con il tuo primo ruolo da cattivo
“sì, madre Gothel del musical Rapunzel è cattiva. Ma si tratta pur sempre di una cattiva delle favole, e quindi è uno di quei personaggi che hanno un risvolto un po’ grottesco e brillante. Grazie a questo musical con l’opportunità di misurarmi con una donna ben diversa da tutte quelle che avevo interpretato fino ad adesso. G è spietata sensuale, tratti buffa e alla fine persino tenera.oth dietro la storia di ogni cattivo c’è sempre una motivazione cheel lo ha spinto a diventare tale: per questo sono sicura che il pubblico si appassionerà al lei e anche tutti gli altri personaggi di questo musical diretto da Maurizio Colombi”
Lorella Cuccarini punti in comune tra te e Gothel?
” Non ce ne sono. Se c’è qualcosa che non mi appartiene è proprio il cinismo e la spietatezza tipica di questo personaggio. Ma il bello della recitazione è proprio questo. Anzi la mia sfida è quella di riuscire a entrare così tanto nella parte dell’arti, da far dimenticare ai telespettatori che sotto i panni di Gothel c’è la Cuccarini”
Lorella Cuccarini raccontaci un aneddoto legato a questo musical
” Spesso io e Alessandra Ferrari l’attrice che interpreta Rapunzel intera diciamo all’interno di un attore lungo 4 m. E spesso rimaniamo incastrate nella freccia di 6 m di capelli di Rapunzel . Ci stiamo impegnando tanto, provando molte ore al giorno, ma sono felice perché ho la fortuna di condividere questa mia nuova avventura professionale con un gruppo di lavoro fantastico”
può marito Silvio Testi invece cosa pensa
“ultimamente mi vede pochissima casa per le prove dello spettacolo, ma è felice lo stesso. La mia gioia è anche la sua. Silvio, oltre il volto che mi vede calcare il palcoscenico mi dici: quando sei al teatro ti accetti, ti brillano gli occhi ed è sempre meglio di te. Il suo sostegno è fondamentale per me”
Lorella Cuccarini come vip il Natale
“è una ricorrenza a cui tengo molto, a casa mia il Natale ha sempre avuto il sapore di famiglia, di tradizione. L’occasione per riunirsi e festeggiare insieme compresa la mia primogenita sa che torna dalla Svizzera dove studia all’università. Certo quest’anno sarà un Natale insolito e particolare per noi”
Perchè?
” Per questo spettacolo al teatro che m’impegna anche durante le feste. Dovremo rivedere le abitudini e i riti natalizi, così da poterli adattare a questi impegni teatrali. Ma sono certa che lo usciremo alla grande”
Articolo su Lorella Cuccarini a Teatro Brancaccio da Vero