E adesso un articolo dedicato a alla bella Bianca Guaccero l’interprete di tante fiction a teatro con la sua bimba seguito parla di moda e famiglia e si diverte a svelare i difetti e i segreti dei suoi colleghi. Tre mesi fa è nata la sua Alice, ma Bianca Guaccero è già tornata al lavoro a tempo pieno e si racconta.
Sei diventata testimonial di una nota casa di moda che ha come motto italiana come me, ti piace questo nuovo ruolo?
“Assolutamente si, mi sono divertita tantissimo a giocare a fare finta di fare la modella. E sono contenta di essere tornata così in fretta in forma dopo la gravidanza”
Bianca Guaccero il capo più sensuale del tuo armadio
“non credo che la sessualità si debba a un vestito. Nel caso comunque preferisco puntare sulla raffinatezza, come fa ad esempio Cate Blanchett, che per me rappresenta il massimo in fatto di raffinatezza e di sensualità. “
Bianca Guaccero il vestito con cui si sente più a tuo agio
“non ho un capo preferito perché ho uno stile un po’ schizofrenico. Adoro i pantaloni e gli occhiali da sole. Li colleziona da quando ero bambina. Ormai il mio raccolti circa un centinaio”
Bianca Guaccero è il tuo rapporto con i tacchi a spillo
“vi odio, li metto ogni tanto per fare scena ma appena arrivò a casa di brutto. Preferisco le scarpe basse, gli stivali da pompieri o le scarpe da ginnastica che a volte metto anche con l’abito da sera”
Bianca Guaccero sei un’attrice famosa ma sicuramente il ruolo più bello è quello di mamma
“si Alice è arrivata nel momento giusto. A un certo punto io e Dario Acocella, abbiamo pensato di potercela permettere. Nel senso che prima di mettere al mondo un figlio bisogna costruire delle basi solide. E lei è diventata la mia forza in più, il mio punto di riferimento. Mi regala una vitalità incredibile”
Che voto si dà il come mamma Bianca Guaccero
“è ancora troppo presto per fare delle valutazioni. L’unico pensiero guida è quello che non voglio nascondermi mai, non voglio mentire. C’è una battuta bellissima che ricordo sempre dalla televisione. La stella della porta accanto dice “con i bambini non bisogna fare bisogna essere.” Io la penso proprio così in qualsiasi rapporto quello che conta è essere veri. Non bisogna mai mentire perché la menzogna rende più stupidi”
Bianca Guaccero il tuo voto come donna
“non mi darei dei voti, sono in una fase di ricerca molto molto bella, sento che sto diventando donna a tutto tondo e questo significa acquisire un’identità sempre più forte, sempre più consapevole”
e come attrice?
“Finora come attrice mi do la sufficienza, ma sento di non avere ancora trovato il modo di esprimermi al meglio, oggi ho una consapevolezza in più sulla vita. Finora ero molto più fragile, più incosciente. Avrei bisogno di un regista serio, forte, che mi faccia crescere”
hai lavorato con Raoul Bova, Sergio Assisi, Kaspar Capparoni. Pregi e difetti?
” Raoul è un uomo di grande sensibilità. È un timido e questo lo rende diverso dai soliti belloni. Difficile trovargli una pecca e allora dico: il doppio punte dei capelli. Non ne trovo un altro. Sergio è un attore istrionico, un giullare, un camaleonte che riesce a interpretare le parti più diverse. Però è un po’ un morale. Devi capire come si è svegliato. Quanto a Kaspar Capparoni gli voglio un gran bene, lo adoro, è un uomo di una generosità immensa e questo a volte può diventare un difetto”
Intervista tratta da TOP,