E adesso dedichiamo questa intervista alla bella Valentina Autiero, che per quanto intuiamo non è più corteggiatrice del trono Over di Uomini e donne.
Dico questo ovviamente in virtù del suo percorso, ma sopratutto in quanto mi sembra evidente da queste parole non abbia più voglia di fare passi indietro….
Ovviamente la dama è stata una delle più apprezzate nel suo percorso all’interno della tramissione nel trono Over di Uomini e donne.
La stessa Valentina Autiero intervistata a Maagzine di Uomini e donne ha fatto delle interessanti dichiarazioni.
Dice Valentina Autiero della scelta di Roberta di Padua e Riccardo Guarnieri
“Non ho mai creduto nelle minestre riscaldate, Roberta lo sa, ma era giusto che seguisse il suo cuore e sono convinta che abbia preso la decisione migliore”.
E dell’amicizia fra le due donne, ossia fra Valentina Autiero e Roberta di Padua dice la stessa.
La nostra amicizia è nata un po’ per caso. Abbiamo sempre avuto gusti diversi in fatto di uomini, e questo ha fatto sì che non ci scontrassimo quasi mai per lo stesso cavaliere.
e aggiunge sempre parlando della sua collega di trono.
Roberta è una persona dolce, una donna di casa, un’amica che ti riempie di attenzioni e io credo di essere lo stesso per lei. Ogni mattina è la prima telefonata che faccio”.
ma le dichiarazioni più interessanti la stessa corteggiatrice over l’ha rilasciata sul suo percorso di Uomini e donne…
“È un programma che rifarei mille volte, mi ha dato tantissimo, ma è naturale che resti il rimpianto di aver chiuso il percorso per l’uomo sbagliato. Non cerco più l’uomo delle favole, ma un uomo concreto
e aggiunge sempre la stessa Valentina
Qualcosa dentro di me è cambiato: ho l’esigenza di trovare delle affinità elettive e di avere vicino un uomo a cui affidarmi davvero. Nel parterre over ho notato due cavaliere: Gero, di cui mi sarebbe piaciuto capire meglio il carattere e stuzzicarlo un po’, e Luca, la new entry.
e conclude sempre la stessa dama dicendo che
Nelle donne che hanno di fronte non vedo né una grande personalità né passionalità. Si espongono poco e pretendono ancora di meno”