E adesso un articolo dedicato al comico romano Enrico Brignano che lo ricordiamo è fidanzato con l’ex tronista di uomini e donne Flora Canto , e che sarà presto su Raiuno con un nuovo programma chiamato “il meglio dell’Italia” e ovviamente a teatro con il Rugantino. Gli viene chiesto un programma come il suo collocato nella prima serata di Raiuno, rappresenta un traguardo quant’era orgoglioso di averlo raggiunto?
“Il tema stesso del programma è l’orgoglio e io non potrei non esserlo sono contento per me, ma soprattutto per le persone che mi hanno sopportato e supportato. Sono felice solo quando sono su un palcoscenico a raccontare storie. Per il mio lavoro ho sacrificato compleanni, ricorrenze, natali, amicizie. Alcune volte ho sacrificato anche gli amori per arrivare a questo traguardo e tappa dopo tappa, ho lasciato da parte qualcosa o qualcuno che però oggi ringrazio a partire dalla mia famiglia”
Enrico Brignano due anni e mezzo fa suo padre al quale ha dedicato uno dei suoi spettacoli più riusciti è venuto a mancare cosa le avrebbe detto vedendo la protagonista di un programma tutto suo?
“Nino di Acilia si sarebbe commosso. Lui parlava ma di fronte a un risultato del genere sarebbe rimasto in silenzio. Non mi sarei aspettato dichiarazioni. Avrei capito che era fiero di me”
Le manca non aver avuto un figlio?
“Ma ci sono persone che ne hanno avuti in età avanzata io ancora non lo escludo. Mi piacerebbe diventare padre e non di un figlio unico a ventitré”
quindi c’è qualcuno al suo fianco con cui avviare questo progetto di vita così importante?
“No, no. Non ho detto questo ho detto solo quello che ho detto”
in realtà l’attore comico frequenta lezzo tronista di uomini e donne Flora canto dalla scorsa estate. Ha detto di aver fatto delle rinunce per amor di carriera, ha dei rimpianti?
“Non non guardo al passato ma nemmeno faccio programmi per il futuro. E poi di questi tempi siamo tutti in mano ad Equiitalia”
a lunga scadenza anno, ma un progetto futuro importante che la riguarda è prevista per giugno quando si esibirà in un teatro importante con rugantino, che sta portando in scena a Milano in questi giorni
“nell’anno del cinquecentenario, poter recitare in romanesco e cantare Roma non fa la stupida stasera a New York mi piace molto, è un altro motivo di grande orgoglio”
quando iniziato la sua carriera immaginava che la sua vita di oggi sarebbe stata questa?
“No e nemmeno ci speravo. Quando mi chiedevano quali fossero i miei sogni nel cassetto rispondevo, in primis a me stesso, che avevo un cassetto molto piccolo per non rimanere deluso. Mio padre mi insegnava a volare basso per non essere un frustrato tutta la vita. Poi la mia carriera preso una strada diversa, l’abnegazione il sacrificio e la fortuna e la salute mi hanno portato a essere quello che oggi sono. Quando mi chiedono un autografo però ancora mi domando cosa ci fanno. Il fatto che molti trovino un motivo valido per parlarmi, per fare una foto con me è bello, ma per come sono stato educato mi sembra molto strano. Sarò sincero a differenza di chi dice che per arrivare ad avere successo ha sofferto molto, io sono arrivato fin qui seguendo un percorso lineare”
Ultima domanda a Enrico Brignano non pensa che spesso i politici rubi non la scena a quei comici?
“Piuttosto penso il contrario per me potrebbe aprirsi una carriera politica. Mi è stato chiesto di candidarmi per il Comune di Roma e alcuni mi hanno addirittura invitato a considerare l’idea di diventare parlamentare. Io me ne guardo bene i miei soldi voglio guadagnarli onestamente . Ma tutte le priorità che ha il nostro paese è normale che si parli sempre di legge elettorale? Io preferisco far ridere e dare, almeno per un paio d’ore, un po’ di serenità. “
Tratto da visto