E ora questa intervista a Catherine Spaak che racconta come mai ha deciso di fare la prossima Isola dei Famosi condotta da Alessia Marcuzzi su Canale 5. Care lettrici e cari lettori , qualche anno fa, sarei stata inorridita alla solo idea di partecipare al reality dei naufraghi. Per fortuna la vita con il percorso che ci costringe a fare , non è scivolata invano su di me. Durante la mia esistenza si sono presentate molte sfide e loe ho sempre accolte: a volte le ho cercate addirittura . Sin da bambina ho dovuto confrontarmi con le mie paure e non sono mai scappata. A dodici anni decidsi di fare la cosa che più mi spaventava per mettermi alla prova, era d’estate e ci trovavamo la mia famiglia e io in vacanza in Costa azzurra nel mitio albergo Eden Roc a picco sul mare di Antibes. Sulla roccia più alta era stato fissato un tampolino e il mare sotto distava dieci metri. Non avevo mai visto nessuno tuffarsi da li. Decisi di farlo io. Mi tuffai senza avvertire nessuno.
Catherine Spake racconta le sue espereienze da giovane
“Da giovane ho fatto molte cose pericolose per il solo gusto di fale, ignorando che ero in cerca di qualcosa di gratificante per la mia autostima. Poi , con gli anni, le mie sfide sono cambiate e non sono ancora più appartenute soltanto alla materia , alaa fisicità. Allora, ero terrorizzata dalla morte che trovavo assolutamente inaccettabile e profondamente ingiusta e sognavo spesso di essere rinchiusa in una bara che dall’interno non riuscivo ad aprire e mi svegliavo urlando. In quel periodo comincia a leggere testi sacri e libri di filosofia che presto divennero i miei migliori amici.
Catherine Spaak e il gusto del pericolo e il lavoro
Iniziando a lavorare a tempo pieno a sedici anni, non ho potuto finire i miei studi nè conseguire nessun diploma . Nella situazione familiare in cui mi trovai a qeull’età , sentivo che lae mie priorità erano l’indipendenza economica e l’autonomia. Le molte esperienze traumatiche vissute durante gli anni dell’adolescenza mi hanno profondamente scossa, tanto che mi ritrovai ad un bivio. Con la scelta di non soccombere si apri il capitolo più interessante della mia vita e le mie letture divennero sempre più appassionanti., tanto che non mi abbandonarono più e passai all’azione. Per anni ho frequentato convnenti per ritiri spirituali e intensivi di meditazione. La filosofia orientale mi ha fatto scoprire mondi di grande profondità e bellezza e ho iniziato a praticare molto seriamente la consapevolezza.
Cahterine Spaak e la sua vera natura
Questo lungo percorso ha lentamente rivelato la mia vera natura e mi ha fatto incontrare i misteri , le menzogne, le illusioni, le trappole della nostra mente. Ho visto in me pensieri e atteggiamenti che non mi sono piaciuti , ma anche capacità che mi hanno sorpreso positivamente e mi sono sentita spinta a proseguire sulla strada della spiritualità, un percorso a volte incerto ma estremamente attraente. Ho vissuto periodicamente lunghi in cui giudicavo e condannavo sistematicamente, isolandomi sempre di più. Poi la pratica della meditazione sulla consapevolezza e la lezione di grandi maestri mi hanno progressivamente trasformata. L’insegnamento di Eckhart Tolle è la guida spirturale che mi ha accompagna da ani.
Catherine Spaak e l’avventura all’Isola dei Famosi
L’isola dei famosi e i suoi naufraghi sono in qualche modo per me un’allegoria, un’università della vita fisica ma anhe mentale. Incontrerò persone che hanno avuto esperienze diverse dalle mie., che sono sull’Isola dei famosi per motivi diversi dai miei, persone che probabilmente non avrei mai frequentato senza il pretesto dell’Isola. I pregiudizi, i preconcetti, le condanne, il perdono, sono possibili, sulla carta quando si scrive astrattamente, sono leggeri ed inconsistenti quando se ne parla solamente, ma tutto cambia quando si vive su un isolotto deserto gomito a gomito per un lungo periodo.
Sito ufficiale di Catherine Spaak. Da Visto