E adesso concediamo spazio ad uno dei nostri cantanti preferiti usciti da Amici ossia Valerio Scanu che questa settimana su Republica ha deciso di togliersi qualche sassolino contro le case discografiche che lo hanno sempre ostacolato e non solo loro , se proprio vogliamo dirla tutta….In ogni modo ha scritto Valerio Scanu fra le altre cose
Sono stato usato e gettato via dalla mia casa discografica. Spero di farcela, la passione è intatta ma non si poteva più continuare così: mai d’accordo sulle decisioni da prendere, nessun investimento serio su di me. Per l’ultimo disco con la Emi, io ero a Roma in sala di registrazione e loro negli uffici a Milano, salvo poi dirmi che l’album faceva schifo
Parole sicuramente di fuoco ma che oggettivamente se lette da chi lo conosce bene come noi non nuove. Ma Valerio Scanu è anche un ragazzo con la testa sulle spalle e non disconoce assolutamente il suo passato e infatti dice
“Chiunque acquisti notorietà grazie a un talent show corre il rischio di essere usato e poi gettato via dalle major del disco. Ad ‘Amici’ questo rischio riguarda il 95 per cento dei casi”. “Anche il brano di Sanremo l’ho trovato da me, grazie alla mia amicizia con Pierdavide Carone. Loro preferirebbero sempre importi i loro brani perché possiedono le edizioni. L’unico modo per salvarsi, usciti vittoriosi da un talent, è farsi rappresentare da un manager, meglio se anche avvocato. Consiglio a tutti un talent per emergere ma se a 18 anni poi vinci e il tuo manager diventa la casa discografica, chi farà i tuoi interessi?”. “Nessuna casa discografica spinge due artisti insieme e io alla Emi venni preferito a Martina Stavolo perché con il disco avevo venduto più di lei. Per tutto questo diventa fondamentale saper crescere artisticamente, durante e soprattutto dopo il talent. Il lavoro arriva dopo”.