Francesca Migliorini

E ora un’intervista a Loretta Goggi protagonista come giudice del talent Tale e quale Show condotto da Carlo Conti e che fra gli altri vede come protagonista una nostra vecchia conoscenza di Amici di Maria de Filippi ossia il cantante Valerio Scanu e viene chiesto a Loretta Goggi che fra poco interpreterà per fiction il ruolo di nonna, che effetto ti fa?

“È un personaggio vero, no con tante sfaccettature. Nel film ho un figlio sul quale ho riversato tutte le mie ambizioni, che viene arrestato per tangenti e corruzione. Mia nuora, Vanessa Incontrada, dopo lo scandalo del marito, eppure la tradiva, decide di trasferirsi a Ponza e ricominciare una nuova vita. In un primo tempo cerco di farla tornare sui suoi passi, ma poi, comprendendo le sue ragioni condivido le sue scelte”

Loretta Goggi cosa ha significato ritornare sul set dopo quindici anni di assenza?

” Una grande felicità. Mi sono trovata subito in sintonia con tutti i ragazzi e in particolare con la regia di Cinzia, che possiede una grandissima sensibilità. Confesso che mi sono emozionata spesso ed ero molto contenta di avere un ruolo che mi ha richiesto un’interpretazione intimista, lontano dagli eccessi, e a volte necessari nel teatro “

nella sua vita Loretta Goggi ci sono stati momenti in cui ti sei stancata del tuo lavoro?

“Sì tantissime volte. Ho smesso spesso, 3,4 volte, ma poi ho capito che il disegno di Dio era quello di farmi tornare in scena. Non amavo il contorno di questo lavoro, le mondanità, le prime con il tappeto rosso, i primi. Nella vita sono una persona normalissima, direi persino banale. La prima volta che mi sono allontanata dalle scene avevo ventitré anni: mi sentivo defraudata della vita normale di una ragazza della mia età. Due anni dopo vedendo aggiungi un posto a tavola con Giovanni Dorelli e mia sorella Daniela mi sono detta “ma che ci sto a fare qui in platea?””

Loretta Goggi ha in mai conosciuto momenti neri?

“Sì ma non sono andata da uno psicologo, mi sono curata vivendo, come è accaduto con la morte del mio marito e di mio padre. Ho avuto alcuni insuccessi nella mia carriera, ma sono sempre rimasta in piedi. Nel millenovecentoottantotto via Teulada sessantasei andò malissimo ho sofferto molto perché io e Gianni non siamo stati capiti. La Rai voleva un programma culto da contrapporre alla conta dei fagioli. Parlavamo di telefoni azzurri, rosa e su e quelle problematiche che ora sono molto di moda. Avevo ospiti illustri che venivano gratis perché mi stimavano da Mia Martini a Enrico Ruggeri e Fiorella Mannoia, ma la direzione voleva altro. Abbiamo rifiutato e siamo affondati è stato allora che ho capito che la televisione stava cambiando e che non mi interessava più”

all’inizio di tale e quale show di un po’ assente come soffocata. Nell’ultima edizione eri raggiante, e ora!

“È vero all’inizio non volevo partecipare, mio marito era morto da poco ed ero trovata. Poi con il tempo mi è tornata la voglia di vestirmi, di pettinarmi e adesso mi diverto anche se sono sempre molto rispettosa nei confronti dei miei colleghi che si mettono in gioco. E Carlo Conti è un signore, mai volgare, un perfetto padrone di casa. Sarà ancora una volta una bella esperienza che voglia affrontare con lo stesso timore della prima edizione”

Intervista a Loretta Goggi tratta dalla rivista visto