E ora questa bella intervista a Licia Colò che riprendiamo direttamente dalla rivista visto.
“Una vendetta no, non rientra n mio stile di vita. Direi piuttosto che per me questa è una rinascita, perché ho ricominciato daccapo e ora sto vivendo un’esperienza bellissima in una rete che ha molta fiducia nel mio lavoro e che chiesto di Un programma di qualità. È ovvio che tenteremo anche di catturare qualche migliaio di telespettatori, ma non mi è stato chiesto di fare ascolti a tutti i costi. Lavorare in un’emittente che quasi in controtendenza rispetto alla televisione di oggi è sicuramente appagante”
si allarga sul radioso sorriso Licia Colò cinquantadue anni il fascino di sempre e l’aspetto di una trentenni. Veronesi, sposata con il pittore Alessandro Antonino di undici anni più giovane di lei ha una bellissima figlia di nove anni a cui ha dato il nome Liala, la famosa autrice di romanzi d’appendice. Conduttrice tra le più amate del bivio e scrittrice di successo, è uscito da poco il suo ultimo libro per ragazzi alla ricerca della medusa eterna, dopo sedici anni di successo al timone delle falde dell’Kilimangiaro ha lasciato Raitre, per vivere ogni domenica una nuova avventura con il mondo insieme, con cui ha debuttato il 7 dicembre scorso TV2000 emittente legata alla conferenza episcopale italiana.
Licia Colò la sponsorizzazione del Vaticano non è male
“già soprattutto se consideriamo che abbiamo un Papa come Francesco. Non vedo l’ora di incontrarlo. Il pontefice ha deciso di concedere a noi di tv duemilaun’udienza particolare e avuto il privilegio di avvicinarlo e di parlare con lui”
così si è lasciata alle spalle Kilimangiaro
“non potrò mai dimenticare quel programma perché l’ho creato io. Poi nel corso degli anni la trasmissione si è trasformata grazie anche all’apporto di tanti altri colleghi. Non sono mai stata un dittatore, non ho mai imposto di fare solo le mie cose. Ma con tutti i cambiamenti decisi nell’ultimo anno, alla fine ho creduto bene di andarmene via”
Licia Colò con il mondo insieme cosa propone?
“Sto cercando di plasmare il programma a mia immagine e somiglianza, ma rimarrò sempre aperta ai contributi degli altri. Con il mondo insieme voglio raccontare il mondo assieme alla gente che ci racconta il mondo. Sarà anche un programma interattivo, coloro che ci seguiranno potranno dialogare con noi attraverso i social network e condividere i suggerimenti e anche le critiche. I temi sono la conoscenza del mondo i viaggi di persone che hanno vissuto un’esperienza significativa e l’antropologia. Poiché il mondo è fatto di tanti popoli diversi e di minoranze etniche”
diciamolo si è definita una mamma imperfetta
“perché al contrario delle mamme perfette che sono sempre disponibili, io mi rompo le scarpe a giocare con mia figlia, e lei lo sa benissimo. Se penso a come sono cresciuta io mi convinco sempre più che i genitori non devono fare gli amici ma i genitori. Se vogliono trasmettere di valore propri figli è necessario che abbiano un comportamento deciso”
che carattere ha sua figlia Liala
“è una ragazza adrenalinica, ha uno spirito ribelle. Io cerco di essere attenta, vigile, tento di comunicarle che se ha dei diritti ha anche dei doveri. Però non è facile. La vera pecca di noi genitori dolci e viziare i figli, così loro crescono pensando che tutto sia loro dovuto. Liala l’altro giorno mi ha detto che da grande vorrebbe fare politica per cambiare il paese una bambina di nove anni che ha già capito che l’Italia va cambiata non è male. Ma prima di questa affermazione lei voleva vendere fiori e appunto in quel caso gli avrei fatto la dice fioraia.”
E con suo marito come va adesso
“sì, Alessandro e io stiamo vivendo un momento molto positivo. Forse anche perché vedendomi stessa a terra come un pugile suonato per i problemi della vita familiare e del lavoro lui si è impietosito. Io ho gettato la spugna e lui la raccolta, ma è stato vicino anche quando mia mamma è stata malissimo. Soltanto nei momenti di difficoltà scopri quali sono le persone che chiamano davvero”
Licia Colò la dote che più riconosce a Alessandro Antonino
“se fosse stato un cattivo padre non sarebbe ma se siamo a lui. Abbiamo una figlia che amiamo entrambi per cui mi sono detta è inutile nella vita cercare la perfezione, magari le cose cambieranno. Abbiamo vissuto alcuni anni senza avere una grande condivisione. E ci sta certo che se avesse avuto diciotto anni fossi stata senza figli avrei cambiato strada.
“
Stralcio di intervista a Licia Colò tratto dalla rivista visto. Sito ufficiale della conduttrice Licia Colò