Dichiara la conduttrice programmi di natura Fiammetta Cicogna
“Anche se questa l’ottava edizione Wild oltrenatura per me è sempre come se fosse la prima volta domenica scorsa come al solito ho fatto il gruppo d’ascolto a casa mia, famiglia e amici, tutti insieme per vedere la prima puntata. Stare seduta comodamente sul divano di casa e rivedere mi mi fa sempre uno strano effetto: rivivo le emozioni, l’adrenalina e la paura che ho provato mentre il regista eravamo”
eppure Fiammetta Cicogna dovrebbe essere oramai abituata al pericolo la vediamo da anni destreggiarsi con fermezza delle situazioni più estreme dell’avventuroso programma che conduce dal duemilanove. Invece si confessa che spesso e volentieri ha paura anzi molta paura. Fiammetta è una donna forte e coraggiosa non solo sul lavoro ma anche in amore la sua relazione con un ereditieri svizzero va avanti nonostante i guai giudiziari di, per una storia con una minorenne, lo ricordiamo lui è Carl Hirschmann . L’imprenditore si è appena visto respingere la richiesta di revisione in cui sosteneva che la giovane era consenziente e che lui non era a conoscenza della sua verità. Una vicenda controversa, ma torniamo a Fiammetta Cicogna
“quest’anno andremo a conoscere persone che hanno lasciato tu lo per dedicarsi alla natura e agli animali. Sono stata in Sudafrica e ho notato in mare aperto con trenta squali , mi sono immerse dentro una gabbia e mi sono fatta avvicinare dallo squalo bianco. Ho conosciuto una signora che pur sotto cieli terapia si prende cura di alcuni ghepardi e mi ha fatto dormire con loro. Situazioni uniche emozioni irripetibili.”
Fiammetta Cicogna c’è mai stato momento in cui ha pensato chi me lo fa fare?
“Sì, quando mi hanno messa nel cestello di una mongolfiera. La sensazione di vuoto che mi ha fatto venire un attacco di panico. I primi istanti ho chiuso gli occhi, sudavo freddo e piangevo, ma stava per iniziare la registrazione, doveva essere per forza buona la prima, non aveva alternative. Così ho aperto gli occhi e con una voce sicura che non so da dove è uscita, ho cominciato a raccontare quanto fosse bello il mondo visto dall’alto. Quando mi sono rivista non la finiva più di ridere: avevo una faccia da stupida, sembrava felice e invece ero terrorizzata”
Fiammetta Cicogna è diventata famosa con lo spot di una compagnia telefonica come è passata alla conduzione
“tutto è cominciato per caso. La mia vita era indirizzata verso altri obiettivi. Studiavo giurisprudenza e pensavo che forse da grande avrei aiutato papà nella ditta di candele. Dentro di me ero affascinata dalle luci dello spettacolo però era un mondo lontano. Suonava il pianoforte da quando avevo tre anni e con amici dell’Università avevamo formato un gruppo. Un giorno mi chiamarono per un provino erano convinti che fosse per una casa discografica. Invece era per uno spot. Dopo la pubblicità mi hanno proposto quasi subito la conduzione”
La sua famiglia come ha accettato
“non del tutto, la mamma ora è orgogliosa ma lì per lì ha reagito non molto bene. Lei fa da sempre la volontaria negli ospedali e non riusciva a capire come mi potesse attrarre la televisione. Mio padre invece restava in silenzio. I miei fratelloni invece erano entusiasti, all’azienda di famiglia tanto ci pensavano loro. Siamo una famiglia molto unita, tre fratelli molto più grandi di me, i due maggiori lavorano con papà il minore Federico è un apprezzato poco quest’anno ha vinto l’edizione di The Chef su La 5. Io sono la piccola di casa molto coccolata molto amata
“
Stralcio di intervista Fiammetta Cicogna tratta dalla rivista visto. Mentre la potete trovare nel suo sito ufficiale di Fiammetta Cicogna appunto