E ora da Vero questa bella intervista a Alessandro Greco che questa estate sarà conduttore di Effetto Estate che sarà ogni mattino su Rai 1 , è costretto a svegliarsi molto presto. Ma Alessandro Greco, non teme le levatacce mattutine, visto che già in passato quando svolgeva il servizio militare nei carabinieri, erano all’ordine del giorno. Tornato protagonista sul piccolo schermo, il conduttore pugliese si racconta a tutto tondo a Vero.
Alessandro Greco come è nata la sua avventura a Effetto Estate?
“Parte da lontano , dalla fiducia che ha risposto in me il direttore di Rai uno Gianlcarlo Leone a cui sono profondamente grato. Ho visto un rinnovato interesse nei miei confronti, sfociato nella conduzine della serata finale del Festival di Castrocaro, qualche anno fa, e poi nella magica avventura a Tale e quale Show. Effetto Estate è arrivato è arrivato sulla scia di queste felici esperienze e ho sposato sin da subito, la formula di questo programma, la volontà di intrattenere i telespettatori del mattino di Rai Uno , con leggerezza, divertimento, ma non superficialità”
Alessandro Greco le levatacce mattutine sono un trauma a cui ti sei abituato?
“Il servizio militare che ho svolto nei carabinieri, un ‘ esperienza che ricordo ancora con grande piacere, mi ha svezzato alle sveglie all”alba. Ecco perchè riesco essere sempre fresco, dinamico, e pimpante anche al primissimo mattutino”
Alessandro Greco cosa dici dei compagni di avventura Benedetti Rinaldi e Rita Forte?
“Appena ho conosciuto, Benedetta ci siamo resi conto sin da subito che avremmo potuto creare una bella sinergia, una co conduzione una collaborazione improntata sempre e comunque alla coralità. Dem con Rita Forte. Sono convinto che anche il pubblico a casa percepisca questo bel feeling, cosi’ come il fatto che siamo proprio noi primi a divertirci. E’ questa la ricetta giusta per regalare ai telespettatori un’ora di spensieratezza affrontando temi legati al costume, ponendo domande, ma offrendo anche risposte e lasciando i temi di cronaca più impegnata , se così si vuol dire , al segmento che ci precede Uno mattina Estate.
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Un’estate di intenso lavoro, che cosa t’hanno detto in famiglia?
“I ragazzi Lorenzo ha 16 anni, e Alessandra 23 ormai sono grandi e per questo motivo sono felici di avere il papà fuori dalle scatole. Sono abituati a vedermi poco d’estate visto che da sempre conduco eventi in giro per l’Italia in questo periodo e spesso abbiamo cercato di conciliare in quesot modo lavoro e vacanze”
Alessandro Greco un voto come padre
Sono un papà moderno , un genitore rock, ma consapevole delle responsabilità che questo ruolo comporta. Mi Spiego , mi diverto a giocare con mio figlio, ai video giochi, ma al tempo stesso, sono attento al rispetto delle regole e dei ruoli. Alle nuove generazioni mancano spesso dei punti di riferimento e per questo motivo faccio il papà tollerante, amante del dialogo, premuroso si, ma comunque il papà. Non l’amico . E lo stesso fa mia moglie Beatrice”
Alessandro Greco se ripensi alle tue estate da ragazzo cosa ricordi?
“Sono un palestrato da piazza, nel senso che mi sono fatto le ossa e i muscoli artisticamente parlando nel contesto degli spettacoli itineranti. Non diminticherò gli sguardi diffidenti del pubblico, quando ancora non mi conosceva nessuno. Quelle volte in cui si aveva la fortuna di avere qualcosa che somigliasse a un palco”
Alessandro Greco una bella palestra per chi vuole fare il tuo mestiere
“Lo è perchè ti abitua a fare fronte al meglio a ogni forma d’imprevisto. E’ grazie a quegli spettacoli se oggi so misurarmi con calma con i conrattempi che la diretta portà con se’ . Non mi agito , ma so trovare la giusta soluzione proprio perché , in quegli anni, ho affrontato l’adrenalina di quelle esperienze”
Che cosa ne pensi dei talent?
“Credo che la lunga gavetta che ho fatto rappresenti ancora una validissima modalità d’ingresso nel mondo dello spettacolo e la consiglio vivamente ai giovani. Al tempo stesso, però sono sono favorevole ai talent. Fossero esistiti all’epoca in cui muovevo i primi passi, anche io avrei partecipato. Certo quella dei talent è una strada che comporta anche dei rischi”
Alessandro Greco a cosa ti stai riferendo?
“Ti offre un’occasione di visibilità , ma ti partire al top di fronte a una vastissima platea televisiva. Quel’occasione deve vessere percepita dal giovne artista. Fossero esistiti all’epoca in cui muovevo i primi passi anche io vi avrei partecipato. Certo quella dei talent è una strada che comporta anche dei rischi”
Stralcio di Intervisto da Vero a Alessandro Greco. Sito Rai di Effetto Estate