Francesca Migliorini

E adesso questo articolo dedicato a Sabrina Marciano che abbiamo avuto il piacere di imparare a conoscere con Carlo Conti. E leggiamo direttamente da Vero.
Nel fortunato musical Billy Elliot interpreta Mrs Wilkinson , insegnante di danza che convince il piccolo ballerino a coltivare i suoi sogni. Di passione e talento ne ha tanto anche Sabrina Marciano, attrice e ballerina diplomata presso la prestigiosa Accademia Nazionale di Danza di Roma. Sabrina si racconta a Vero, ripercorrendo le deiverse esperienze professionali. Comprese quelle che l’hanno vista lavorare fianco a fianco con la persona , che Carlo Conti chiama, con l’affetto e stima l’uomo che ha inventato la televisione”

Sabrina Marciano dopo lo straordinario successo riscosso al Sistina Billy Elliot il Musical è in tour nelle principali città italiane.

E’ un’esperienza meravigliosa, un’occasione professionale fantastica di quelle da incorniciare. Avevo già lavorato al Sistina, il tempio della commedia teatrale italiana, ai tempi gloriosi di Garinei. Ora non posso che essere grata a Massimo Romeo Piparo, direttore di questo storico teatro che negli ultimi anni mi ha voluta addirittura in tre spettacoli, tra cui proprio Billy Elliot. Per me è stato un emozionante ritorno a casa”

Da Veterana del teatro che consiglio daresti ai giovani attori con cui dividi la scena?

“Studiate la conoscenza è libertà. Nulla si improvvisa nella vita , coltivarle talento e passione comporta sacrifici e tanto impegno”

Sabrina Marciano quante rinunce hai fatto per affermarti come ballerina?

“Tantissimi , mi sento una Billy Elliot in gonella. Da piccola sognavo anche io di fare la ballerina. Poi alla passione per la danza ho aggiunto quella per la recitazione. La passione ti fa sentire meno il peso di sacrifici e fatica. Sono originaria di Formia e ogni giorno, viaggiavo in treno per andare a studiare danza a Roma. Portavo i libri di scuola con me e studiavo in treno.”

Sabrina Marciano la tua famiglia era contraria come quella di Billy Elliot alle tue aspirazioni artistiche?

“No, ma da alcuni dei miei professori lo erano. Consideravo ,erroneamente , lo spettacolo come qualcosa di frivolo e dicevano ai miei genitori che poteva distrarmi dallo studio. Fortunatamente, invece i miei genitori erano talmente intelligenti da non farsi condizionare dai loro pregiudizi”

Tra le tue tante esperienze professionali ce n’è una particolare hai prestato la tua voce infatti alle ragazze di non è la Rai.

“Giovanissima ho partecipato a un’edizione di Domenica In con Gianni Buoncompagni. Poi lu mi chiamò per quest’altra avventura. Ma ad un certo punto ho lasciato perchè mi sembrava giusto cantare senza metterci la faccia”

Sabrina Marciano hai lavorato sia in televisione che a teatro con Pippo Baudo, Che cosa hai imparato vedendolo all’opera?

“E’ un gigante del nostro spettacolo, oltre che un uomo coltissimo. Qualsiasi nome gli fai, conosce quella persona . Lavorare con lui significa rimanere sempre a bocca aperta di fronte ai suoi racconti. E’ come un’enciclopedia in carne e ossa”