Articolo dedicato all’attore Sergio Muniz ex isola dei famosi, che parla della moglie Beatrice Bernardin e della figlia Giulia. E adesso direttamente da TOP questo interessante articolo su Sergio Muniz. Nello spettacolo Arsenico e vecchi merletti. Sergio Múñiz è Mortimer, che nel film diretto da Frank Capra è stato interpretato da Cary Grant. L’attore spagnolo, che nel 2004 ha vinto la seconda edizione de L ‘isola dei famosi, ci parla di questo suo impegno lavorativo che lo sta portando in tournée. Appagato sul lavoro, Múñiz è felicissimo anche nel privato e ci svela qual è la “ricetta segreta” del suo amore con la bellissima moglie Beatrice Benardin.
Reciti nello spettacolo Arsenico e vecchi merletti…
«ll regista, Giancarlo Marinelli. ha rivisitato il film del 1944. a sua volta ispirato alla commedia scritta nel 1939. E adatto a un pubblico di ogni genere. Nel cast ci sono due grandi attrici. ovvero Ivana Monti e Paola Quattrini».
Quali tappe percorrerà la tournée?
«Ora stiamo mettendo in scena lo spettacolo in provincia, poi arriveremo a Roma al Teatro Ghione dove staremo per diversi giorni».
Sergio Múñiz qual è il tuo ruolo?
«Mortimer. che nel film era interpretato da Cary Grant. Per me è una bella sfida. ll mio personaggio ha due zie che avvelenano ospiti ormai un po` vecchietti. Le zie, che in apparenza sono rassicuranti e aiutano il prossimo, in realtà commettono azioni ingiuste. Insomma, nessuno è “normale”, se lo guardiamo con attenzione».
Sergio Muniz come vivi “il paragone” con Cary Grant?
«Bene, anche perché cerco di non ispirarmi troppo al personaggio da lui interpretato nel film del 1944. Ha recitato in quel film a modo suo, e io sto cercando di mettere del mio nel personaggio che porto in torunée».
Ci racconti un aneddoto divertente che è accaduto durante la messa in scena dello spettacolo?
«Dal momento che i ritmi sono molto veloci, ogni tanto qualcuno sbaglia e allora bisogna correggere l`errore. Di recente. un collega si e dimenticato di entrare sul palco. cosi io e altri due attori siamo stati un minuto a improvvisare per allungare la scena finché non si è deciso a entrare. Il pubblico non si è reso conto di nulla››.
Per quale motivo consiglieresti a un amico di vedere Arsenico e vecchi merlettí a teatro?
Prima di tutto e uno spettacolo divertente. un classico da non perdere che e stato che è stato proposto poche volte da noi. Poi. il cast comprende attori e attrici di spessore. E raro trovare una combinazione del genere»
Sergio Múñiz Hai trovato la tua dimensione a teatro? Non ti manca la televisione?
«Non voglio assolutamente dire che una cosa è meglio di un`altra. trovo molto bene a teatro, è una realtà diversa dalla televisione e dal cinema. perché si tratta di linguaggi diversi. Recitare a teatro e come parlare una lingua diversa. mi trovo bene in questa dimensione. E ciò che ho scelto di fare adesso. perchè mi pennette di crescere. Credo sia importante per un attore tornare sempre al teatro. perche’ ti consente di migliorare professionalmente. in quanto avere un rapporto diretto con il pubblico è la cosa migliore per riuscire ad affinare le proprie qualità artistiche».
Sergio Múñiz e Beatrice Benardin tua moglie modella e mamma della piccola Giorgia. Qual è la ricetta per un amore duraturo?
«La cosa più importante è non smettere mai di imparare l°uno dall’altra e non mollare mai di fronte alle difficoltà».
Che papà sei con la piccola Giorgia?
«Cerco di essere presente e non arrendermi mai. Ogni giorno c`è un`occasione buona per imparare, non si nasce genitori».
La aiuti quando deve fare i compiti?
«Si, per le materie che rientrano nelle mie competenze. Comunque, in questo e molto più brava mia moglie».
Un giorno vi piacerebbe darle un fratellino o un sorellina?
«Per ora no››.
Tu e tua moglie Beatrice siete bellissimi. C’è qualcuno dei due che è più geloso dell’altro?
«Non credo. Certo, è naturale essere un pò gelosi del proprio proprio compagno. ma non ne facciamo certo una malattia».
A parte Arsenico e vecchi merletti, hai altri progetti lavorativi per il futuro?
«Dovrebbe uscire un film che ho girato questa estate a settembre. Si tratta di una commedia comica per il cinema con Vincenzo Salemme, Fabio Troiano, Martina Stella e Sandra Milo. Sono stato fortunato, perché il regista mi ha dato la possibilità di esprimermi al meglio. E una cosa bella per un attore».
Quando non sei impegnato a teatro o’ sul set di un film, come ami trascorrere il tuo tempo libero?
«Amo praticare il surf, poi la mia chitarra mi accompagna sempre, ogni tanto strimpello qualche accordo».
Canti insieme con tua figlia? «Sì, però devo dire che lei è molto più portata per il ballo, le piace la danza».
Vi capita di cantare insieme in famiglia?
«No, in realtà è piuttosto difficile che mi capiti di suonare quando sto con la mia famiglia. Questo perché suono canzoni che piacciono più che altro a me, insomma non sono molto popolari ed è difficile che le persone le conoscano».
Tra qualche settimana arriveranno il Natale e il Capodanno. Come festeggerai queste ricorrenze, hai in programma di staccare un po* la spina?
«Mi piacerebbe trascorrerle con la mia famiglia, ma in realtà sarò impegnato con il mio lavoro. Infatti, a Natale e a Capodanno lavorerò al Teatro Ghione di Roma».
Che cosa ti auguri per il futuro?
«Vorrei lavorare sempre come in questo periodo ed essere sereno nella mia vita privata. Credo che per costruire il proprio futuro ognuno di noi debba lavorare sul presente, passo passo, ogni giorno.
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