Francesca Migliorini

Rossella Brescia è il focus di questo nuovo articolo che abbiamo tratto dalla rivista TOP in edicola. E quindi a voi la nostra buona lettura di questo articolo che potete trovare in forma integrale su TOP. La ballerina, Rossella Brescia sa bene cosa siano la fatica fisica, la disciplina, lo spirito di sacrificio, e la necessità di convogliare tutti gli sforzi per il raggiungimento di un obiettivo. Così come lo sanno anche i maratoneti che si sfideranno nella Maratona delle cattedrali, in Puglia, di cui la Brescia è testimonial d’eccezione. Partenza da Barletta il 20 dicembre e arrivo a Giovinazzo; il percorso toccherà Trani, Bisceglie e Molfetta e le loro monumentali cattedrali romaniche. Il 20 dicembre, nella tua Puglia, si corre la Maratona delle_ cattedrali. Tu sei stata scelta come madrina,

Che effetto fa Rossella Brescia?

«Sono felice e orgogliosa di essere stata coinvolta in questa manifestazione così prestigiosa. La mia Puglia è bella tutto l’anno, ma in inverno ha un fascino particolare. Quest’anno sarò alle prese con una tournée teatrale in quel periodo, quindi non potrò correre la maratona, ma mi prenoto già per la prossima. Magari, in ogni cattedrale farò una preghiera per arrivare ancora con un po’ di fiato a quella successiva (ride, ndr)››.

La Maratona delle cattedrali ha stretto un importante partnership con la onlus WeWorld. Ci spieghi?

«Attraverso il progetto* ” SOStegno Donna i di WeWorld ; sono stati ,già aperti tre centri all’interno dei Pronto Soccorso di altrettanti ospedali, a Roma, Genova e Trieste, per garantire un servizio di sostegno medico e psicologico alle donne vittime di violenza. Pur- troppo, ancora oggi, solo poco più dell’11 per cento delle vittime trova il coraggio di denunciare i maltrattamenti».

Rossella Brescia Parliamo di te. Fai radio e tanto teatro, ti manca un po” la tv?

«Sì, mi manca, ma la farei solo se mi proponessero progetti interessanti. Non è che devo far- la per forza. A volte, per esempio, mi è stato chiesto di fare dei reality. E io ho risposto: “Sì, ma come conduttrice!”. Come concorrente, però, assolutamente no. Ho passato una vita a studiare.”

Da parecchi anni ormai ti svegli all’alba per il tuo impegno radiofonico con Tutti pazzi per RDS. Com’è cambiata la tua vita?

«Visto che la sveglia a casa mia suona ogni giorno prestissimo, non posso più andare al cinema la sera, per fare un esempio. Se ci andassi, rischierei di addormentarmi sulla poltrona. l’impegno in radio, però, al di là di questi sacrifici, mi ha regalato, e continua a farlo, enormi soddisfazioni. Mi ha permesso di mostrare il lato più ironico e divertente di me. Che, chiaramente, da ballerina non poteva uscire fuori».

Rossella Brescia parliamo di Luciano Cannito, il tuo compagno, è spesso e volentieri anche tuo partner sul lavoro.

«Il nostro è un lavoro meraviglioso, ma anche assai impegnativo e soprattutto ti porta spesso *lontano da casa. Per questo motivo, ritrovarsi a lavorare assieme, quando ci sono le condizioni giuste per farlo, è molto positivo. Inoltre Luciano e io nutriamo l’uno verso l’altro un profondo rispetto reciproco››.

Luciano è piu esigente con te in sala prove, nelle vesti di coreografo, o ‘a casa come compagno di vita?

«Quando è il mio regista o il mio coreografo,” lo scettro ‘ del potere xè saldamente nelle sue mani. A casa, invece comando io (ride, ndr)!››.

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