Intervista a Sveva Sagramola. che da tre anni è alla conduzione con Geo e Geo con Emanuele Biggi. E leggiamo direttamente dalla rivista Vero questa intervista a lei dedicata. Mamma e professionista: due aspetti della vita che Sveva Sagramola riesce a gestire alla perfezione. La conduttrice di Geo, il programma in onda su Raitre nel pomeriggio. racconta a Vero come concilia i suoi impegni di lavoro e quelli familiari con la piccola Petra. .
Sveva. Sagramola anche questa nuova edizione di Geo ha confermato il grande successo delle precedenti.
«Rispetto allo scorso anno il programma è cresciuto in tennini di ascolti e questo ci ripaga del fatto che cerchiamo di fare servizio pubblico mettendoci sempre tanta cura. Dietro ogni puntata di Geo c’è un grande lavoro di squadra, sono lieta di condividere con tutti i miei compagni di lavoro i meravigliosi risultati che stiamo ottenendo. Ogni tematica trattata viene approfondita. mai nessun aspetto xiene lasciato al caso. Sono felice che la qualità paghi».
Al tuo fianco da tre anni c`è Emanuele Biggi. Come ti trovi a lavorare con lui?
«E un ragazzo straordinario. intelligente. molto bravo nel suo lavoro. Affronta tutti i temi che trattiamo durante il programma con tanta passione. Per me è quasi un miracolo collaborare con una persona che, dopo tre anni di televisione, non si è mai montata la testa! ln questo siamo molto simili».
Sveva Sagramola insomma. stai raccogliendo diverse soddisfazioni.
«Ormai Geo è una realtà ventennale. Non nascondo che mi fa un certo effetto quando qualche ospite della trasmissione mi dice che segue Geo sin da quando era un bambino! Mi emozionano allo stesso modo gli anziani quando mi dicono che con la trasmissione faccio loro tanta compagnia. Tutto questo mi dà la conferma di aver fatto un buon lavoro».
Geo rappresenta la prova che in televisione, per poter fare ascolti. non è necessario puntare su urla e polemiche.
«La mia storia professionale dimostra che è possibile suscitare interesse nel pubblico anche facendo approfondimento. In passato, per esempio, ho sempre lavorato all’interno di programmi fatti bene e che hanno ottenuto un ottimo riscontro da parte del pubblico. Di conseguenza, non capisco perché si debba fare una Tv urlata per incuriosire la gente. Anche perché sono convinta che quel tipo di televisione, in fondo. al pubblico non piaccia nemmeno. l telespettatori non ne possono più di vedere trasmissione brutte 0 sciatte. E evidente che il pubblico è molto più intelligente ed esigente di quanto si pensi».
C`è una storia Sveva Sagramola che. più di ogni altra, sei particolarmente orgogliosa di aver portato in Tv?
«Nel corso di tutti questi anni sono tante le realtà che sono felice di aver portato sul piccolo scherno. Tra le più recenti c`è quella di Eugenia Carfora, preside di una scuola di Caivano, in provincia di Napoli, nella “terra dei fuochi”, che rischia l’accorpamento con altre scuole: questo vanificherebbe tutto il lavoro che ha fatto fino ad oggi. Considero questa donna un`eroina dei nostri tempi perché, nonostante le difficoltà e le avversità, è riuscita a risanare una scuola che aveva le aule disastrate. Addirittura. si potevano trovare delle pistole nascoste tra le siepi! grazie a lei tanti alunni che in passato avevano abbandonato gli studi sono tornati a frequentare le lezioni. dando vita a un laboratorio che mette i giovani in contatto con il mondo del lavoro. Sono felice di averla avuta ospite in una puntata della mia trasmissione, è stata anche l`occasione per lanciare un appello alle istituzioni».
Come riesci a conciliare gli impegni di mamma con quelli di professionista della televisione Sveva Sagramola?
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Sveva Sagramola tua figlia Petra segue da casa Geo?
«No. non mi segue affatto (ride)! Si accorge che sono in televisione solo ogni tanto. Solitamente, infatti. trascorre il pomeriggio giocando con le sue amiche oppure guardando un cartone animato. Comunque, Petra vive con molta naturalezza il fatto di avere una mamma che lavora in televisione››.
Vi capita di vedere insieme la televisione?
«Certo Guardiamo i documentari, perche’ a mia figlia piacciono davvero tanto››
Intervista tratta da Vero.