Francesca Migliorini

Recita, balla, scrive poesie, abbiamo incontrato Michele Morrone in occasione della finale di ‘Ballando con le stelle’ scoprendo così quanto l’attore sia anche simpatico. Tra battute e risate, ecco cosa ci ha raccontato! Sapevi di essere così bravo a ballare?

No, in realtà sapevo di avere un senso del ritmo ma non credevo di saper ballare discretamente bene. Persino Ekaterina Vaganova  (la sua partner di ballo, n.d.r.) si è stupita! E dire che in discoteca sono il classico che muove la testa a ritmo, tipo tartaruga o gallo…

Sei anche molto ammirato per la tua bellezza, che effetto fa?

Fa un grande piacere! Non posso nascondere che la bellezza è un’arma che, specialmente nel mondo dello spettacolo, puoi usare! Però sei bello i primi 15 minuti ma se poi non hai qualcosa da dire… Poi sai, dipende da quali i tuoi obiettivi. C’è chi vuole fare le serate io, invece, studio recitazione da quando ero bambino.

Sei una persona molto schiva ma ti sei lasciato andare… Pentito?

No, credo che condividere certe cose possa aiutare altre persone con lo stesso problema. In effetti, in molti mi scrivono sui social per condividere le loro storie. Ammettere una debolezza, paradossalmente, è una grande prova di coraggio!

Michele Morrone hai iniziato a recitare per superare una situazione non proprio felice del tuo passato (la morte del papà, n.d.r.), quando hai capito che era davvero la tua ‘ancora di salvezza’?

Quando ho creato il mio primo personaggio. Prima di iniziare a recitare passavo molte ore a evidenziare solo i miei problemi. Creando un personaggio, invece, ho iniziato a pensare con la testa di un’altra persona. Ho scoperto che recitare vuol dire calarmi in un altro mondo. In quel momento non dico eh 2 non esita più altro ma… quasi!

Parli invece del tuo essere marito e padre seppur così giovane…

Non mi piace parlare di queste cose perché è la mia vita privata e preferirei rimanesse tale!

 Michele Morrone vogliamo parlare di amore in generale?

È un arcobaleno pieno di colori, ci sono tanti tipi di amore, quello per un figlio, per un animale, per una mamma… sono solo diversi. È anche un’arma a doppio taglio, ti può far sorridere… come uccidere! Ho anche una mia teoria: credo che l’amore per una donna venga vissuto sul serio solo la prima volta, perché sei ‘vergine’ nei confronti di questo sentimento. Il primo amore è irrazionale perché sei totalmente disarmato, la seconda volta, invece, è più razionale, ti sai ‘difendere’ di più.

Sei diventato famoso anche per le tue poesie: hai pensato di pubblicarle?

Sto iniziando a pensarci, ma non le reciterei mai,

troppo narcisistica come cosa! Magari chiederei di farlo a Giancarlo Giannini. Subito dopo ‘Ballando’, ci sono già altri progetti?

A maggio, sarò impegnato su un set cinematografico e poi sono in ‘pole position’ con un altro famoso attore per un’importante serie televisiva.

Michele Morrone un sogno che vorresti si realizzasse presto?

Due… vorrei girare un film con Sergio Castellitto e sogno di… non diventare calvo!

Intervista a Michele Morrone Da VIP

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