Era venuto in Italia, quattro anni fa in vacanza, dopo aver detto addio al sogno di sfondare come giocatore di football americano. E da allora Sergio Sylve-stre non se n’è più andato e ha cominciato a inseguire il sogno di affermarsi come cantante. Obiettivo raggiunto: Sergio è il vincitore della 15esima edizione di Amici. Un bel colpo per il 24enne, ora già ai primi posti della hit con l’album Big Boy. A Top racconta a caldo le emozioni che ha vissuto in questa magica avventura televisiva.
«Grazie a tutti»
Sergio, in questo momento della tua vita a chi senti di dover dire grazie?
«Non posso che ringraziare chi ha creduto in me, regalandomi un sogno chiamato Amici di Maria De Filippi, disponibile in ogni momento, ai coach della mia ! Squadra Blu: Nek e J-Ax. Non smetterò mai di ringraziarli».
Sergio te l’aspettavi questa vittoria ad Amici?
«No, non me l’aspettavo affatto, anche perché, in realtà, sono uno molto insicuro. Nonostante questo, però, ho sempre cercato di impegnarmi al massimo per imparare e fare bella figura sul palco, senza mai smettere di sperare in una vittoria, anche se sapevo che non sarebbe stato facile. Mi bastava sentir cantare Elodie in sala prove e durante le sue performance per rendermi conto di quanto fosse brava».
«Lei mi ha dato tanto»
Fino alla fine ti sei conteso la vittoria con lei. Cosa provi?
«Sono felice di aver condiviso questo mio percorso con Elodie, che ritengo sia una delle più brave cantanti in circolazione. E poi lei è davvero una bella persona. In passato mi era già capitato di sentir cantare Elodie, ma è qui che è cresciuta come artista. Vorrei tanto collaborare con lei, magari un duetto quest’estate. A ogni modo, mi piacerebbe se le nostre strade non si dividessero, anche perché in tutti questi mesi anche lei mi ha dato davvero tanto».
«Ora mi sento più sicuro»
Qual è il prossimo obiettivo per te?
«Questa vittoria, per me, rappresenta soprattutto una sfida che ho vinto con me stesso. Il fatto di aver conquistato il primo posto in una trasmissione così importante mi sta dando una forza pazzesca e per questo non vedo l’ora di continuare a fare sentire ancora la mia musica al pubblico. Mi piacerebbe tantissimo condividere con la gente tutto quello che ho imparato qui, grazie a tutti gli strumenti che hanno messo a mia disposizione tutti i professionisti con i quali mi è stata regalata l’opportunità di interagire e lavorare».
Sergio di Amici come nasce il tuo percorso musicale in Italia?
«Per un infortunio ho rinunciato al sogno di affermarmi come giocatore di football americano e quattro anni fa sono venuto in Italia per una vacanza. Ed è successo per puro caso che poi mi sia ritrovato a cantare su una spiaggia nel Salento. Da allora non mi sono più fermato. E spero con tutto il cuore che questo sogno non finisca mai».
«Ogni brano mi descrive»
Il tuo nuovo disco, che s’intitola Big Boy, sta andando molto bene cosa ti cerca nelle classifiche, che cosa ci racconti di questo progetto di vendita?
«Si tratta di un disco davvero molto particolare con all’interno tante cose che non avrei mai pensato fossero possibili. Ogni brano dell’album è un pezzo di come sono io. Non è possibile definire il genere musicale che contraddistingue le mie canzoni, perché mi piace molto variare e poi per me la musica non ha limiti. In generale, mi piacciono sia gli artisti internazionali sia quelli italiani: tra questi sono un grande fan di Tiziano Ferro. E stata la mia mamma, che è messicana, a farmi conoscere la sua musica. In Messico, Tiziano Ferro è molto conosciuto e apprezzato».
Intervista al vincitore di Amici Sergio.