Dopo più di vent’anni di carriera e con centinaia di film al proprio attivo, Franco Trentalance ha deciso, a sorpresa, di dire addio al mondo del porno. L’attore bolognese, che nel 2017 taglierà il traguardo dei suoi “primi” cinquantanni, ci spiega le ragioni della sua scelta e ci svela come sarà la sua nuova vita.
«Il settore è ormai in crisi»
Come hai maturato questa decisione?
«Ho fatto questa scelta sulla base di tre ragioni fonda-mentali. Come i grandi sportivi, ho deciso di dire addio alla mia attività mentre ero ancora in gran forma e potevo competere ad altissimi livelli. Altro motivo è la crisi italiana ed europea del porno, che non garantisce più i numeri e le carriere di un tempo. Poi a spingermi verso l’addio è stata la mia innata curiosità. Dopo tanti anni di carriera, avevo voglia di cimentarmi con nuove stimolanti esperienze».
Come sarà questa tua seconda vita?
«Pochi lo sanno, ma io provengo dal mondo dei mental coach. Anche il pomo, che non è altro che fare sesso a comando, ha molto a che fare con la mente. Ho deciso di tenere dei videocorsi di sesso e altri, invece, di seduzione. Poi ho scelto di investire anche nel mondo del cibo, che è strettamente legato all’eros. Ho creato una linea di mattarelli per preparare la pasta fatta in casa».
Franco Trentalance ai forneili come te la cavi?
«Non posso definirmi uno chef, ma mi piace cucinare e faccio anche quello con grande passione.
La mia specialità sono i primi. Anche la mia passione per la cucina è nata per un motivo ben preciso. Se so cucinare, posso invitare a casa mia una domia, accorciando così i tempi prima di arrivare al momento clou. Guadagno ancora più tempo preparando un piatto unico che sia gustoso, ma non troppo elaborato o pesante. La mia pietanza da “conquista” sono le penne alla Trentalance. Si tratta di una pasta condita con noci, rucola, pomodori pachino, guanciale e mantecata con il tuorlo dell’uovo».
Visto il mestiere che hai fatto, il sesso ha rappresentato una parte importante della tua vita…
«E continuerà a giocare un ruolo di primo piano. È bene chiarirlo: dico addio al mondo del pomo, non certo al sesso!».
«Astinenza? Solo quando è Natale»
L’astinenza è un termine sconosciuto per te?
«No, in realtà, ogni anno, durante il periodo natalizio, la pratico per un paio di settimane. 11 clima di festa, l’atmosfera spirituale che si respira, il ritrovarsi con la famiglia mi fanno sentire meno la voglia di fare sesso».
Il tuo mestiere di attore porno ti ha impedito di costruirti una famiglia Franco Trentalance?
«Mi sono concentrali to così tanto su questo lavoro che forse non ho avvertito la necessità di sistemarmi dal punto di vista sentimentale. Probabilmente sarebbe andata allo stesso modo anche se avessi fatto il manager in un’azienda».
Quando hai comunicato ai tuoi genitori che avresti fatto l’attore hard come hanno reagito?
«Erano altri tempi. Loro mi sognavano laureato, con moglie e figli. Mamma sperava che trovassi un impiego in banca. In banca non ci ho mai lavorato, ma alcune direttrici di banca le ho conosciute e anche parécchio da vicino {ride)».
Come hai comunicato loro la tua decisione Franco Trentalance?
«È un episodio divertente che racconto nella mia auto-biografia Ritrattare con cura. Mi diede una mano mio fratello, che fu il primo a scoprire la mia nuova professione. Nel primo film che girai interpretavo un dentista. Gli capitò di vederlo, mi telefonò e ridendo mi chiese da quanto tempo avevo cominciato a fare il… ‘’dentista”. Mi aiutò a parlare con i miei e a fare loro, in parte, digerire la cosa. Papà è sempre stato
orgoglioso di me come figlio, della professione in sé no. Io, però, non mi sono mai vergognato del mio lavoro».
«lo e Rocco? Né amici, né nemici»
Franco Trentalance Si è parlato di una presunta rivalità con Rocco Siffredi.
«Io e lui non siamo mai stati amici, ma nemmeno nemici o rivali. Ci rispettiamo profondamente».
Intervista a Franco Trentalance tratto da Vero