E veniamo adesso a parlarvi di Sabrina Ghio che insomma lo ricordiamo tutte si è preso un palo a Uomini e donne da Niccolò Raniolo.
E insomma siccome l’ho sempre detto lo voglio pure riscrivere. Non era certo Sabrina Ghio la tronista che si meritava un No, sarebbero altri e invece mi sa che pure a questo giro si prenderà un si….solo perchè noi donne siamo troppo coglione…
In ogni modo torniamo a leggere quanto ha scritto Sabrina Ghio alle sue fans per i buoni propositi per il buono anno…
.Mi piacerebbe che ricordassi che essere felice non è avere un cielo senza tempeste, una strada senza incidenti stradali, lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni..
Essere felici è trovare forza nel perdono, speranza nelle battaglie, sicurezza sul palcoscenico della paura, amore nei disaccordi.
Essere felici non è solo apprezzare il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza. Non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti. Non è solo sentirsi allegri con gli applausi, ma essere allegri nell’anonimato..
Essere felici è riconoscere che vale la pena vivere la vita, nonostante tutte le sfide, incomprensioni e periodi di crisi..Essere felici non è una fatalità del destino, ma una conquista per coloro che sono in grado viaggiare dentro il proprio essere.
Essere felici è smettere di sentirsi vittima dei problemi e diventare attore della propria storia.È attraversare deserti fuori di sé, ma essere in grado di trovare un’oasi nei recessi della nostra anima.
È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita. Essere felici non è avere paura dei propri sentimenti.
È saper parlare di sé.
È aver coraggio per ascoltare un “No”.
È sentirsi sicuri nel ricevere una critica, anche se ingiusta.
È baciare i figli, coccolare i genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche se ci feriscono.
Essere felici è lasciar vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice.
È aver la maturità per poter dire: “Mi sono sbagliato”.
È avere il coraggio di dire: “Perdonami”.
È avere la sensibilità per esprimere: “Ho bisogno di te”.
È avere la capacità di dire: “Ti amo”…
E che quando sbagli strada, inizi tutto daccapo.
Poiché così sarai più appassionato per la vita.
E scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta… Io ringrazio Dio per la mia vita imperfetta ma così vera.. ringrazio Dio per tutto quello che ho, e per tutto quello che nn ho! Lo ringrazio perché mi sveglio ogni mattina guardano mia figlia felice.. e lo ringrazio perché sono piena di persone accanto che mi amano e che nn mi lasciano mai sola ❤️ Buon fine anno ragazzi ❤️ #ilmio2017
Ovviamente insomma è palese che ancora il ricordo di Nicolò Raniolo non sia scomparso in lei. Lo si evince in diversi punti di questa lettera.