Vi proponiamo adesso questa intervista a Ida Platano realizzata dalla rivista Magazine.
E’ un’intervista veramente interessante dove la dama si racconta a 360 gradi da quando da piccolissima appena di 17 anni decide di lasciare la sua amata sicilia per andare a brescia e dice
Ero una ragazza con tanta voglia di fare, e molto responsabile. Sono diventata grande subito, sono andata a lavorare quando avevo tredici anni e ho sempre aiutato i miei genitori. .
E continua sempre la stessa Ida Platano nel suo racconto dicendo che
Avevo voglia di realizzarmi, ma ho raggiunto Brescia soprattutto per amore. Sono andata via di casa con un cuscino, una valigia e basta. Non è stato semplice all’inizio. Sì, avevo il mio fidanzato con me, ma intanto avevo lasciato tutto.
Ida Platano racconta i suoi grandi amori
Due grandi amori. Il primo è stato il mio ex marito. Ricordo il senso di casa, di serenità. Abbiamo viaggiato, ho scoperto cose che non conoscevo. Siamo cresciuti insieme, eravamo ognuno il punto di riferimento dell’altro.
e sentite che cosa racconta del secondo grande amore della sua vita.
Mentre il secondo… Ero felicissima, quando lo vedevo mi batteva il cuore, sentivo le farfalle nello stomaco, quelle farfalle di cui tanto si parla. Mi bastava vederlo e stare con lui per essere al settimo cielo, o anche solo averlo vicino.
Non fa il nome ma secondo me non ci vuole certo l’ingegno per capire. E aggiunge su Ida prima e dopo il programma di Uominiedonne
Sono la stessa persona. Ma quando sono arrivata nel programma mi sentivo bloccata, quasi un pesce fuor d’acqua. Da allora non sono cambiata, ma mi sento più consapevole, ho cercato di analizzare tante cose… è maturata una nuova Ida. Oggi mi sento più sicura di me, più forte.
Inoltre fa i complimenti a Gemma Galgani che definisce una sua grandissima amica
Ma poi parla anche delle sue storie recenti a Uominiedonne, in particolare con Marcello Messina e Diego Tavani
dice del primo
Oggi posso dire che non voglio inseguire per forza qualcosa o qualcuno quando magari non c’è niente da inseguire… se deve arrivare, arriva da solo.
Su Diego Tavani ha precisato
C’era qualcosa che poteva fare. Quando lo aspettavo! Oggi è passato del tempo, io ho atteso ma in quelle settimane non ha fatto nulla. Ormai è troppo tardi, è andata così. E penso che se uno non fa determinate cose, è perché non se le sente.
Ma secondo me con il Tavani non sono proprio sicura sicura che sia tutto finito.