E veniamo adesso un po’ a parlarvi di Ylenia Citino, la corteggiatrice del trono di Ragazzi e Ragazze che ricorderete si era messa in mostra sfoggiando una cultura che francamente era sembrata piu’ che altro provocazione in particolare modo a Tina Cihttp://www.ilblogdiuominiedonne.net/wp-admin/media-upload.php?post_id=29007&TB_iframe=1pollari, che se l’era presa maledettamente…Avevamo fatto un paio di ricerche e dopo avevamo scoperto anche grazie ad una segnalazione che si trattava proprio di quella Ylenia Citino molto vicina all’ex premier Silvio Berlusconi e al suo secondo Angelino Alfano…diciamo pure che noi abbiamo dato la notizia al web, infatti poco dopo , per la precisione dopo 20 minuti che abbiamo pubblicato la notizia su altri blog concorrenti al nostro è comparsa la stessa notizia…praticamente una segnalazione in tempo reale…o per la precisione un’acquisizione di informazione senza citare la fonte..come va spesso di moda fra le magnifiche e poco corrette mod…ma ormai ci abbiamo fatto l’abitudine…purtroppo…. In ogni modo dopo il maltrattamento di Tina Cipollari in trasmissione, ci viene anche un po’ il dubbio che sia stato studiato a tavolino Ylenia Citino scrive nella sua pg personale le seguenti affermazioni che ci fanno capire che ha abbandonato il programma…in parole povere, puoi anche avere la raccomandazione per entrare a Uomini e donne, ma poi per farti uscire ci pensa Tina Cipollari….che dice
Non c’è niente da ridere. La situazione è tale per cui anche le cose più banali possono essere strumentalizzate per fare del male.
In molti, fra amici e conoscenti, mi hanno detto: “Che accidenti ci vai a fare?”. Donna avvisata, mezza salvata.
Eppure io, forse con un pizzico di ingenuità o semplicismo, ho risposto: “Ma che male c’è?”. La redazione del programma mi aveva chiamato tanti anni fa, quando ero appena arrivata a Roma.
Ora, pensavo, ho 26 anni. Ho finito gli studi, sto lavorando, ho sempre adempiuto i miei doveri con serietà ed onestà. Che male c’è, una volta tanto, a partecipare a una cosa un po’ più frivola? Mi diverto, conosco gente diversa, imparo cose nuove. Imparo?
Qua da imparare c’è poco, ahimè. L’Italia, oggi più che mai, si trova in una fase in cui le etichette contano più di tutto. L’immagine e l’apparizione, purtroppo, diventano sostanza. Se appari, esisti. Ma apparire non è sempre un bene. E se sei una donna giovane, mediamente gradevole e impegnata in politica, diventi un bersaglio facile. D’altronde, l’andazzo non consente di spezzare una lancia a mio favore. Siamo in una fase in cui chi compare in foto con un mafioso, è mafioso anch’egli. Se un politico è corrotto, tutti i politici sono corrotti.
Per convincermi a restare, mi hanno detto: “Nessuno ti toglie i tuoi titoli di studio, il tuo percorso, il tuo vissuto”. Bene. Eppure mi sono trovata nella totale impossibilità di far passare un messaggio giusto. È l’etichetta che rimane. È la monocromia dei discorsi che fa perdere ogni sfumatura. Io non sono nessuno. Sono una ragazza della mia età che non pretende niente se non lavorare, conoscere, crescere e imparare. Di certo non sono entrata “in studio” con l’obiettivo di fare carriera: ho già vinto un concorso che a novembre mi farà trasferire in Francia.
Una cosa l’ho imparata: che sono entrata nella tribuna meno confacente al mio percorso e al mio impegno civile e per questa ragione mi scuso con tutti quelli che ne potrebbero subire un danno riflesso. Il periodo è tale per cui ogni occasione è buona per lanciare affondi contro la parte politica nella quale mi rispecchio. Già, dovevo preventivarlo. Eppure sono una gran testarda. Dovevo sbatterci la testa prima di dare ragione a chi mi aveva consigliato di non farlo. Forse è questo quello che dovevo imparare.
Benvenuta a Canale 5, dunque! E invece no, non rimango mica a lungo. La tv distorce la realtà ma io sono sempre me stessa. Studiosa, impegnata e senza nessuna voglia di apparire. L’unica mia vera passione: continuare a lottare per le battaglie vere, quelle che fanno onore ai giovani impegnati… e non alle soubrette!
Ylenia
Insomma Ylenia ritorna alle tue battaglie, ci mancherai e salutaci tanto il Silvio. Torna pure quando vuoi…magari avverti prima, telefona, che facciamo in modo che Tina Cipollari sia presente 🙂