Da 18 anni sono inseparabili. Garrison Rochelle, storico insegnante di Amici, ringrazia Maria De Filippi per la sua amicizia e, dalle pagine di Vero, le fa un augurio speciale per il nuovo anno. Il simpatico coreografo texano si racconta, in esclusiva, e con la consueta generosità, al nostro settimanale.
«Ero davvero emozionato»
Garrison Rochelle Chiudi il 2016 debuttando come cantante con l’album Garrison ’s Christmas Songs. Come mai hai deciso di lanciarti in questa nuova sfida?
«È stato il maestro Peppe Vessicchio a convincermi ad affrontare questa nuova avventura. Gli è sempre piaciuta la mia voce e ha svolto un lungo e accurato lavoro di ricerca sui brani natalizi. Non a caso, più della metà di queste canzoni io neppure la conoscevo. Ce n’è una, per esempio, che risale addirittura al 1937. La più recente, invece, è del 1970. È stata un’esperienza davvero elettrizzante. L’album, in realtà, era pronto già l’anno scorso. Io, però, devo ammettere che ero molto emozionato, non ero mentalmente pronto».
Che soddisfazioni ti sta regalando il progetto?
«Mi ha fatto sorridere l’atteggiamento di Maria. Lei mi ama, ma si diverte a prendermi in giro. In una puntata di Amici ha fatto un lunghissimo monologo su di me e il mio disco. Scherzava su di me, ma si capiva che era orgogliosa. Mi sono esibito in trasmissione con i ballerini professionisti attorno ed è stata una grande emozione. Maria, che mi conosce bene, aveva capito che ero parecchio agitato per quella esibizione. La prima i copia del mio cd, naturalmente, l’ho regalata a lei: ho trascorso j 18 anni della mia vita con lei. Ed è stato proprio in quel momento che mi ha detto che nella j puntata successiva avrei dovuto cantare ad Amici un medley I dei brani del mio album».
Garrison Rochelle Hai qualche altro nuovo progetto all’orizzonte?
«Sto lavorando a una linea di pigiami per bambini. Sarà pronta per l’anno prossimo. Ne ho disegnato uno con due bassotti che ballano il tango, uno con un i cagnolino che fa hip-hop».
Che ricordi conservi delle Feste natalizie di quando eri bambino?
«Se chiudo gli occhi, la prima immagine che mi viene in mente risale a quando avevo otto anni. Un mio amico mi aveva rivelato che Babbo Natale non esisteva e io ero disperato. Non volevo crederci, anche perché ogni anno a casa mia trovavo le sue tracce: i biscotti che gli avevo lasciato e che lui aveva mangiato quando mi aveva portato i doni, l le impronte e i tanti regali che | ogni anno mi portava. Quando | andai da Babbo Natale in un | centro commerciale, mi accorsi I che aveva la barba finta. Lui mi I chiese quale regalo volessi per Natale e io gli risposi che non I avevo nessun altro desiderio se non quello di sapere la verità su * di lui. Mi rassicurò dicendomi che non dovevo dubitare di lui, j perché ciascuno di noi ha il suo I Babbo Natale. Andai via felice I e rasserenato. Ho raccontato quest’episodio anche al maestro Pino Perris e da qui è nato 1 uno dei brani inediti del mio I album che s’intitola Babbo Natale cow-boy».
A proposito di Texas, hai salutato con grande entusiasmo l’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti.
«Trump è riuscito a sbaragliare tutti gli avversari che, all’inizio, erano addirittura 17. Avrebbe potuto tranquillamente continuare a fare la sua vita da milionario, invece ha scelto d’impegnarsi, come recita il suo slogan, per “make America great again” (rendere l’America nuovamente grande, ndr). Sono convinto che voglia farlo davvero. Questa mia scelta ha avuto anche alcune ripercussioni sulla mia famiglia».
Garrison Rochelle Davvero? Perché?
«Mia sorella non voleva crederci quando le ho detto che avrei votato Trump. Invece, altri miei fratelli, con cui non parlavo da quindici anni, sono tornati a essere i miei migliori amici per lo stesso motivo. Grazie a Trump sono tornato a parlare con i miei fratelli».
Per rimanere sempre in tema America, nelle scor se settimane è tornata in Tv Heather Parisi, protagonista dello show di Raiuno Nemica-matissima al fianco di Lorella Cuccarini. Tu, in passato, hai lavorato con entrambe. Che ricordi conservi di loro?
«Sono molto felice del loro ritorno sul piccolo schermo. Non dimenticherò mai che già quando aveva poco più di vent’anni ed era all’apice del successo. Heather mi diceva che il suo sogno più grande era metter su famiglia e diventare mamma. Sono contento che sia riuscita a realizzarlo. Ho sempre avuto una grandissima ammirazione anche per Lorella, per la tenacia e la determinazione con cui ha raggiunto poi i risultati che desiderava».
Il pubblico ti apprezza anche per la tua profonda sensibilità. Sono diventate proverbiali ormai le tue lacrime ad Amici. Ci racconti l’ultima volta che hai pianto?
«E successo una manciata di giorni fa. Ho mandato a mia sorella un’immagine della mia esibizione canora ad Amici e lei mi ha detto: “In ogni canzone che sento del tuo cd. c’è un pezzo di te” (si commuove, ndr). Le sue parole mi hanno colpito profondamente, mi hanno emozionato, perché mia sorella, generalmente, non è cosi sentimentale come me. Ancora non ho avuto la forza di risponderle».
Anche quest’anno, come da tradizione, trascorrerai le Feste natalizie con Maria?
«Come capita sempre, Maria non mi dice nulla fino all’ul-timo. Lo fa di proposito per farmi stare sulle spine (ride). Ma io so già che a casa Costanzo sono sempre ben gradito. Nell’ultima puntata di Amici avrei voluto farle una dedica di quelle che. in realtà, lei non vuole mai, perché non ama essere celebrata. Le avrei voluto dire, dal profondo del mio cuore. e davanti a tutta Italia: “Maria, grazie di questi 18 anni di amore e amicizia”. Da parte del tuo “piccolino”. come mi chiama sempre lei».
Quando trascorri le Feste a casa di Maria, c’è una specialità che porti a pranzo?
«Il mio cheesecake. L’anno scorso ho voluto esagerare: ne ho fatto uno classico e uno alla zucca. Quest’ultimo non l’ha mangiato nessuno, però! Un esperimento che non è andato a buon fine. Maria ha un’alimentazione molto sana, ma il inio cheesecake le piace molto».
Hai già pensato cosa regalare a Maurizio e a Maria?
«Costanzo ama molto Bolero, mi piacerebbe trovargli un libro su di lui. È anche uno dei miei artisti preferiti. A Maria regalerò una lettera per ringraziarla, come dicevo prima. So che l’apprezzerà più di qualsiasi regalo».
Per il 2017 che cosa sogni di fare insieme a lei?
«Mi piacerebbe avere la possibilità- di vederci più spesso. Lei ha moltissimi programmi a cui stare dietro, io i miei piccoli progetti da seguire. Quest’estate, per esempio, per via della nrenarazione del cd non sono
riuscito a trascorrere qualche giorno con lei ad Ansedonia. Spero di recuperare presto. È una donna fortissima, ma sta lavorando davvero tantissimo. Sogno una vacanza insieme in montagna. Io le dico sempre che so sciare bene come lei e Maria ride. In realtà, lei è bravissima susli sci. io invece una
vera frana. Anche per andari qualche giorno in montagna me Io dirà all’ultimo minuto Io, però, che ormai la conosco bene, già preparo la valigia Così sono pronto a partire Anzi, nel frattempo, mi mette anche subito ai fornelli e preparo pure il cheesecake per Natale».
Intervista Garrison Rochelle tratta da Vero
Sito Ufficiale di Amici di Maria de Filippi
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