E adesso continuiamo a parlarvi un pò di Mario Serpa e Claudio Sona. O meglio parliamo del primo e del secondo con le parole del primo. Insomma Mario Serpa è stato intervistato dal popolare sito Gay.it. Un sito che si è occupato spesso della nostra bella trasmissione ma in modo particolare adesso. Per ovvi motivi.
Ve lo scriviamo subito fra Claudio e Mario va tutto bene, sono spesso a Verona nel bar Urban Cafè di proprietà di Claudio e in moltissimi vanno a trovarli per farsi delle foto con loro.
Fra le altre cose hanno chiesto a Mario se veramente pensava che la scelta sarebbe stata Francesco Zecchini e non lui. Risponde Mario
Credimi che all’interno del programma, da parte mia, non c’è stata davvero nessuna tattica! II mio carattere, nel bene e nel male, è sempre emerso a gran voce. Le mie sensazioni sono state sempre sincere, talmente tanto sincere che ho mostrato, sin da subito, una certa insofferenza. La mia parte insicura mi portava a pensare che potessi essere usato per far emergere il carattere e i sentimenti dell’altro corteggiatore. Non nego che fino all’ultima esterna ho dubitato di essere io la scelta. Va anche detto che questa era la mia prima esperienza televisiva e che non tutti sono in grado di gestire al meglio la propria emotività. Però, ad onor del vero, devo anche dire che quando ero in esterna con Claudio percepivo il suo interesse nei miei confronti.
E sulla sua storia fra lui e Claudio Sona dice Mario Serpa
Caratterialmente sono molto affettuoso con le persone che mi sono vicine, quindi tutte le attenzioni che sto ricevendo sono un qualcosa che mi riscalda il cuore. Ricevere giornalmente l’affetto da parte di adolescenti, come anche da persone più adulte, non può che farmi piacere. Tutto questo sostegno mi fa pensare che la mia sincerità sia arrivata davvero a tutti. Ad ogni modo, il mio rapporto con Claudio non viene in alcun modo influenzato da tutto questo, anzi.
Gli viene chiesto anche dei copioni che ogni tanto qualcuno dice che siano presenti nella trasmissione e Mario dice
In questi mesi si è detto di tutto e di più sul primo trono gay. Dal canto mio, e penso di poter parlare anche a nome di Claudio, le chiacchiere lasciano davvero il tempo che trovano, e ti dirò di più: le emozioni e le sensazioni che si provano all’interno di quel contesto sono talmente intense e vere che fingere è impossibile.
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