Luca Turco originario di Torre del Greco, simpatico. sensibile e riservato, Luca Turco ha 25 anni ed è letteralmente cresciuto sul set di Un posto al sole, nei panni di Niko, il figlio adottivo della famiglia Poggi. Luca, tra tutti gli attori di Un posto al sole, il tuo è il caso più singolare, in quanto sei letteralmente cresciuto sul set.
Luca Turco ti ricordi cosa ti portò a fare il provino?
«Nella mia scuola si presentò un regista., in cerca di volti nuovi. I miei genitori mi accompagnarono prima a un provino per La Squadra e poi a uno per Un posto al sole. Dopo un mese fui scelto per interpretare Nikolin, un albanese orfano di madre cresciuto in una casa famiglia a Napoli e poi adottato dai Poggi. I ho dovuto vincere molte perplessità. Mia madre e mio padre erano contrari, anche per me all`inizio era un gioco. Solo con il tempo ho capito che si trattava di un lavoro serio, bello e che oggi amo molto. Con il passare degli anni gli sceneggiatori si sono dovuti adeguare alla mia età; hanno raccontato la mia evoluzione, la scuola, i primi amori, i problemi adolescenziali, l’esame di Stato, l’ università, la paternità, la «convivenza e, infine, la consapevolezza di essere diventato un adulto››.
Praticamente Luca Turco sei stato la mascotte del cast..
«Proprio cosi. La lunga serialità ti consente di creare un clima familiare e di entrare in sintonia con tutti, dagli attori ai tecnici, dagli addetti alle pulizie alla redazione fino all`ufficio stampa. lo ero il piccolo da coccolare e viziare: ho passato più tempo sul set che a casa mia. Poi per carattere sono calmo, vado d`accordo con tutti, raramente mi arrabbio e non ho mai litigato con nessuno».
Luca Turco somigli a Niko?
«Caratterialmente siamo diversi lui è poco diffidente, io invece ho bisogno di conoscere bene le persone per lasciarmi andare. Credo nell’amore e sono fedele, lui non lo è sempre stato. lo sono semplice, sensibile, riflessivo e riservato. Lui è più impulsivo e si lascia trasportare dagli eventi. Il personaggio non ha influito sullo sviluppo della mia personalità. Anzi, ci ho messo del mio per caratterizzarlo. Quando sono sul set.. dico le battute e penso come Niko., ma tiniti gli orari di lavoro vesto i panni di Luca e mi spoglio di Niko, tranne quando i fan mi fermano per strada e vogliono una foto o un autografo».
Ci anticipi qualcosa del tuo personaggio?
«Niko sta affrontando la sua condizione di single, dal momento che Manuela si è allontanata per lavoro con la gemella Micaela». ›
Luca Turco hai molti amici sul set?
«Si, anche se i miei amici più stretti sono fuori dal mio ambiente di lavoro. Ho tante conoscenze, ma credo che i veri amici siano pochi. Sul set ho legato molto con Marzio Onorato e Marina Tagliaferri, i miei genitori adottivi, due grandi attori dai quali imparo tanto e ai quali chiedo sempre consigli, non solo lavorativi». u
Qual è la tua situazione sentimentale Luca Turco?
«Convivo da sei anni con Martina, a Roma. Penso di aver trovato la donna giusta: è laureata in Psicologia del marketing, è una ragazza con la testa. sulle spalle, molto paziente, intelligente e non è gelosa. Faccio la spola tra Napoli e la Capitale, ma non mi pesa. Per amore si fa questo ed altro».
Quando non sei impegnato sul set, come trascorri il tuo tempo libero?
«Mi piace molto la musica e spesso mi diverto a fare il deejay. Amo il cinema, mi piace uscire con gli amici, giocare a calcetto. Sto imparando anche a cucinare, rubo i segreti di mia madre che è un”ottima cuoca. Inoltre, seguo sempre la mia squadra del cuore, il magico Napoli. Questa mia passione è Punico elemento di discussione con la mia ragazza che, invece, è super tifosa della Roma. Poi, mi impegno nel sociale. Penso che sia un dovere per un personaggio pubblico».
Luca Turco c’è un particolare momento che vorresti dimenticare e uno che vorresti ricordare del 2015?
«Vorrei dimenticare dei piccoli problemi personali che ha avuto una persona a me cara e qualche mio acciacco, che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi. Da super tifoso del Napoli, ricorderò la vittoria contro”la Juventus. Sono stato molto contento››.
Che bilancio fai, nel complesso, del 2015?
«Molto positivo sia dal punto di vista privato che professionale. ll mio personaggio sta andando sempre molto bene, il suo gradimento è in costante crescita, sta avendo le sue storie e le sue vicende. Adesso Niko Poggi ha un look tutto nuovo, con la barba. Almeno sembro un po” più grande e più uomo, insomma, meno ragazzino…››.
Articolo tratto dalla rivista Vero.
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