E’ riuscito a superare se stesso. Si perchè quo vado? Il film di Luca Medici in arte Checco Zalone, uscito nelle sale cinematografiche di tutta Italia, il primo di gennaio in dodici giorni di programmazione ha guadagnato oltre 52 milioni di euro, risultando il film italiano più visto di tutti i tempi.
Cifre alla mano l’ultima fatica cinematografica del poliedrico artista di Bari ha battuto gli incassi di sole a catinelle, il suo precedente film che aveva sfiorato i 52 milioni di euro.
Sarà per via della crisi, sarà perchè abbiamo bisogno di un pò di sana leggerezza, sta di fatto che quasi sette milioni e 400 mila italiani hanno scelto di ritagliarsi qualche ora di meritata allegria eseguendo le ultime prodezze di Zalone, che da Cado dalle nubi e che bella giornata passando per Sole a Catinelle fino a quo vado? ha vinto al botteghino raccontando vizi e virtù e umori del nostro Paese. Si perchè i film di Luca Medici sono diventati un vero e proprio fenomeno mostrando senza pietà quelle pecche d’Italia che conosciamo sin troppo bene, ad esempio i furbetti che si approfittano della buona fede del prossimo , o quelli disposti a tutto pur di mantenere il fatidico posto fisso. Anche andare al Polo Nord insomma una realtà grottesca di cui si fa prima a ridere che a stupirsi. Noi di Vero abbiamo chiesto ad alcuni volti noti dello spettacolo un parere su Quo vado? Diretto anche i primi tre film di Zalone dal regista Gennaro Nunnziante , scoprite quello che ci hanno risposta….
Dice Loredana Lecciso.
“Sono andata al cinema a vedere Quo Vado, con Albano Carrisi, la sala era quasi al completo gli unici due posti disponibili erano in prima fila. La cassiera pensava che per qeusto motivo avremmo rinunciato a ma me non interessava, perchè ero troppo curiosa. Che dire, quindi il film mi è piaciuto molto, anche perchè apprezzo l’ironia molto diretta di Checco Zalone. Che già per sè è un personaggio forte. Poi il binomio fra Zalone e il regista Gennaro Nunziante si conferma ancora una volta vincente Il film ha sbancato al botteghino e penso che tutti dovrebbero essere felici di quanto successo: insomma si tratta di un bel rilancio per il cinema italiano. Di Quo vado? ho apprezzato anche il chiaro riferimento alla realtà che sta attraversando l’Italia. Con ironia Zalone Nunziante e gli sceneggiatori sono riusciti a trasmettere al pubblico diversi messaggi, hanno permesso agli spettatori di fare delle considerazioni, una volta usciti dalla sala e Albano Carrisi ci siamo divertiti dall’inizio alla fine”
Dice Alice Sabatini del film di Checco Zalone.
Sono andata a vedere Quo Vado il primo di gennaio, il giorno del suo debutto nelle sale. Credo che tornerò a vederlo molto presto. Zalone è un fenomeno riesce a strappare una risata a tutti grandi e piccini. La sua cominicità non è volgare o forzata, anche per questo motivo Quo vado? è adatto a tutta la famiglia. Il pubblico riesce a identificarsi nelle varie situazioni presentate dal film , perchè Zalone rappresenta l’Italiano medio e fa riflettere sui problemi dell’Italia. In Quo Vado? E’ uno spazzo , ma ho apprezzato anche attrici. MI riferisco a Eleonora Giovanardi nei panni di Valeria Nobili e Sonia Bergamasco , ovvero la dottoressa Sironi. I loro ruoli sono azzeccatissimi”
Dice Giada de Blanc sempre di Quo Vado di Checco Zalone
All’inizio ero indecisa se andare a vedere o meno il film di Zalone perchè di solito preferisco i film impegnati. Mamma però ha insistito affinchè la accompagnassi, così ho accettato, anche se un pò controvoglia . Malgrado la mia esitazione iniziale, sono molto soddisfatta di averlo visto, perchè ho riso dall’inizio alla fine. Le situazioni più spassose sono quelle che vedono in azioni i figli che Valeria, la donna di cui Checco si innamora ha avuto da partner diversi. La morale del film è . L’amore vince sempre . Apprezzo Zalone perchè è spontaneo e non si prende troppo sul serio. non finge di essere quello che non è nei suoi film sa raccontare la vita reale.
Dice Emanuela Folliero sempre di Quo Vado
Sono andata al cinema a vedere Quo Vado? con alcuni amici. C’era anche mio figlio Andrea ci siamo divertiti a tutti è piaciuto molto, Credevo che Andrea fosse ancora piccolo per questo film, invece è bastato che gli spiegassi poche cose affinchè si divertisse. A ogni modo Checco Zalone è apprezzato dai ragazzini.
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