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Guenda Goria e Mirko Gancitano diventano genitori

Luglio il correva l`anno 1988 quando Maria Teresa’ Ruta alias “il sorriso che non conosce confini” (Sandro Ciotti dixit) rischiò suo malgrado di confinare nel limbo poco lusinghiero delle scelte da scansafatiche le battaglie per ottenere il diritto al congedo di maternità.

La conduttrice piemontese affiancava Ciotti al timone della Domenica Sportiva ed era in dolce attesa.

Andò in onda fino alla fine del programma, pancia sempre più esplosiva.

«La gravidanza non è una malattia»,

era la sua tesi. Ne seguirono polemiche, ma la Ruta, nonostante il sorriso dolce, è una donna di ferro, figlia di un militare e nella vita ha sempre fatto scelte nette, prendere o lasciare. Per questo mi permetto di scherzare quando sua figlia Guenda. all’epoca in quel pancione, mi racconta che la futura suocera, la mamma dell`adorato fidanzato Mirko:

Guenda Goria pronta a diventare madre di Mirko Gancitano

«E fantastica, ha un carattere forte››

, le dico, immaginando due future nonne leonesse. uno scontro tra titani insomma. Lei ride di cuore, e poi ci garantisce che no, sotto la scorza da donna ingombrante, sua madre in realtà nasconde la tenera capacità di tessere i rapporti umani in maniera che funzionino:

«E poi lei fa un gran tifo per Mirko. lo ama molto, mi raccomanda: “Non ti arrabbiare con lui. è un ragazzo d”oro, dove lo trovi uno cosi?”››.

Dal mix tra una Maria Teresa che somiglia a quella d’Austria, imperatrice prima donna sul trono degli Asburgo; e l`imprevedibile eterno Peter Pan Amedeo Goría, abbiamo davanti a noi Guenda: eloquio impeccabile, riflessiva, capace di perdonare ai genitori le loro debolezze e decisissima a scrivere la storia della sua vita sentimentale e professionale a modo suo. Intanto, in autunno si sposa, e ha definito il futuro marito.

Mirko Gancitano, inviato di Camper, su Raiuno, un “sapiosessuale:

«Significa che è un uomo attratto anche eroticamente dall’intelligenza. dallo spessore emotivo di una donna, oltre che dalla fisicità »,

ci spiega.

«Anche io sono cosi. Forse potrei definirmi emosessuale: senza un`intesa emotiva profonda, non potrei mai innamorarmi di un uomo, ma del resto penso che la maggior parte di noi donne sia così».

Guenda, perdonami la battuta. ma tuo padre Amedeo con le sue baby fidanzate sembra molto diverso da Mirko!

«Ah sì, mio padre è Fan sapiosessuale! Ma se mi chiedete il perché. non saprei rispondere, e forse in quanto sua figlia non sono neppure la persona più adatta ai trovare una risposta, ammesso l°abbia trovata lui››.

Volontà di restare eternamente giovane?

«Più che altro, volontà di restare single. Mio padre. ai dispetto delle apparenze. non è un uomo leggero. ha una grandissima sensibilità. sa voler bene. si affeziona alle persone, dà molto anche nel- le storie che durano poco. A volte, da figlia, vorrei però che trovasse una donna che gli doni qualche stimolo, gli dia una scossa, che lo porti al mare…››

. Ti sembra un uomo solo, sotto sotto? ‘

«Solo non direi, perché ha noi figli e moltissimi amici. Diciamo piuttosto che è un uomo che si basta da solo. con una grandissima passione per Parte, per i suoi libri. i viaggi. Certo, sarei più felice se lo vedessi con una donna che porti anche lei alcuni valori aggiunti. Oggi non so neppure se abbia o meno una relazione, sai comè, con un tipo come lui, mi sono persa qualche passaggio..

. Visto che ti sposerai in chiesa, ti accompagnerà all'altare?

<<Certo! E sarà emozionatissimo, forse più di mia madre. Anche papà è molto affezionato a Mirko, gli piace, si sentono spesso perché il mio fidanzato gli chiede consigli professionali per il programma televisivo dove lavora».

Dove si sono conosciuti Guenda Goria e Mirko Gancitano

«Galeotto fu Sharm El Sheikh! Ci siamo conosciuti lì, inizialmente siamo stati solo amici, parlavamo tantissimo, soprattutto di viaggi, la nostra grande passione. Io non avevo voglia di impegnarmi sentimentalmente, non ero proprio in quel mood, anche perché uscivo da una lunga relazione. Mi ha scritto un po di volte e poi ci siamo rivisti una sera, dopo dieci giorni, in spiaggia. Credimi, in quel momento è stato come in un film, con tutti gli elementi giusti, la luna, il mare… Ci siamo guardati negli occhi e ho provato un'emozione che non provavo da tantissimo tempo! In quel momento ci siamo dati solo un bacio, nient'altro. ln seguito, tutto è accaduto in maniera naturale, come secondo me succede sempre coi sentimenti forti e belli, senza nessuna tattica, nessuna strategia. Ed eccoci qui, con la favolosa sensazione che la vita ci stia aiutando».

inevitabile chiederti se con un sentimento così forte per il tuo futuro marito, non de- sideri anche diventare madre.

«Non avevo mai sentito l‘istinto materno, ma adesso si, mi piacerebbe moltissimo avere un bambino. E penso che Mirko sarà un padre molto bravo, dolce».

La severa sarai tu, come da tradizione di famiglia.

«E certo, per carità. non togliete a me e mia madre il ruolo di viragol».

Che cosa farà da grande Guenda Goria?

Scherzi a parte, sei una donna con un sacco di skills, come usa dire oggi in ambito professionale, ovvero molte frecce al tuo arco: pianista diplomata al Conservatorio di Milano, attrice teatrale, sei stata protagonista di programmi televisivi, ti esprimi in italiano impeccabile. Ma che cosa farai da grande?

«Colpita e affondata! Questo è un momento in cui sto seriamente riflettendo anche a proposito della direzione che voglio dare alla carriera, non a caso ho detto molti no a lavori che non mi convincevano. Lo confido a voi per la prima volta: ho capito che voglio condurre in televisione. mi sento adatta e mi piacerebbe. è la strada più giusta, credo di avere le competenze necessarie».

articolo tratto da VERO

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