Sguardo dolce, sorriso rassicurante, lunghi capelli castani. Flora Canto è una donna incantevole. Merito (anche) della serenità familiare al fianco di Enrico Brignano, suo compagno dal 2014 e papà della loro piccola Martina, che ha due anni e mezzo. Soddisfazioni familiari a parte, questo per Flora è un periodo d’oro anche dal punto di vista professionale. Infatti, è una delle protagoniste di Tale e Quale Show, il celebrity talent in onda il venerdì sera su Raiuno e condotto da Carlo Conti. La bella Flora si racconta al nostro settimanale, tra obiettivi di lavoro e gioie che le regala la sua bimba.
«Mi diverte tantissimo cantare»
Perché hai deciso di partecipare a Tale e Quale Show?
«Mi piace molto cantare. Anzi, direi proprio che mi diverte da matti. Sono cresciuta ammirando grandi attrici come Anna Marchesini, per esempio; ecco perché le imitazioni, cosi come lo studio della modulazione della voce o dei dialetti, è qualcosa che ho sempre trovato particolarmente affascinante. Per queste ragioni non c’è programma migliore con cui potrei cimentarmi».
Se dovessi scommettere su qualcuno a Tale e Quale, su chi punteresti?
«Jessica Morlacchi ha un timbro stupendo e un’estensione vocale notevolissima. Ma “temo” anche Francesco Monte, che è fortissimo sui
social e ha dalla sua parte, per ovvie ragioni, il pubblico femminile». ^
«Cario Conti mi rassicura»
Carlo Conti è il “capitano” della vostra squadra. Come lo descriveresti?
«Lo conosco da diversi anni, ci siamo incontrati spesso in Toscana quando ho condotto delle iniziative benefiche legate alle Partite del Cuore e siamo diventati amici. La sua presenza mi rassicura, mi fa sentire a casa, ma durante i provini la giusta dose di agitazione e di emozione c’è stata comunque. Carlo è un comandante esperto al timone della nostra nave».
Flora Canto il tuo compagno Enrico Brignano che cosa ti ha detto quando gli hai annunciato questa tua nuova avventura professionale?
«Lui mi ha sempre sostenuta, specialmente quando mi sono trovata alle prese con personaggi comici. Penso, per esempio, alla “sfa-scion blogger” che ho portato sul palco di Colorado. In quella occasione mi ha dato parecchi consigli, stavolta mi sta dando un supporto a livello morale più che pratico. raccomandandomi di vivere con serenità questa avventura e di avere un solo e chiaro obiettivo: quello di divertirmi».
Prendendo in prestito il titolo della trasmissione, tua figlia Martina è tale e quale a mamma o a papà?
A chi somiglia di più?
«Vi confesso che giorni fa ha preso in mano una carota, fingendo t
fosse un microfono, e ha detto: “Signore e signori, buonasera, mi presento: sono Martina!”. Questo può farvi capire tutto…Pensate che Enrico quand’era piccolissimo^ — avrà avuto poco meno di tre anni – già imitava i dialetti. Lei non è ancora a questo livello, però promette bene. Esteticamente somiglia più al papà ed è solare come la mamma».
«Sono vintage, ma moderna»
Come mamma, come ti definiresti?
«Enrico mi dice sempre che ho sbagliato epoca, che sono una donna d’altri tempi. Come genitore cerco di essere una buona via di mezzo: apprensiva al punto giusto, ma anche capace di rendere autonoma la mia piccola
Martina. Sono una mamma modernamente vintage, insomma!»
Si dice che i papà abbiaifb un legame particolare con le figlie femmine. A casa vostra chi è il genitore più severo con la piccola Martina: tu oppure Enrico?
«Il mio compagno, in realtà, forse anche per l’educazione che ha ricevuto, è persino più tradizionalista di me. Mi immagino la complicità femminile che si instaurerà tra qualche anno tra me e Martina. Non vedo l’ora di sussurrarle all’orecchio: “Ok tranquilla, non dico nulla a papà”».
Nelle scorse settimane hai raccontato sui social di aver trascorso un’estate un po’ particolare per via di un ricovero in ospedale e di un intervento chirurgico cui hai dovuto sottoporti…
«Adesso sono in convalescenza e in via di guarigione… Magari, quando sarò tornata perfettamente in forma, racconterò più precisamente che cosa mi è capitato. Certo, a ridosso di Tale e Quale Show non è stato proprio il massimo… Ma sono carica e felice per questa avventura professionale».
Per concludere, un’ultima domanda sulla tua vita privata. Da cinque anni sei fidanzata con Enrico Brignano, in molti si chiedono se state pensando ai fiori d’arancio…
«Per adesso il matrimonio non è nei nostri programmi. Sia io che Enrico, infatti, ci concentreremo sui nostri impegni professionali nel corso, dei prossimi mesi. Progetti matrimoniali, nuove cicogne oppure l’adozione di un cagnolino saranno nei nostri pensieri, eventualmente, solo a partire dal prossimo anno».
Articolo tratto da Vero.