Ballerina di Amici, conduttrice di Colorado, attrice nel film americano Step Up. Occhi profondi, fisico statuario, Lorella Boccia è sorridente, emozionata più che mai. Tornata poco più di un mese fa da una vacanza indimenticabile che le sta per cambiare la vita: in viaggio, infatti, è arrivata la proposta di matrimonio da parte dell’agente e producer Niccolò Presta, figlio di Lucio, che assieme al padre gestisce la Arcobaleno Tre. Una richiesta romantica, fuori dagli schemi, che Lorella ha scelto di raccontare a Vero. E mentre parla si commuove ricordando quel momento che, confessa, «è stato il più bello della mia vita».
«Era il giorno del mio compleanno»
Come è andata Lorella Boccia?
«Era il 27 dicembre, giorno del mio 26esimo compleanno. Eravamo in un resort in Kenya, in vacanza. Non mi aspettavo nemmeno lontanamente quello che stava per accader-mi. Avevamo parlato più volte di matrimonio, ma lo prendevo ■in considerazione in un futuro, non proprio vicino, anche perché io e Niccolò non siamo fidanzati da tanto. G’i ho sempre fatto capire che avrei preferito aspettare, anche se in realtà siamo innamoratissimi, stiamo molto bene. Gli avevo sempre detto: se me lo chiedi ti rispondo di no».
E invece ti ha fatto cambiare idea.
«Proprio cosi. Ci ha provato e gli è andata molto bene. È stata la serata più bella che abbia mai vissuto. Per un attimo ho smesso di pensare, il tempo si è fermato, qualcosa di meraviglioso che non mi era mai accaduto. Ho detto sì. tremando e piangendo, e non mi sono mai sentita così bene».
Una richiesta romantica?
«Molto. Niccolò è un tipo timido, riservato, anche con la famiglia e gli amici. E invece ha messo da parte tutta la sua timidezza. La serata è iniziata con una cena a lume di candela. soli, in spiaggia: l’atmosfera da sogno che tutte le donne desiderano. Poi mi ha consegnato una lunga lettera in cui parlava di noi, della nostra storia, del nostro grande amore e di quello che sarebbe potuto essere il futuro. A un certo punto mi ha detto: “Amore, le sorprese non sono finite”. Ho pensato a un regalo, e invece mi ha portato in un appartamento, dove c’erano tutti, gli amici, la sua famiglia, Lucio, che appena sono entrata ha messo la mia canzone preferita, Come nelle favole di Vasco Rossi. C’era una grande torta di compleanno, abbiamo brindato, scherzato, riso. Finito il brindisi ho pensato fosse finita lì, era già stato tutto troppo bello. Anche se, ci ho pensato dopo, era anche tutto un po’ strano… Lucio è uno che va a letto prestissimo, e invece erano le 23.30 ed era lì a festeggiare».
E che cosa c successo Lorella Boccia?
«Niccolò mi ha preso da parte. Ci siamo affacciati al balcone e ho visto un enorme cuore fatto di candele con scritto: “Will you marry me?” (“Vuoi sposarmi?”, ndr). In quel momento il mondo si è fermato, sono stata in silenzio per dieci minuti e per altri dieci ho pianto, senza dare una risposta. Niccolò era in ginocchio, tremava, con l’anello in mano. Gli ho detto sì!».
Dove vi sposerete?
«Il mio sogno era di sposarmi a Napoli, la mia città. Ma abbiamo riflettuto e deciso che le nozze saranno a Roma, Niccolò ci tiene tanto. In fondo vivo qui da tanti anni e qui c’è la mia seconda famiglia».
A che punto è l’organizzazione?
«Stiamo cercando la chiesa e la location, siamo un po’ in alto mare ma vogliamo fare al più presto».
«Non trovo la chiesa giusta»
C’è già una data?
«Non ancora, perché dobbiamo prima avere le disponibilità. L’obiettivo, però, è andare all’altare entro quest’estate. Sono molto esigente, lenta nelle decisioni. Ho già visto 25 chiese ma non riesco a trovare quella giusta. Lo so, sono un disastro (ride)’.».
Abito classico o fuori dagli schemi? Che cosa sceglierai Lorella Boccia?
«Lo farò disegnare, ho già qualcosa in mente. Ma non sarà assolutamente classico. Mi piacerebbe avere qualcosa di esclusivo, che metta in risalto il corpo e che insieme sia molto elegante».
La lista degli invitati è già pronta?
«Ci saranno i parenti più stretti e gli amici più cari. Non voglio un matrimonio dove ci siano zii lontani, cugini di cugini che non .conosci. Preferiamo stare con le persone che ci vogliono bene, che frequentiamo, con cui usciamo la sera, trascorriamo le vacanze».
Che rapporto hai con Lucio Presta e con Paola Perego? Ti ha mai creato problemi avere due ‘‘suoceri’’ così tanto famosi?
«No, ho vissuto tutto sempre in modo sereno. Ho conosciuto Lucio, come Niccolò, lavorando, quando ero una ballerina della trasmissione Ciao Darwin. Solo dopo, con il tempo, ho scoperto Lucio non nella veste professionale, ma in quella familiare. È una persona stupenda, che mi votole bene e mi tratta come una figlia. Mi ha sempre dato consigli preziosi, dal punto di vista personale e professionale. Lo stimo tanto e gli voglio un gran bene. Anche con Paola ho un bellissimo rapporto, c’è molto feeling tra noi. Anche se non nego che mi sarebbe tanto piaciuto conoscere la madre di Niccolò. Sono sicura, però, che lei in un modo o nell’altro ha voluto tutto quello che sta accadendo».
Lorella Boccia sei gelosa di Niccolò?
«Certo! Ma lui lo è più di me, quindi ci compensiamo. Appena c’è un movimento strano, lancio fuoco e scintille con i miei occhi chiari». Lui è ragazzo molto stimato nel mondo dello spettacolo, ma anche riservato e irraggiungibile dai media. Tu sei espansiva e hai un ottimo rapporto con i social.
Come vivete questa diversità caratteriale e di approccio?
«In realtà credo sia questo il segreto della nostra coppia. A me piace condividere la. mia vita, a lui meno. Due punti di vista che rispettiamo».
Articolo su Lorella Boccia tratto da Vero.