Se non fosse stato lui in persona a pronunciare quelle parole nessuno, probabilmente, le avrebbe prese sul serio. Invece è stato proprio Al Bano, ospite di Bruno Vespa nel salotto di Porta a Porta, a rivelare una decisione clamorosa.Se non fosse stato lui in persona a pronunciare quelle parole nessuno, probabilmente, le avrebbe prese sul serio. Invece è stato proprio Al Bano, ospite di Bruno Vespa nel salotto di Porta a Porta, a rivelare una decisione clamorosa.
Sempre legato alle sue radici.
Un annuncio shock, una scelta sorprendente e inattesa che ha gettato nello sconforto i fan che seguono il “Leone di Cellino San Marco” da ormai più di cinquantanni. «Smetto di cantare il 31 dicembre 2018», ha detto, lasciando tutti di stucco.
«Spero di fare un grande concerto e poi farò il vignaiolo»,
ha dichiarato il cantautore pugliese a proposito del suo futuro. Una scelta di vita che ha dell’incredibile se si pensa che la musica ha rappresentato per lui l’inseparabile compagna di tutta un’esistenza. Una passione che non l’ha
mai abbandonato, che gli ha scaldato l’anima e infuso forza anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, in una vita che, come recita un suo toccante brano, è stata “di B rose e di spine”. Un amore che lo ha spinto a lasciare le sue radici, senza però mai rinnegarle, a trasferirsi al Nord, sfidando lo scetticismo di mamma Jolanda e papà Carmelo, che avrebbero preferito per lui uno stipendio fisso da insegnante, mentre Al Bano inseguiva, caparbiamente, il sogno di diventare artista.
«Ho una bella età ed è giusto prendere coscienza dei propri limiti e avere il coraggio di dire basta. Dopo 55 anni ininterrotti di carriera mi dedicherò ad altro»,
ha raccontato Carrisi al Corriere del Mezzogiorno, spiegando quali saranno le priorità, i capisaldi di questa sua “seconda vita”:
«Come prima cosa mi godrò a tempo pieno i miei figli e li vedrò crescere giorno dopo giorno. Poi, vigna, vino e olio».
Un ritorno alle origini, a quella vita contadina che ha fortemente impregnato di sé il carattere e la tempra di Al Bano. Anche i problemi di salute a cui è andato incontro in questi anni, la battaglia vinta contro il tumore, l’infarto del dicembre 2016 e poi un’ischemia, non erano riusciti ad allontanarlo dalla musica. Nel 2011 salì comunque sul palco dell’Ariston, conquistò il terzo gradino del podio con la sua Amanda è libera e rimandò di qualche giorno l’operazione per il tumore alla prostata proprio per caricarsi di energie a Sanremo.
«La musica è la migliore medicina»
Anche lo scorso anno, nonostante l’infarto che lo aveva colpito, non è voluto mancare all’appuntamento con il teatro Ariston. In quell’occasione a Vero raccontò come la musica, da sempre per lui balsamo per l’anima, fosse
«la migliore medicina, la terapia più efficace per riprendersi da quei problemi di salute».
Durante la sua carriera la sua intensa attività artistica lo ha portato a viaggiare incessantemente per accogliere le richieste dei numerosi fan provenienti da ogni angolo de! pianeta. Dall’Europa dell’Est all’America, solo per citare alcune delle sue mete, il Leone di Cellino non si è mai fermato un attimo, sorretto proprio da quell’amore viscerale per la musica che lo ha spinto a sfidare se stesso, a confrontarsi con la sua ispirazione. A non avvertire mai fatica o stanchezza, ma a regalare continue emozioni in musica ai suoi estimatori. Forse – e lo sperano in molti – il suo potrebbe non essere un definitivo addio, ma solo la volontà di tirare un po’ il fiato, di rallentare i ritmi di una vita frenetica. Una pausa di riflessione, utile per ricaricare le energie dopo tanto lavoro. E, chissà, anche per mettere nero su bianco la sua unione con Loredana Lecciso.
Loredana Lecciso e Al Bano Carrisi si sposano
La nuova vita di Al Bano potrebbe ripartire proprio dalle nozze con Loredana (allontanando per sempre le voci di un possibile riavvicinamento con la ex moglie, Romina Power), da cui ha avuto due figli, Jasmine e Al Bano junior. Perché la famiglia, insieme alla musica e alla fede, hanno sempre rappresentato i tre riferimenti del percorso umano e artistico di Al Bano. Che, forte dei suoi successi, sa bene cosa sia la felicità. L’ha cantata in uno dei suoi brani più celebri, l’ha rincorsa per tutta una vita, l’ha afferrata, persa e poi ritrovata di nuovo. È stata proprio la sua profonda fede religiosa ad aiutarlo a ritrovarla quando sembrava averla smarrita per sempre. Dalla misteriosa scomparsa di sua figlia Ylenia al naufragio del suo matrimonio con Romina Power, sino ai vari problemi di salute che lo hanno colpito negli ultimi anni, nel corso della sua vita il cantautore pugliese ha affrontato tante sfide proibitive. Ma non si è mai abbandonato alla disperazione e con la sua ferrea tempra contadina ha continuato a misurarsi con sfide sempre più impegnative.
Il ritiro di Al Bano Carrisi dal mondo della musica
Anche il ritiro dalle scene annunciato pochi giorni fa non è affatto un segnale di resa. Piuttosto, è il desiderio d’imprimere una nuova e rivoluzionaria svolta, l’ennesima, alla sua vita, segnata negli ultimi 55 anni dalla forza travolgente della musica. Infatti, sembra che per Al Bano ci siano già nuove prospettive lavorative all’orizzonte, come la possibile partecipazione, ipotizzata da TvBlog, alla nuova edizione di The Voice su Raidue in qualità di coach. Insomma, Al Bano non smetterà di stupirci. Ma una cosa è certa: per la sua musica proviamo già una.. Nostalgia canaglia. I I
Tratto da Vero