Nuova sfida professionale per l’attore Tullio Solenghi che sarà tra i protagonisti della nuova edizione di Tale e quale show. Arruolato da Carlo Conti, Tullio si cimenterà nelle inedite vesti di cantante, imitando i nomi più importanti del panorama musicale italiano e internazionale, sottoponendosi ogni settimana al giudizio di una giuria completamente rinnovata ma sempre capitanata dall’inarrestabile Loretta Goggi.
«Mi ha sempre divertito »
Che cosa ti ha spinto ad accettare l’invito di Carlo Conti a partecipare al programma?
«L’esame finestra che compio ogni volta che mi capita di accettare o meno un programma televisivo è sempre lo stesso e la domanda che pongo in primo luogo a me stesso è: “E un programma che seguirei : con piacere come comune spettatore?”. Ho fatto così anche quando Carlo mi ha proposto Tale e quale show e, siccome fin dalla sua prima edizione è uno di quei rari programmi della tv ge-neralista che ho sempre “sbirciato”, non potevo che accettare il suo invito».
Conosci gli altri concorrenti Tullio Solenghi di Tale e Quale Show?
«Conosco bene gli artisti generazionalmente a me più vicini o quelli con cui mi è capitato di lavorare in passato come ; Lorenza Mario, Vittoria Belvedere, Enrico Papi e Manlio Dovi. La cosa bella è che tra noi tutti si sono creati sin dal primo giorno un’ottima sintonia e un sano spirito di squadra».
Quale pensi sarà la tua difficoltà Tullio Solenghi?
«Io nasco come attore teatrale e successivamente sono diventato attore e comico televisivo. Sinceramente l’imitazione canora ancora mi mancava e credo che, essendo un territorio nuovo da esplorare, presenterà le insidie e i tremori, tipici di tutti i debutti».
Quali personaggi senti vicini alle tue corde e ti piacerebbe imitare, magari uno italiano ed uno anche internazionale?
«I personaggi vengono proposti di volta in volta dagli autori e sono rigorosamente top secret fino alla diretta del venerdì, per cui non saprei rispondere anche perché non avrò scelta!».
«L’amicizia resta…»
Tullio Solenghi c’è un cantante la cui tua imitazione avrebbe divertito Anna Marchesini?
«Anna, da artista esigente e preparata quale era, si divertiva nel vedere tutto ciò che veniva eseguito con professionalità e talento. Mi sarebbe piaciuto dedicarle l’imitazione di una delle sue cantanti preferite di sempre, Fiorella Mannoia. Ma temo che per me sarebbe un’impresa assolutamente improbabile».
Come pensi ti troverai ad essere giudicato da una giuria di colleghi?
«La giuria è composta da tre artisti come Loretta Goggi, Claudio Amendola ed Enrico Montesano, che stimo molto e con i quali sono amico dai tempi dei nostri esordi nel mondo dello spettacolo. Lascio a loro la libertà di giudicarmi secondo le mie quali imitative e canore e li rassicuro dicendogli che l’amicizia che ci lega resterà tale a prescindere dall’esito della loro votazione! Ci mancherebbe altro!».
Nelle vesti di cantante con chi sogneresti di duettare?
«Per la serie “i sogni i possibili” mi piacerebbe duettare con Sting, uno dei miei miti, ma dubito che lui sappia della mia esistenza..».
Qual è la canzone che fa da colonna sonora alla tua vita?
«La splendida Anche per te di Battisti/Mogol sentita il giorno in cui ho conosciuto mia moglie con cui sto da 42 anni! E a ripensarci oggi deve averci portato fortuna visto che siamo ancora insieme!».
Che cosa ti manca ancora oggi?
«Senza presunzione devo dire che ho realizzato tutti i miei sogni, compreso l’ultimo, il più bello di tutti, visto che due anni fa sono diventato nonno. Sono un uomo fortunato e non oso chiedere altro!».
Sito Ufficiale Rai Tale e Quale Show
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