E adesso questo interessante articolo dedicato a Romina Carrisi figlia maggiore di Albano Carrisi e Romina Power che adesso ha deciso di intraprendere la carriera di Poetessa e Attrice. E leggiamo direttamente da Vero.
Siamo degli inguaribili romantici e nel nostro romanticismo ci piace essere vissuti dall`amore che ci mangia vivi e noi rimaniamo delle carcasse fatte di petali di rose rosse e ricordi di parole dolci».
Sono alcuni dei versi con cui Romina Carrisi. classe 1987. figlia di Al Bano e Romina Power. racconta la sua idea dell`amore. La giovane attrice ha appena pubblicato una raccolta di poesie. Se solo fossimo altrove
Romina Carrisi quando hai iniziato a scrivere poesie?
«Credo sia stata un`esigenza primordiale. Da piccola scrivevo rivolgendomi a Dio e buttavo le mie poesie fuori dalla finestra: sotto e`era un letto di edera. Da piccoli si agisce istintivamente. senza farsi troppe domande».
Quando eri bambina, chi volevi che leggesse le tue poesie? E oggi che sei grande. a chi vorresti far leggere il tuo libro?
«Da piccola. Dio. che non ha risposto. Oggi. invece. lo farei leggere a chiunque abbia bisogno di un po` di bellezza poetica. Nessuno è solo. la poesia può essere una buona compagna in quei mo- menti in cui non ti senti bene oppure c`è qualcosa che non va. La poesia e un`occasione per ritrovarsi nelle parole di qualcuno».
Quando componi, come organizzi i pensieri?
«Purtroppo non sono cosi poetica e romantica: scrivo tutto sul telefonino. L`impulso nasce di giorno. di notte. in un locale o quando sono da sola. L`idea nasce e subito devo scriverla. Da quell`input sviluppo la poesia: la lavo. la vesto. la sistemo, poi la mando nel mondo».
Romina Carrisi se la tua poesia fosse un colore. quale sarebbe?
«ll nero e il rosso. Il nero perche è la somma di tutti i colori. Quando sei tutto sei anche niente: nel colore nero puoi trovare tutto il significato. ma anche nulla. Poi. è un colore che nasconde. lo nascondo molti lati della mia vita, che rivelo nella poesia. Il rosso perchè sono una donna passionale. dalle mie poesie emerge la sensualità».
C`è un fil rouge che collega le tue poesie? `
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Per quale motivo hai deciso di scrivere un libro di poesie?
«Sentivo l’esigenza di scrivere… La sofferenza e la scintilla che ti spinge a scrivere. scrivendo la allontani dal tuo animo».
Quale. fra le tue poesie, ti rispecchia di più e per quale motivo?
«Testamento e una poesia che sento molto vicina a me. Non parla di cose materiali. ma di sentimenti».
In quale situazione l`hai scritta?
«Una sera. un amico di Los Angeles voleva farmi conoscere l`uomo della mia vita. cosi ha organizzato una cena, Ho accettato l`invito e ci sono andata con una mia amica. Il ragazzo in questione si e completamente innamorato di lei e non mi ha minimamente rivolto parola. Mi ha detto soltanto che il suo patrigno era morto la settimana prima e che lo psicologo gli aveva consigliato di scrivere un testamento per esorcizzare il lutto. ll suo racconto mi ha colpita a tal punto che anch`io mi sono messa a seri- vere il mio testamento».
Romina Carrisi chi ti ha sostenuta in questo progetto artistico?
«Mia madre e tutte quelle persone che si sono allontanate da me. lo scrivo molto dell`amore che non esiste o. meglio, dell`assenza di amore e del dolore che provoca un sentimento non corrisposto».
Romina Carrisi Che cos’è la solitudine?
«Un tempo ero in guerra con la solitudine. La odiavo. non la sopportavo. Oggi è la mia più grande amica. perche’ ho capito che ognuno di noi è solo. Sei solo anche in un contesto in cui non ti senti apprezzato o non ti senti parte integrante delle persone che ti circondano».
Dedichi la tua opera alle persone coraggiose. Chi sono?
«Quelle persone che scoprono la loro sensibilità e la loro anima».
Perché hai deciso di trasferirti a Los Angeles?
«Stavo attraversando un momento molto brutto della mia vita qui in Italia: mi sentivo un disco rotto, e continuavo a ripetere sempre gli stessi sbagli. Una mattina mi sono svegliata e ho realizzato che non volevo essere una perdente. Allora ho deciso di dare una svolta alla mia vita: ho preso il primo volo e sono andata a Los Angeles. Mia madre era già li per curare mia nonna malata di cancro. Sono sempre stata legata a lei e, piano piano. sono uscita da quel momento buio».
Come vivi il fatto di essere una figlia d`arte?
«Nella vita ci sono sempre due punti di vista. Puoi scegliere che cosa vedere. se il lato negativo oppure quello positivo delle cose. Diciamo che adesso sto imparando a vedere quello positivo. Ammetto. però. di non vivere serenamente- le critiche che ricevo in Rete. Sono orgogliosa della mia famiglia. dei miei genitori. ma anche di mio nonno. attore hollywo- odiano. Senza tutti loro non sarei la persona che sono diventata oggi».
Rivedere oggi i tuoi genitori che hanno ritrovato il dialogo è una poesia…
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«Le mie poesie sono dei film: alcune sono scene che immagino e visualizza. Adesso mi piacerebbe trasformare in immagini i miei versi >>
Articolo su Romina Carrisi tratto da Vero.