E ora vi concediamo questa bella intervista a Biagio Izzo direttore artistico del teatro Cilea di Napoli. Adesso Biagio Izzo 53 anni è in tour con lo spettacolo l’amico del cuore e leggiamo direttamente dalla rivista Vero. E’ protagonista al cinema Biagio Izzo, al nostro settimanale l’apprezzato amore napoletano nel cast di Matrimonio al Sud svela curiosi aneddoti legati al film in cui recita al fianco di Massimo Boldi, Debora Villa, Barbata Tabita e Paolo Conticini. E ci parla dello speciale rapporto che lo lega ai suoi figli.
Se nel cast del film Matrimonio al Sud che emozioni ti ha regalato questa esperienza Biagio Izzo?
“Il casta è meraviglioso e credo che il nostro affiatamento sia arrivato al pubblico. Poi Massimo Boldi ci ha messo nelle condizioni di lavorare bene e sul set dil divertimento non è mai mancato”
Biagio Izzo che rapporto hai con Massimo Boldi?
“Ho fatto 9 film con Massimo, è come se fosse il mio fratello maggiore, siamo legatissimi. Mi fa sentire sicuro di me stesso, ci scambiamo consigli e ci aiutiamo a vicenda. Lo ringrazio per le opportunità che mi ha sempre dato. Ho l’onore di essere quello che sono anche grazie a lui”
Biagio Izzo ci racconti un aneddoto divertente nelle riprese?
“Ma ce ne sarebbero tantissimi da raccontare, per esempio facevano diversi scherzi al regista , quando non se ne accorgeva. Poi dovevamo sostenere Boldi perchè non riusciva a fare suonare le campane , uno spasso”
Qual è il tuo ruolo nel film Biagio Izzo?
Interpreto il mio papà nella sposina mentre Massimo è il papà dello sposo. Nel film, i ragazzi studiano a rento e s’innamorano. Il dramma è che il ragazzo deve dire al papà del Nord che si è innamorato di una ragazza del Sud e viceversa. Ovviamente i genitori sono legatissimi alle loro tradizioni q, questa situazione è un dramma solo per i papà , invece per i ragazzi non esiste la divisione tra Nord e Sud, non risentono di queste piccolezze, ma si divertono nel vedere che i papà soffrono per certe questioni banali. Alla fine vince l’amore.
Biagio Izzo come concili lavoro e vita privata
“Bisognerebbe chiederlo a mia moglie, è arrabbiata nera con me. Noi attori siamo uccelli di bosco, ora per esempio sto andando a Milano, ma domani ritorno a Roma dove ho uno spettacolo. E’ difficile conciliare una vita normale con una vita speciale. Visti i ritmi per gli artisti è dura avere una famiglia, ma si può un giusto compromesso . L’importante è avere al proprio fianco una donna intelligente”
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