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Niccolò Centioni e la sua esperienza a Notti sul Ghiaccio

E adesso questa bella intervista a Niccolò Centioni , infatti è stato il primo concorrente eliminato dallo show di Milly Carlucci su Raiuno notti sul ghiaccio di Milly Carlucci. Niccolò traccia con top un bilancio di questa avventura attraverso la quale sperava di liberarsi, una volta per tutte, dal personaggio di Rudy nei Cesaroni fiction alla quale ha partecipato fin da quando era bambino.

Niccolò Centioni la sua avventura a notti sul ghiaccio

“tempo fa avrei dovuto partecipare a ballando con le stelle, ma non è stato possibile per via degli impegni che avevo con i Cesaroni. Stavolta, invece, ero libero in Milly Carlucci si è ricordato di me. Mi piace ballare, cantare, recitare e non mi tiro indietro quando c’è da affrontare una nuova sfida”

difficile imparare a pattinare?

“Avevo davvero tanta adrenalina. Quando sono dietro le quinte di un palcoscenico sono sempre elettrico, poi quando entro in scena scarico tutta la mia energia, la trasformo in concentrazione e in questo modo riesco a esibirmi al meglio”

cosa dici degli altri pattinatori vip

“Sono delle persone meravigliose, una compagnia fantastica. E poi non c’era una, dico una ragazza che fosse brutta. Non sapevo dove guardare. Avevo l’imbarazzo della scelta. Mi piacerebbe per esempio invitare a cena fuori Claudia, la mia insegnante. Speriamo ce ne sia l’occasione”

Niccolò Centioni cerchi il grande amore o vuoi solo divertirti!

“Dopo essere uscito da una bella storia durata due anni e mezzo credo che dovrei cominciare a comportarmi come molti miei colleghi, più che cercare quindi una persona che possa completarmi, mi impegnerò a pensare di più a me e a essere felice con me stesso. Mio fratello mi dice sempre che quando ci si concentra su un obiettivo magari proprio sul lavoro, le cose belle che girano intorno e che raggiungono. Viceversa se sei tu che ti mette la loro ricerca non capiteranno mai. “

Niccolò Centioni, Claudio Amendola e qualcuno dei suoi ex compagni dei Cesaroni che hanno mandato messaggi di incoraggiamento o un in bocca al lupo per notti sul ghiaccio?

” veramente non ho mai avuto il numero di telefono di Claudio e non mi sono mai azzardata chiederglielo. Sono un po’ timido per queste cose. Anche se abbiamo lavorato molti anni assieme non mi sono mai preoccupata di approfondire la conoscenza al di fuori della fiction. Ho perso i contatti un po’ con tutti. Come quando si finisce il liceo e poi ognuno prende una strada diversa all’Università. Quello che lo spero, però, è riincontrare le stesse persone con cui ho diviso l’esperienza dei Cesaroni in nuovi progetti professionali. Altrimenti non si esce mai da quel personaggio”

Niccolò Centioni i Cesaroni dopo anni di grande successo si sono avviati alla fine, un bilancio

“anche se la serie fosse proseguita, io l’avrei abbandonata. Non potevo certo continuare a fare la stessa cosa per tutta la vita. La gente mi avrebbe chiamato per sempre Rudy, come il personaggio che interpretavo l’di ed ero stanco di questa cosa. Così come delle stesse persone, dello stesso set, ora voglio conoscere nuove persone e farmi conoscere la loro voglio lanciarmi verso nuove avventure così come ha fatto con notti sul ghiaccio. “

come vedi il tuo futuro professionale

“sogno di fare il doppiatore, oltre che dell’attore. Adoro anche cantare e a breve mi iscriverò a una scuola di canto per perfezionarmi. Suono pure la chitarra e dsegno bene”

Niccolò Centioni da chi hai ereditato la sua vena artistica?

” Da mia madre che è una pittrice e fa pure tatuaggi. Devo tutto a lei. Se non fosse stato per la mia mamma non avrei neppure fatto il provino per i Cesaroni né tutto quello che è venuto fuori. Non ho mai studiato recitazione, o sempre sfruttato il mio talento naturale che ho preso proprio dal lei. In futuro, magari potrei decidere di mettermi a studiare, anche se temo che poi la mia recitazione potrebbe risultare molto meno spontanea e naturale, più finta. La mia insegnante di recitazione nella fiction televisiva mi diceva sempre che avevo un viso già talmente espressivo che non dovevo troppo calcare la mano”

Intervista a Niccolò Centioni Rudi dei Cesaroni tratta da TOP. Niccolò Centioni su Wikipedia

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