E adesso questa bella intervista a Natalia Titova che è una ballerina principe del programma ballando con le stelle di Milly Carlucci. Leggiamo direttamente dalla rivista vip. Presente fin dalla prima edizione del talent show dove a mettersi in gioco sono i vip, l’insegnante più famosa della televisione è uno dei simboli di ballando con le stelle. Dopo Milly Carlucci, per identificare il programma del sabato sera di Raiuno basta pensare a lei Natalia Titova, punto più conosciuta e ormai amati di tanti personaggi che stagione dopo stagione hanno calcato la pista del programma Rai, non ha smesso di ballare nemmeno con il pancione.
Nel corso di dieci edizioni Natalia chi trova ha visto la sua vita cambiare decisamente meglio. Grazie al programma si è innamorata del nuotatore Massimiliano Rosolino. Legati dal duemilasei oggi sono genitori di Sofia e vittoria, rispettivamente di tre e quasi due anni se nel corso delle prime stagioni era la russa rigida e severa, con il passare degli anni ha dimostrato che dietro la facciata di donna rigorosa c’è in realtà una mamma dolcissima che sorride anche con le sue bambine. Che non avranno mai problemi quando dovranno fare i compiti di matematica: Natalia Titova infatti non è bravissima solo nel tango, samba e cha cha cha . Quando ancora viveva in Russia si è laureata proprio in matematica
“non penso che se non avessi intrapreso la carriera di ballerina sarei divenuta un insegnante di matematica, invece credo che avrei intrapreso la carriera di sportiva, in quanto sono sempre alla ricerca di un obiettivo da raggiungere. Non credo a cosa farò e come sarò diventata tra un dieci anni, vivo la vita giorno dopo giorno, ma sempre con un obiettivo ben chiaro. Sono sempre alla ricerca con me stessa di quelli che sono i miei limiti, che. Sempre a superare. In ogni settore della mia vita. Però la matematica mi è sempre piaciuta. Forse in quanto sono un amante della logica”
Natalia Titova ci racconti il suo debutto a Ballando con le Stelle
“Ho debuttato dieci anni fa e sono tanti. Questo numero mi fa riflettere sulla possibile fine di un percorso. Alla vigilia ho anche riflettuto sull’eventualità che questa sia la mia ultima stagione all’interno del programma, per questo motivo mi sono voluta preparare al meglio in modo da chiudere nel migliore dei modi la mia esperienza a ballando con le stelle”
Natalia Titova stai dicendo che potresti non essere nella prossima edizione
“questo ancora non posso dirlo, io però rimango dell’idea che è sempre meglio finire prima che dopo. Non credo di avere dimostrato tutto, ma è complicato non essere ripetitivi in un format del genere. I balli dell’arresto rimangono sempre gli stessi. Dopo dieci anni cercare nuovi spunti per le coreografie, per stupire che riguarda la casa, è complicato e molto dipende anche dal ballerino che ti viene assegnato”
Natalia Titova questo anno hai abbandonato alla terza puntata con Teo Teocoli e se è ritornata alla quinta con Roberto Cammarelle
“mi dispiace molto per Roberto Cammarelle, se fosse entrato in gara fin da subito, ora che ho imparato a conoscerlo, dico che forse sarebbe potuto arrivare in finale. Forse non avrebbe vinto, ma apprezzo il suo spirito che ha. È un orso simpatico. Purtroppo ha avuto poco tempo per farsi conoscere da casa: sono sicura che se lo avessero imparato a conoscere per come realmente è sarebbe diventato uno dei ballerini di punta di questa stagione
“
Natalia Titova togliendo Massimiliano Rosolino a chi si è maggiormente legata
“ognuno dei miei compagni di ballo mi ha sempre dato qualcosa di differente. Per me ogni anno è una continua sfida per cercare di interagire nel migliore dei modi con il ballerino a cui devo insegnare: Francesco Salvi che ho avuto nella prima edizione del programma era ingestibile. Faceva finta di non avere interesse, non mi ascoltava, ma poi quando entrava nella sala non sbagliava un passo. Dieci anni fa ero molto più dura e lui nel corso delle prove invece mi raccontava le barzellette. Poi c’è stato i il principe Emanuele Filiberto che è l’unico con il quale sono riuscita a vincere il programma. È una persona molto simpatica e il programma stesso è stato per lui un trampolino di lancio. Con il calciatore Bobo Vieri mi sono veramente divertita, lui voleva fare un’ottima impressione e c’è riuscito. Con i ballerini devo prima diventare psicologa e dopo Professoressa: sì a tutti loro sono riuscita a insegnare i passi dei balli, io dal loro ho capito come comportarmi in modo diverso a seconda delle loro personalità “
Natalia Titova si racconti della sua vita privata
“con i colleghi dietro le quinte sono molto tranquilla. Con le mie figlie sono molto disinvolta. Anzi con loro faccio la dura, ma non riesco e allora ci pensa Massimiliano Rosolino. Oltretutto con la più grande si comporta come un amico e non è autoritario. Ma alla fine vuole sempre vincere lui. E talune volte, quando mi trovo a litigare ringrazio il Signore per avere partorito due figlie, un maschio sarebbe stato più competitivo. “
Natalia Titova e Massimiliano Rosolino sposi nel duemilaquindici?
” Io e Massimiliano Rosolino abbiamo la stessa ottica nel vedere la vita e ci troviamo molto bene insieme. Anche se io sono di origine russa e lui è napoletano siamo fondamentalmente molto uguali, spesso lui mi racconta che io forse sono più napoletano di quanto non lo sia lui è ovvio che al matrimonio ci riflettiamo, ma per il momento sono contenta di avere una bella famiglia”
L’intervista Natalia Titova e Massimiliano Rosolino tratta dalla rivista vip