E adesso questa bella intervista dedicata il conduttore Carlo Conti che conduce fortunate trasmissioni Rai uno come Tale e quale show, l’Eredità e prossimamente il Festival di Sanremo. E leggiamo direttamente dalla rivista top .
Carlo Conti si è impegnato nei preparativi per il prossimo festival di Sanremo
“tutti festival di oggi sono figli di Pippo Baudo e Ravera negli anni ottanta quando si è fatto un salto di qualità, costruendo attorno all’evento canoro uno straordinario evento televisivo. Ed è proprio nella sua semplicità, quella di un mix perfetto tra una gara di canzoni e l’intervento di grandi ospiti, che risiede la difficoltà di realizzare al meglio questa formula facile solo in apparenza”
Carlo Conti ai protagonisti di Tale e quale show ha il detto di divertirsi, stesso invito per Sanremo?
“È fondamentale, non avrò l’emozione di salire su quel palco perché finora ho condotto tantissime trasmissioni dall’Ariston, dagli Oscar della televisione, a Sanremo si nasce. Ovviamente, quando ormai sedici anni fa, l’ho calcato per la prima volta l’emozione è stata incredibile. Oggi, però, il palco lo conosco bene. Arriva Sanremo a un’età e con un percorso alle spalle per cui ho la tranquillità di non dovere di mostrare nulla. E cercherò di fare un festival godibili.”
Carlo Conti qualche anticipazione
“abbiamo abolito il meccanismo della doppia canzone. Ogni artista sarà in gara con una sola canzone e di conseguenza, il numero dei cantanti potrebbe essere maggiore rispetto a quello delle ultime edizioni”
quali sono i criteri adottati?
“non ho preclusioni per nessuno. Mi piacerebbe offrire al pubblico tanti sapori diversi. Sono stati fatti tanti nomi di artisti che avrei già contattato, ma non è assolutamente così. Ho letto pure che mia moglie sarebbe di nuovo incinta, ma non mi risulta, credo che ne sarei stato informato”
Il battesimo come conduttore di Sanremo avverrà quasi in concomitanza con un altro evento
“due giorni prima del festival di Sanremo, Matteo mio figlio compirà un anno. Due grandi e belle emozioni. Ovviamente però, sarà più forte quella del primo compleanno di mio figlio”
Intervista a Carlo Conti tratta da TOP