E adesso vi parliamo un po’ di Paolo Bonolis e della sua moglie Sonia Bruganelli che in questa intervista che abbiamo tratto da visto tende a svelare il legame indiscutibile e indissolubile con il marito conduttore. Sonia Bruganelli oltre a essere impegnata in redazione per la scelta dei concorrenti della prossima edizione del programma in onda su Canale cinque Avanti un Altro è appena partita con un’iniziativa tutta sua ossia ha deciso di diventare una stilista di moda. Di recente infatti ha mostrato la sua nuova linea di magliette per il marchio felicità e sta prendendo accordi per una linea di abbigliamento per le bambine
“quello di entrare nel mondo della moda è un sogno a cui tenevo da tempo. L’idea l’ho avuta da i personaggi del programma avanti un altro ossia mi riferisco allo iettatore, l’alieno, la supplente, la bonas, il bonus e ovviamente il talent. Con loro e con Silvia Frattolillo abbiamo creato una serie di magliette con all’interno dei disegni che richiamano ai personaggi del programma. Dopo l’entusiasmo ha preso il sopravvento e abbiamo deciso di creare anche una linea per bambini. “
Un altro dei suoi sogni che sta diventando realtà
“a dire la verità l’idea questa volta è stata di mia figlia Adele. La piccola di casa. Lei, come me è già appassionata della moda: qualche mese fa mentre giocavamo ha disegnato un modello che dopo ho elaborato e ora si trova nei negozi proprio con il suo nome Adele Virgi che poi sarebbe la contrazione di Adele Virginia”
Lei è tra quelle donne che confessa di essere affetta dalla mania dello shopping compulsivo.
“Lo confesso, non mi piacciono gli oggetti costosi e griffati, ma quando entro nel mio negozio preferito, l’elenco gioia pura sul volto delle commesse. Mi piace da morire andare ai mercatini e portare a casa oggetti di poco valore. Paolo non so ancora se distratto oppure se ormai si è rassegnato a questa mia mania, in ogni modo non si accorge delle cose che compero. Forse perché lontano dalla moda e da questo mondo. I vestiti che indossa gli di scelgo io: fosse per lui si investirebbe come venti anni fa “
cosa avrebbe fatto se non fosse stata la moglie di Paolo Bonolis?
“Credo le stesse cose. Probabilmente le rarefatte in maniera differente. Ho lavorato nei fotoromanzi per essere indipendente, ma poi ho studiato scienze della comunicazione in quanto volevo entrare in qualche redazione della televisione. Quando conosciuto Paolo faceva ancora l’università. Lui di straforo mi diedero un libretto su John Endemol : ho presentato una tesi sul grande fratello e ho fatto una grossa figura. Mi hanno subito preso in una redazione, ma ho fatto lo dalla gavetta. Nessuno mi ha mai raccomandata”
quando suo marito deve prendere una decisione per il lavoro chiede un suo parere?
” Io e Paolo parliamo molto del suo lavoro. Raramente ci troviamo in disaccordo. È un po’ come una mamma che porta il bambino dal dottore: ha bisogno di una conferma mai corso suo sa qual è il problema. “
Sonia Bruganelli raramente litigate nel lavoro?
” Non litighiamo quasi mari, ma in compenso litighiamo spesso a casa, per l’educazione dei figli. Cominciano a essere grandicelli Silvia a undici anni, Davide dieci e Adele si se prima dovevamo accudirli ora dobbiamo educarli. Hanno caratteri differenti e vanno presi in modo diverso. Silvia è una grande appassionata di musica, mentre Adele di moda, invece Davide credo che alla fine farà il calciatore. Devo dire che se la cava piuttosto bene. Per lui ora è arrivato il momento che acquisisca una sua identità a prescindere dal fatto che è figlio di Bonolis. Quando Davide va a giocare in trasferta e arriva Paolo per andare a vederlo, carica che il protagonista inconsapevole diventi subito lui. In quelle occasioni invece Paolo vorrebbe essere solo un padre come gli altri. E a volte è vedere andare proprio per non disturbare dati virgolette
stralcio di intervista a Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli lo tratto dalla rivista visto