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E ora questa interessante intervista dedicata a Piero Chiambretti e Cristiano Malgioglio che insieme hanno dato luogo al nuovo programma su Italia 1 chiamato Chiambretti Supermarkette fatto sulle orme del precedente programma markette. E gli viene chiesto come sia nata questa collaborazione con il pierino nazionale e lui risponde

Lo conoscevo da molto tempo Piero Chiambretti, e il mese scorso prima di andare a Cuba ho ricevuto una sua telefonata, quindi ho cancellato il volo e mi sono messo nelle sue mani”

senza nessuna esitazione?

“Nessuna, anzi non vedevo l’ora che un personaggio come lui mi chiamasse per fare della televisione, lui che è così differente dagli altri, così avanti. L’unico timore che avevo e che ho è quello che riguarda il giudizio di un critico della televisione che stimo tantissimo come Aldo Grasso, del quale sono un lettore accanito: è così intelligente che credo che valga la pena leggere le sue critiche e soffrirle. Per il resto sono molto felice di trovarmi in un ruolo molto differente dall’ opinionista, un ruolo che adoro, ma che non mi era più sufficiente. Voglio fare altro”

viene detto a Cristiano Malgioglio

È ricordato per il suo ciuffo, è vero che si tratta di un errore?

“Assolutamente si, da ragazzo portavo i capelli totalmente ricci, come la mia carissima amica Maria Schneider. Diciamo pure che visto che la adoravo volevo essere come lei, il ciuffo si è trattato di una svista, avevo intenzione di schiarirmi i capelli ma purtroppo invece di usare l’ossigeno a venti volumi ne ho usato quello a sessanta, e questo è stato il risultato che però mi è piaciuto”

Chiambretti che mancava dalla televisione da due anni e mezzo ha detto pubblicamente di lei che se non stai invidio gli amici diventano meno, concorda?

“Ho tanti amici alcuni celebri altri meno che non fanno parte del mio mestiere, ma non sono mai stato deluso dal loro punto in questo momento fra i miei amici ci sono Mara Venier. Lorella Landi , Simona Ventura, Caterina Balivo, sono carissimi amici, sono delle professioniste serie e anche molto corrette. Ho il dono di saper scegliere le persone guardandoli negli occhi e raramente commetto errori. Chi mi vuole sfruttare per avere delle agevolazioni lo individuò subito e lo fermo”

Anche lei ha chiesto aiuto a de Andrè

“no, non ho mai chiesto aiuto a de Andrè, ma lo letteralmente tampinato al punto che se ci fosse stato all’epoca il reato di stalking avrebbero potuto denunciarmi. Abitava a Genova ed è stato proprio Fabrizio che mi ha aiutato a trasferirmi a Milano”

e lei gli ha presentato Dori Ghezzi

” È nato un grandissimo amore, per me lei era una grandissima amica, mi farebbe piacere conoscere e diventare amico di Maria de Filippi è una donna che stimo, una donna eccezionale”

Tratto da Visto.