E adesso facciamo un pò di OT e vi parliamo dell’attrice Nicole Kidman che il 14 maggio ha esordito al Festival di Cannes con un film che si chiama di Grace di Monaco. E leggiamo direttamente da Visto che non ci saranno i Grimbaldi che sono sdegnati all’inaugurazione di un film che hanno definito come lo stravolgimento della storia familiare ai fini commerciali. Furenti , hanno cercato di ostacolarlo, tanto che la corte monegasca ha dovuto essere ricostruita presso Hanbury località vicino a ventimiglia. Ma quello che è più strano è la condanna, già ad inizio riprese forse un pò troppo glamour, forse per la cura maniacale che il registra Olver Dahn e la costumista Gigi Lepage hanno dedicato all’abbigliamento di Nicole Kidman Grace Kelly. Che negli anni sessanta è stata una vera e propria icona di bellezza. La storia infatti , è focalizzata sui sei mesi del 1962 , quando sembrò che il residente francese Charles de Gaulle volesse invadere il Principato di Monaco con l’accusa di essere un paradiso dell’evasione fiscale. Molto precisi sono i riferimenti all’epoca e agli abiti storici del tempo e i magnifici gioielli di Catier, perfettamente ricostruiti, dall’anello di fidanzamento con un diamante di 10 carati. Immancabili la leggenaria borsa di Hermès in suo onore, il foulard sulla testa, gli occhiali a farfalla, i pantaloni alla Capri i cappelli che Nicole Kidman porta con una grazia regale. Come ha detto in diverse interviste l’attrice
“L’emozione del primo giorno sul set truccata e vestita come lei, è stata enorme. Perchè si tratta di una persona vera, che era si un’icona dello stile del tempo, ma anche una donna intimamente molto cambattuta”
Per interpretare questo ruolo la bellissima australiana ha imparato nuovamente a indossare gonna e tacchi alti non solo per esigenze di copione. Ma perchè
“il gusto l’eleganza insuperabile della Kelly mi hanno contagiato”