E adesso delle tantissime fans dell’attore Gabriel Garko che attualmente è l’attore protagonista della fiction Rodolfo Valentino vi concediamo questa bella intervista nella quale gli viene chiesto come si è trovato in questa nuova avventura e lui risponde
“sicuramente molto bene. È stato un meraviglioso viaggio come deve essere stato molto bello vivere in quegli anni in cui è vissuto Rodolfo Valentino. Ho avuto la possibilità di andare indietro nel tempo e in questa maniera di vestire i loro costumi e guidare quelle automobili. I film di epoca mi sono sempre piaciuti”
come si è trovato a recitare con tante attrici femminili?
“Sono donne con cui più o meno avevo già recitato in passato in altre fiction. Sono attrici differenti tra di loro. Come è giusto che lo sia, nel film dovevano essere in questa maniera, a loro modo, tutte stupende e molto affascinanti “
che differenza vedi il fratel Gabriele Garko e Rodolfo Valentino?
“Non ti so dire con esattezza, credo sicuramente l’epoca differente in cui abbiamo vissuto. Da allora sono cambiate molte cose dalle abitudini agli stili di vita e gli atteggiamenti nei confronti del quotidiano”
difficoltà ad interpretare questo ruolo?
“Ne ho avuti perché ho dovuto imparare molte cose fra cui a ballare e io non avevo mai preso una lezione di ballo. L’inizio è stato duro, ho cominciato con nove ore di danza al giorno e ho dovuto imparare le coreografie”
Gabriele Garko ti sei imbarazzato nelle scene di nudo?
“Imbarazzato dire di no. Anche perché ho girato con persone con cui lavoro da molto tempo. Inoltre la troupe era molto ridotta, erano presenti soltanto le persone che erano indispensabili. Ovvio che non sono arrivato sul set, mi sono spogliato, ho tolto tutto e ho detto Ole. Mi sono coperto e quando veniva detto azione mi scoprivo facevo la scena e dopo mi coprivo di nuovo. Un po’ di pudore c’è sempre”
le assomiglia Rodolfo Valentino nella vita?
” I tempi sono cambiati. Una volta era abitudine scrivere solamente lettere, oggi invece si scrivono e-mail, lettere, ho gente davanti alla mia abitazione… Quindi almeno questo è una cosa che io e lui abbiamo in comune. Anche se ovviamente ci stiamo riferendo ad un personaggio di molti anni fa”
in che modo vidi la popolarità?
“La vivo molto bene in quanto è una cosa che io stesso ho cercato e che quindi ho scelto. Al principio non hai il libretto delle istruzioni e non esistono delle regole pratiche. Può capitare, a volte, che mi trovi in difficoltà in quanto non sai uscire da determinate situazioni. In questo ti viene in soccorso l’esperienza. La mia carriera mi ha cresciuto piano piano, il successo l’ho ottenuto passo dopo passo, e per questo sono riuscito ad imparare quelle piccole cose da dover consumare lungo il tragitto. Ovviamente per tutti poi ci sono i momenti no, in quanto la carriera ti priva di una vita normale ma sono le conseguenze che paghi volentieri. Sono una persona molto riservata, non mi piace apparire troppo sui giornali e quindi faccio poca vita mondana”
stralcio di intervista tratto dalla rivista top