“per il ruolo di Antonio ho fatto un provino ad altri tre attori, due dei quali molto importanti. Francesco però mi ha convinto subito: aveva negli occhi lo sguardo che serviva quel personaggio. E lui è la dimostrazione che non serve studiare. Arca ha un istinto animale per la recitazione, è nato attore”
più a suo agio sul set che davanti a taccuini e microfoni, il diretto interessato Francesco Arca ha confessato di provare ansia per la sua prima conferenza stampa. Ma poi ha raccontato l’esperienza davanti alle cineprese e ha dichiarato
“essere stato scelto da Ozpetek per me, alla luce del mio percorso, è un sogno. Io penso di essere stato umile, buon soldato, perché mi sono fatto guidare completamente dal regista e c’ho messo pochissimo del mio però è stata quasi una passeggiata. Sembra un paradosso, ma lavorando con professionisti di questo calibro è facile fare bene”
il percorso di cui parlava è iniziato nel duemilacinque dopo aver partecipato al reality volere e volare ideato da Maria de filippi, diventa tronista di uomini e donne. Di recente chiamata commentare il suo passato televisivo ha dichiarato
“mi vergognerei se avessi fatto un anno di carcere. Dell’esperienza del tronista non rinnego nulla. Di uomini e donne se ne parla come se avesse ammazzato qualcuno, sì è vero. Ma è stato un percorso televisivo che ho fatto a un’età diversa da quella che sto vivendo, sono passati ormai tanti anni. L’ho fatto perché avevo delle esigenze economiche. Adesso ho cambiato completamente rotta, facendo tantissimi sacrifici”
il film di Ozpetek derivata molti. Anche se durante la lavorazione lo ha esposto a pettegolezzi incontrollati a settembre qualcuno ha messo in giro la voce che tra lui e casa Smutniak fosse nata una storia d’amore
“non c’è stato assolutamente nulla. Nel film siamo mariti e moglie ed era normale che mangiassimo e uscissimo insieme. Io e lei siamo entrambi piuttosto timidi e nella fase iniziale delle riprese tra noi non c’è stato quel tipo di rapporto finto o di facciata che in genere si instaura tra colleghi. Siamo stati un po’ guardinghi e discreti ma poi poco a poco tra noi è nata un’amicizia vera profonda e ricca di stima reciproca”
In realtà dopo Laura Chiatti con cui è stato fidanzato dal duemila set duemila e dieci, già un’altra attrice aveva maturato la sua attenzione. Durante le tre rose di Eva ha incontrato Anna da Safroncik che poi ha frequentato anche al di fuori dal set. Lui ha sempre negato un coinvolgimento che andasse oltre l’amicizia
“Le voci cominciano a diffondersi non appena ti vedono un paio di volte in compagnia della stessa donna. Che dire? Tra noi è sbocciata una bella simpatia. Anna è una persona splendida, con le ho instaurato un bel rapporto. Lo stiamo coltivando”
stralci di intervista tratti dalla rivista visto